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Torna una delle più piacevoli ed interessanti tradizioni della Brasserie d’Achouffe: il mosto della celebre Golden Ale belga La Chouffe incontra quello dell’uva francese di Sauternes, dando vita ad una “birra da dessert” millesimata e in edizione limitata, la Château d’Ychouffe.

 

 

Negli ultimissimi anni le occasioni di interazione tra il mondo della birra e quello del vino sono sempre più frequenti, ma c’è un birrificio che da anni approfondisce e sviluppa questo genere di “contaminazione”.Si tratta della Brasserie d’Achouffe, celebre birrificio belga situato nell’omonimo, minuscolo villaggio immerso nel verde delle Ardenne. È lì che 35 anni fa nacque una delle specialità destinate a lasciare un segno nella storia della birra: La Chouffe, Golden Ale dal corpo soffice e dai curiosi aromi speziati.

 

 

Ed è sempre lì che ogni anno arriva un carico speciale: si tratta del mosto dell’uva di Sauternes, zona vitivinicola poco distante da Bordeaux. Ma come, penserete, cosa ci fa dell’uva francese all’interno di un birrificio? La risposta si chiama Château d’Ychouffe! Il mosto di Sauternes incontra infatti quello di La Chouffe e, dopo una sapiente miscelazione, viene fermentato per dar vita ad una bevanda dolce e frizzante, ottimo abbinamento a una moltitudine di dessert ma anche ottimo aperitivo.

Rilasciata in edizione limitata data la ridotta produzione di questa particolare uva francese, la Château d’Ychouffe è disponibile nella gamma di Interbrau, importatore italiano ufficiale delle specialità della Brasserie d’Achouffe.

 

+info: www.interbrau.it
 

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