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Giornate importanti a CasalFarneto dove ferve l’attività di vendemmia. La cantina del Gruppo Togni da qualche giorno è impegnata nella raccolta che darà vita ai suoi vini, tra cui le note etichette Crisio e Grancasale. Nel cuore del territorio del Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico, la vendemmia 2016 si preannuncia molto buona dal punto di vista qualitativo, con quantitativo migliorato rispetto al 2015.

CantinaCasalFarneto_Serra-de-conti-An

“Il periodo che precede di poco la raccolta incide in maniera sensibile sulla qualità” spiega Danilo Solustri, direttore di CasalFarneto, “il soleggiamento delle ultime settimane unito a forti escursioni termiche, hanno conferito all’uva una buona acidità e una buona struttura, garantendo al vino il giusto corredo aromatico”.

Ottime premesse dunque per l’annata 2016 dei vini di CasalFarneto, che stanno aggiungendo prestigiosi riconoscimenti al già ricco palmares.Proprio in questi giorni Crisio 2013, ha ottenuto i Tre Bicchieri della Guida 2017 del Gambero Rosso. Per questo vino tratto da uve di Verdicchio in purezza, salgono così a quattro le annate consecutive di massimo riconoscimento della più prestigiosa guida del vino in Italia.Ma anche Grancasale, Verdicchio che incarna l’autentica espressione del territorio dopo i Tre Bicchieri dello scorso anno, con l’annata 2014 riceve l’oscar per il rapporto qualità prezzo della guida “Berebene 2017”, sempre del Gambero Rosso, che va ad aggiungersi alle 5 star wines assegnate da Vinitaly

Crisio-Casalfarneto

Fa il suo ingresso poi nel medagliere di CasalFarneto anche IKON, Verdicchio DOC passito, annata 2012, uno degli ultimi nati della cantina Casalfarneto del Gruppo Togni a cui l’AIS, Associazione Italiana Sommeliers assegna il massimo riconoscimento, le 4 viti della Guida VITAE.Ma la vendemmia a CasalFarneto non termina con la raccolta di settembre/ottobre, perchè a fine novembre si tornerà tra i filari per Cimaio, Verdicchio in purezza ricavato da uve botritizzate, ovvero intaccate da muffa nobile e vendemmiate in avanzato stato di maturazione. Un vino dalla spiccata personalità che non finisce di destare attenzione e apprezzamenti, come dimostrano gli ennesimi riconoscimenti di questi giorni al Cimaio 2013: la Golden Star della Guida Vini Buoni D’Italia del Touring Club e i 5 Grappoli della guida Bibenda 2017.

 

+info:
www.casalfarneto.it/

 

IL GRUPPO TOGNI

È attivo in quattro aree di business: spumanti, vini, acque oligominerali e oggi anche nella birra artigianale. L’esperienza nella produzione delle bollicine, nasce negli anni ’50 del secolo scorso a Serra San Quirico, nelle Marche, con la prima azienda a gestione familiare; oggi, nello stabilimento di 20mila metri quadri produce ogni anno più di 13 milioni di bottiglie di spumante. Il marchio di punta è Rocca dei Forti, con oltre 6 milioni di bottiglie, che nel 2014 è diventata prima azienda spumantistica del canale moderno nel mercato Italia. Nel 2005, con l’acquisizione della Cantina CasalFarneto di Serra de’ Conti (Ancona), Togni avvia la produzione di vini, con il Verdicchio come punta di diamante. Il gruppo è inoltre impegnato nel settore delle acque minerali  con i seguenti marchi: Frasassi, Gocciablu, San Cassiano, Gaia e Fonte Elisa, che sgorgano dalle sorgenti del Parco Naturale Gola della Rossa, Grotte di Frasassi e Parco Naturale del Monte Cucco. Inoltre, il Gruppo ha avviato anche la produzione di Birra Speciale Italiana con l’etichetta Terza Rima. I prodotti Togni vengono distribuiti su territorio nazionale ed internazionale, sia nel canale Ho.Re.Ca che in quello della Grande Distribuzione Organizzata. Il Gruppo Togni, con sede a Serra San Quirico (An), impiega oltre 100 addetti ed ha raggiunto un fatturato di oltre 50 milioni di euro.

 

+info: www.togni.it

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