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La seconda edizione della Milano Beer Week è ormai alle porte. Dal 21 al 27 settembre trenta locali in città animeranno le serate con degustazioni guidate, cene con abbinamento, concorsi, tap takeover, reading, concerti e ci sono in programma persino una grigliata, una notte bianca e un evento a sorpresa i cui dettagli verranno svelati solo sabato 26 sera!

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Il tutto grazie alla presenza di tanti birrai italiani e stranieri, esperti del settore e biersommelier e, ovviamente grazie ai gestori dei locali che hanno saputo, ancora una volta, esprimersi al meglio sottolineando ognuno le proprie peculiarità. La manifestazione, che vuole valorizzare birre e birrifici, ha ricevuto i prestigiosi patrocini di Assobirra e di Unionbirrai. Manca poco. Lunedì 21 settembre, parte la seconda edizione di Milano Beer Week, il primo festival birrario “diffuso” organizzato in Italia e ispirato alle tante Beer Week che ogni anno si tengono negli Stati Uniti.

«Il valore della Milano Beer Week» – ha sottolineato l’ideatore dell’evento, il giornalista Maurizio Maestrelli – «risiede da un lato nel voler coinvolgere quanta più gente possibile in un mondo, quale è quello delle birre, che inizia dalla terra, dall’agricoltura, e termina nel boccale sul bancone del pub. Coinvolgerlo per dar loro la possibilità di scoprire un caleidoscopio di tradizioni differenti, di colori, aromi e gusti diversi; un mondo che è frutto della tecnica ma anche, e soprattutto, della creatività del birraio. Dall’altro lato Milano Beer Week vuole valorizzare quelle che sono le “ambasciate” della birra sul territorio, i pub, le birrerie ma anche i ristoranti “vocati” e, da quest’anno anche i beershop, ovvero tutti coloro che sono straordinari “diffusori” di cultura e consapevolezza birraria. L’evento della durata di una settimana, termina domenica 27 settembre, ospita al suo interno anche hotel e ristoranti, non per caso, ma a testimonianza che le buone birre d’autore non conoscono ostacoli di nessun tipo, né di “ambiente” né di pubblico».

 

Uno degli obiettivi della Milano Beer Week è quello di promuovere alcune realtà imprenditoriali cittadine (i locali) e la cultura birraria fatta di conoscenza dei prodotti e dei loro produttori all’insegna del bere consapevole e responsabile promuovendo quindi al contempo anche i produttori italiani che sono sempre più numerosi in Italia e, soprattutto, in Lombardia. Obiettivo non secondario è quello d’incentivare un flusso turistico in città. Già l’anno scorso i locali hanno rilevato un numero maggiore di presenze extracomune; quest’anno la comunicazione sta già avendo riflesso internazionale. Esiste da tempo infatti, in Europa, un turismo birrario specifico che si registra in modo particolare attorno a determinati luoghi (abbazie belghe e tedesche, città della birra come Londra o Praga) e in occasione di eventi importanti (Zythos Bierfestival in Belgio, Great British Beer Festival e London Beer Week a Londra. L’ispirazione della MBW2015 arriva dalle Beer Week che si tengono da diversi anni nelle principali città degli Stati Uniti. Ed è un format che ha avuto la sua prima espressione in Italia proprio a Milano ottenendo un grande successo già nella sua prima edizione.

Gli eventi organizzati durante la settimana saranno oltre un centinaio: da quelli integralmente dedicati alle birre, come gli incontri con birrai italiani e stranieri di grande fama o le degustazioni guidate, a quelli pensati per “portare il pubblico a contatto con le birre”, dai concerti di musica live alle serate con Paolo Roversi, giallista che con “Solo il tempo di morire” (Marsilio Editore) ha da poco vinto il Premio Selezione Bancarella, che quest’anno ha anche scelto la Milano Beer Week per l’edizione numero otto della sua Milano in Bionda.

 

«Le birre per noi sono certamente il fulcro motore della Milano Beer Week» – ha sottolineato Maestrelli – «ma anche un eccellente “contorno”, un corollario a qualcosa che potrebbe anche prescindere da loro. Quest’anno la manifestazione è cresciuta enormemente, sia in termini di locali selezionati sia in termini di attenzione da parte della città. È una notizia estremamente positiva, soprattutto perché è stato capito lo spirito della Milano Beer Week che non vuole essere una “festa della birra” né tantomeno una replica dell’Oktoberfest, ma una vetrina sulla straordinaria ricchezza della bevanda più antica inventata dall’uomo e sua fedele compagna di viaggio da millenni».

 

L’importanza della Milano Beer Week è quest’anno rafforzata da due patrocini prestigiosi arrivati dalle associazioni più importanti e rappresentative del settore. Assobirra, l’Associazione degli Industriali della Birra e del Malto, con la quale l’evento milanese ha sposato la campagna “Rivoglio la mia birra” per protestare contro l’eccessiva tassazione di un prodotto per sua natura popolare e, oggi in Italia, oggetto d’impresa per centinaia di piccoli birrifici, e Unionbirrai, associazione dal 1997 al fianco proprio di questa specifica categoria di piccoli imprenditori che, negli ultimi vent’anni è cresciuta  in maniera vertiginosa.

“Come AssoBirra – spiega Filippo Terzaghi, direttore di AsssoBirra – siamo molto orgogliosi di patrocinare una manifestazione importante come la Milano Beer Week. Da sempre lavoriamo per diffondere una cultura della birra che sia il più trasversale possibile, che valorizzi tutte le sfaccettature di questa incredibile bevanda, realizzata da oltre 2mila anni seguendo la stessa ricetta, fatta con acqua, luppolo, cereali e lievito, che ha conquistato oltre 35 milioni di italiani. Proprio Milano e la Lombardia in generale sono una delle realtà italiane più vive del nostro settore, grazie a ben 66 microbirrifici e 24 brew pub distribuiti sul territorio locale. Un numero molto rilevante se rapportato ai 650 impianti presenti in tutto il Paese. Eppure, nonostante ci si trovi di fronte ad una eccellenza del nostro Made in Italy, da diversi mesi ci troviamo a combattere contro l’aumento delle accise (cresciute del 30% in 15 mesi per volere del precedente Governo) che sta penalizzando il nostro mondo. Con Milano Beer Week, che ha sposato la nostra campagna #rivogliolamiabirra, abbiamo una visione in comune anche su questo fronte, a riprova di un settore che è in grado di fare squadra anche nelle battaglie più difficili”.

«La richiesta di patrocinio da parte degli amici organizzatori di Milano Beer Week» – sottolinea Simone Monetti, direttore operativo dell’associazione – «è stata accolta con grande favore da Unionbirrai, essendo un evento di importante richiamo mediatico svolto in una città sempre più attenta alla birra di qualità, che mette insieme su un palco virtuale, ospitato dai tanti locali che aderiscono alla iniziativa, tutti i protagonisti del movimento birrario artigianale italiano, ovvero birrai, consumatori attenti e appassionati e publican. E, perché no, associazioni come Unionbirrai che diffonde da oltre 15 anni la cultura della birra nel nostro paese. E che quindi è orgogliosamente a fianco di Milano Beer Week».

 

CONTATTI:

 

MILANO BEER WEEK

21-27 Settembre 2015

www.milanobeerweek.it

Facebook www.facebook.com/milanobeerweek

twitter @MilanoBeerWeek   

Google+  google.com/+MilanoBeerWeek

INSTAGRAM

#milanobeerweek

#MilanBeerCity

 

 

Per ulteriori informazioni, richiesta di foto e interviste:

Valentina Brambilla   

Cell. +39 347 4419366

 

 

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