Pinterest LinkedIn

Rocca dei Forti e CasalFarneto al Vinitaly come migliori espressioni della produzione di spumante e vino delle Marche. A Verona dal 6 al 9 aprile, le due aziende del Gruppo Togni si presentano con numeri in crescita, massimi riconoscimenti delle guide dei migliori vini italiani e nuovi prodotti. La novità di quest’anno al Vinitaly si chiama IKON, etichetta del primo passito CasalFarneto, prodotto da uve di Verdicchio dei Castelli di Jesi doc in purezza, vendemmia 2009. Un vino la cui genesi è nella tradizione del luogo, che voleva il passito ricavato da “il meglio della produzione di ogni anno, riservato agli ospiti e alle persone di riguardo…”. Un buon motivo per assaggiarlo!

roccadei-fortiCon ROCCA DEI FORTI, il Gruppo di Serra San Quirico si conferma leader assoluto nella vendita di brut in Italia, dove una bottiglia su 4 porta il suo marchio. Quest’anno poi, l’azienda marchigiana conquista il primato delle vendite anche nel segmento del dolce e consolida il terzo posto in quello degli spumanti, primo marchio tutto italiano dietro a due brand internazionali. Un risultato significativo in un mercato che, dopo la contrazione del 2012, sta registrando segnali di ripresa, ma dove l’azienda guadagna da 4 anni nuove posizioni di mercato nella grande distribuzione. Grazie a continui investimenti nelle nuove linee e nella qualità, Rocca dei Forti ha raggiunto infatti oltre il 25% delle quote di mercato con il suo Brut nel segmento dell’“Altro Secco”, quasi il 20% delle quote nel segmento “Altro Dolce” e il 6,6% nel totale del mercato di bollicine vendute in Italia nel canale moderno (Dati Fonte IRI AT Gen 2014).

casalfarnetoRisultati che confermano una capacità imprenditoriale che, unita alla passione e al legame per la propria terra, ha saputo tradurre in eccellenza una sua vocazione. Un patrimonio di esperienza che il Gruppo Togni esprime da 10 anni anche nella produzione di vino, con il marchio CASALFARNETO, vino di alta qualità, prodotto nella tenuta che porta lo stesso nome a Serra De’ Conti, la più antica zona vocata a Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico. All’interno di una delle più moderne cantine, tradizione e modernità realizzano un connubio perfetto: scavata nella collina, riduce al massimo l’impatto ambientale e garantisce condizioni climatiche ideali per la conservazione del vino, prodotto con strumenti altamente tecnologici. Prima azienda ad aver adottato la criomacerazione per la lavorazione delle uve del verdicchio, CasalFarneto è una vera “fattoria tecnologica” che riesce a garantire la continuità dei più alti standard qualitativi con risultati di rilievo: tra i più recenti, i massimi riconoscimenti ottenuti nelle Guide dei migliori vini italiani. Ultima in ordine di tempo la “Gran Menzione” al 21° Concorso Enologico Internazionale 2014 per lo Spumante Metodo Classico “Primo” di Casalfarneto. “Crisio” 2011 “Castelli di Jesi Verdicchio Riserva Classico DOCG” ha ricevuto invece i 3 Bicchieri della Guida Vini d’Italia 2014 Gambero Rosso e la Corona della Guida Vini buoni d’Italia 2014 Touring Club. Bibenda Vini e Ristoranti d’Italia ha inoltre assegnato per i terzo anno consecutivo i 5 grappoli a “Cimaio” 2010 “Marche Bianco IGT”.

“L’Italia deve riacquistare una fierezza collettiva e Vinitaly è l’occasione giusta per riprendre consapevolezza delle eccellenze che esprimono l’identità del nostro Paese” Paolo Togni, AD del gruppo attivo anche nel settore delle acque minerali, affronta con spirito propositivo l’appuntamento di Verona. “ Dobbiamo tornare a valorizzare i nostri territori attraverso la qualità del nostro lavoro da trasferire sui nostri prodotti e non dobbiamo fermarci mai di fronte a nuove sfide”.E per il gruppo, che Togni guida con la sorella Paola, la nuova sfida si chiama “Terza Rima” una birra artigianale concepita partendo dalla storia di questa antica bevanda e dalla storia del nostro paese. Come Dante seppe concepire la lingua, Terza Rima riscrive il percorso sensoriale della birra, che si evolve parlando al palato un linguaggio organolettico nuovo. Sarà un’altra pagina del percorso di un gruppo che scrive la propria storia attraverso l’inarrestabile proiezione verso il futuro.

IL GRUPPO TOGNI

E’ attivo in tre aree di business: spumanti, vini, acque oligominerali e oggi anche attivo nella birra artigianale. L’esperienza nella produzione delle bollicine nasce negli anni ’50 del secolo scorso a Serra San Quirico, nelle Marche, con la prima azienda a gestione familiare; oggi, nello stabilimento di 20mila metri quadri produce ogni anno più di 13 milioni di bottiglie di spumante. Il marchio di punta è Rocca dei Forti, terza azienda spumantistica italiana del canale moderno per volumi di vendita, dopo due brand internazonali. Nel 2005, con l’acquisizione della Cantina CasalFarneto di Serra de’ Conti (Ancona), Togni avvia la produzione di vini, con il Verdicchio come punta di diamante. Accanto a spumanti e vini, le acque Togni: Frasassi, Gocciablu, San Cassiano, Gaia e Fonte Elisa, che sgorgano dalle sorgenti del Parco Naturale Gola della Rossa, Grotte di Frasassi e Parco Naturale del Monte Cucco. I prodotti Togni vengono distribuiti su territorio nazionale ed internazionale, sia nel canale Ho.Re.Ca che della Grande Distribuzione Organizzata.Il Gruppo Togni, con sede a Serra San Quirico (An), impiega oltre 100 addetti ed ha raggiunto nel 2013 un fatturato di oltre 47 milioni di euro.

+info: Ufficio Stampa

CantinaCasalFarneto_Serra-de-conti

Tu cosa ne pensi? Scrivi un commento (0)

Resta sempre aggiornato! Iscriviti alla Newsletter


Scrivi un commento

cinque × due =

Per continuare disattiva l'AD Block

La pubblicità è fondamentale per il nostro sostentamento e ci permette di mantenere gratuiti i contenuti del nostro sito.
Se hai disattivato l'AD Block e vedi ancora questo messaggio ricarica la pagina