Gruppo Italiano Vini, tra i maggiori produttori italiani di vino di pregio con oltre 1.600 ettari di vigneto e 14 cantine, deteneva le quote di maggioranza di Rapitalà dal 1999. L’acquisizione della totalità del 100% delle azioni della cantina italiana, diventando a tutti gli effetti socio unico, sancisce il completamento di un percorso. Oggi il nuovo presidente della Cantina Rapitalà è l’avvocato Nino Caleca.
Una tenuta siciliana di 176 ettari a conduzione biologica
La Tenuta, fondata nel 1968, è oggi costituita da 176 ettari vitati a conduzione biologica nel territorio che da Camporeale, nel Palermitano, declina verso Alcamo (Trapani). Adeguatamente ventilata, perfettamente esposta ed estremamente vocata alla coltivazione dei vitigni più pregiati, è composta da un corpo unico, caratterizzato da micro-zone con forti diversità pedo-climatiche in base a suolo, altezza e vitigni.
Un nome che racconta la storia del territorio
Rapitalà è un nome vero, viene dall’arabo (Rabat-Allah, “giardino di Allah”) per testimoniare che queste campagne erano coltivate già da tempi antichi. Nel corso dei secoli generazioni di agricoltori hanno disegnato la forma attuale e l’identità della tenuta. Su questa terra antica domina un paesaggio di vigne che si inseguono e disegnano geometrie di filari, che il sole e i colori del Mediterraneo trasformano in colline dorate.
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Le dichiarazioni del Gruppo Italiano Vini
“Le nuove e crescenti sfide sui mercati nazionali e internazionali con le quali il nostro Gruppo si misura quotidianamente” – commentano il presidente di Gruppo Italiano Vini Corrado Casoli assieme al direttore generale Roberta Corrà – “necessitano di nuove strategie e comportano la ricerca di sinergie che supportino sempre di più lo sviluppo dei nostri brand e la loro valorizzazione. L’acquisizione completa di Rapitalà rientra dunque in questa visione, con la certezza di proseguire la storia di successo della Cantina.”
Il Gruppo Italiano Vini desidera esprimere un sentito ringraziamento a Laurent Bernard de la Gatinais che, a seguito dell’acquisizione, conclude il suo lungo e prezioso rapporto di collaborazione con Rapitalà, augurandogli il meglio per il suo futuro personale e professionale.
+info: gruppoitalianovini.it