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“La missione promozionale dell’Istituto Grandi Marchi in Nord America dei giorni scorsi ha fatto emergere la grande attenzione di questo mercato per il vino italiano di qualità. Non solo. Nel corso dei nostri eventi a Chicago e a Toronto abbiamo anche registrato la richiesta da parte degli operatori, nel primo caso, e del Liquor Control Board of Ontario (Lcbo) nel secondo, di una presenza più assidua dell’Istituto in queste piazze. In particolare vi è stata una forte domanda di attività di ‘educazione’ sulla varietà e territorialità delle nostre produzioni di qualità”.

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Così Piero Mastroberardino, presidente dell’Istituto del vino Grandi Marchi, al termine delle due tappe oltreoceano, che ha portato le 19 cantine associate ad incontrare oltre 500 operatori tra Chicago e Toronto, due tra gli sbocchi più strategici per il vino italiano. Tra le attività messe in campo dall’Istituto, la degustazione guidata al ristorante italiano ‘Spiaggia’ guidato dalla wine manager Rachael Lowe “one of top Sommeliers in 2016” secondo la rivista Food and Wine Magazine, e un walk around tasting a Toronto, focalizzato sui consumatori.

Con riguardo ai mercati di riferimento, Per Piero Mastroberardino ha precisato : “Oltre ad essere il primo e il terzo mercato di riferimento del vino italiano sul fronte extra-Ue, Stati Uniti e Canada rappresentano rispettivamente circa il 25% e il 15% – in valore – delle esportazioni complessive dell’Istituto Grandi Marchi, due piazze strategiche che continuiamo con soddisfazione a presidiare. Torniamo dopo qualche anno a proporre un nostro appuntamento di promozione a Chicago – ha proseguito Mastroberardino –, anche per rispondere alle sempre appassionate richieste e attese degli importatori e operatori locali. Per quanto riguarda il mercato canadese, i primi sei mesi del 2016 hanno registrato una contrazione pari al 5,1% sullo stesso periodo dell’anno scorso, ma siamo fiduciosi che si possa fare un bel lavoro anche grazie a interventi di promozione mirati”. Proprio in questa direzione si consolida la partnership con LCBO, una collaborazione che già nel 2012 ha visto l’Istituto Grandi Marchi impegnato nella coproduzione italo canadese del film “Discover Italy” nell’ambito della campagna ‘My Italy’.

ISTITUTO DEL VINO ITALIANO GRANDI MARCHI:

Alois Lageder, Argiolas, Biondi Santi Greppo, Ca’ del Bosco, Michele Chiarlo, Carpenè Malvolti, Donnafugata, Ambrogio e Giovanni Folonari Tenute, Gaja, Jermann, Lungarotti, Masi, Marchesi Antinori, Mastroberardino, Pio Cesare, Rivera, Tasca D’Almerita, Tenuta San Guido, Umani Ronchi.

www.istitutograndimarchi.it

 

Ufficio stampa Istituto Grandi Marchi: interCOM Benny Lonardi
334.6049450
045.915899

 

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