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Business plan, conoscenza e applicazione delle normative vigenti in materia di somministrazione alimentare, investimenti e finanziamenti, design, ma anche anticipare o assecondare i bisogni dei consumatori, creare servizi innovativi, comunicazione e sociali media, fino a valutare l’opportunità di esportare la propria idea di impresa artigianale all’estero. Tanti sono gli aspetti che contribuiscono a determinare la riuscita di un’attività, compresa una gelateria artigianale. La competizione nel settore non si gioca solo sul prodotto, ma anche su altri molteplici aspetti che il professionista non può ignorare.

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A SIGEP (Rimini Fiera, 23-27 gennaio 2016), manifestazione leader al mondo, sono in programma una serie di convegni rivolti agli operatori del settore mirati a fornire indicazioni, dati ed esempi utili per essere imprenditori dinamici e capaci di affrontare le sfide del mercato. L’affermazione di una gelateria passa senz’altro per la bontà e la qualità del gelato in vendita, ma un ruolo importante lo ricoprono anche l’immagine e i servizi della location. Per approfondire questi aspetti a SIGEP, sabato 23 gennaio 2016, si terranno due convegni. Si parte alle ore 11 in Sala Tiglio con “Progettare, realizzare, gestire una gelateria artigianale sicura e di successo”. L’iniziativa è a cura di Massimo Artorige Giubilesi, tecnologo alimentare, presidente FCSI Italia, presidente Ordine Tecnologi Alimentari Lombardia e Liguria. Interverrà Gianpietro Sacchi, progettista e docente Corso Design for Restaurant & Food Retail del POLI.design – Consorzio del Politecnico di Milano.

“Spesso – anticipa Sacchi – in fase di realizzazione emergono problemi per le attività, poiché non ci si rivolge ad esperti in materia di normativa, processo e attrezzature e non vengono rispettate le regole base e fondamentali dello sviluppo progettuale, quali: analisi dei bisogni e studio di fattibilità, progetto preliminare, definitivo, esecutivo e as built (realizzato)

Quindi, sensibilizzeremo gli artigiani a lavorare correttamente, rivolgendosi a professionisti specializzati e investendo in modo sostenibile e coerente. Si deve partire dalla salubrità del prodotto, che è poi la sicurezza del cliente, per passare alla realizzazione di una gelateria unica dal punto di vista del design. Insomma si forniranno informazioni ed esempi concreti per progettare un’attività performante, dove il cliente possa essere al sicuro e in un ambiente piacevole. Quindi si unirà sicurezza alimentare all’estetica seguendo le normative, che in Italia sono tra le più stringenti, ma anche superandole e facendo di meglio”.

“Bello, funzionale, sicuro, sano, rispettoso dell’ambiente”: sono questi gli obiettivi cui dovrebbe mirare un’attività del retail alimentare per essere “performante” secondo quanto suggerisce il tecnologo alimentare Massimo Artorige Giubilesi, il quale sostiene che si può fare bene “rispettando le persone e l’ambiente”. Il convegno – aggiunge – vuol essere “un laboratorio” con contributi concreti sul cosa fare per aprire una gelateria, con indicazioni su norme igienico sanitarie, quindi sicurezza del luogo di lavoro, salute del lavoratore e sicurezza alimentare, con l’obiettivo di garantire salute e benessere dei consumatori, ma si parlerà anche di business plan: su cosa si può risparmiare e su cosa non si deve risparmiare. Attraverso un confronto costruttivo, si traccerà un percorso che permetta quel salto culturale utile ad avviare un’attività senza incorrere in errori che si ripercuoterebbero sul business.

Alle ore 15, sempre in Sala Tiglio, si prosegue con “Ideare una gelateria pensando ai clienti del presente futuro. Contemporary Key Trends”. L’occasione sarà davvero “ghiotta” perché si potranno scoprire le ultime tendenze internazionali, con esempi concreti di attività di successo. L’iniziativa è a cura di Elena Marinoni, trend forecaster, docente di Sociologia dei consumi, research methods and trend forecasting, curatrice del Capri Trendwatching Festival. Porterà un proprio contributo anche Gianpietro Sacchi, progettista e docente Corso Design for Restaurant & Food Retail del POLI.design – Consorzio del Politecnico di Milano. Nel corso dell’appuntamento verranno analizzati casi studio “fuori campo”, anticipa ancora Sacchi, ossia attività di altri settori dove si sta facendo innovazione sotto il profilo dei servizi, del design, della progettazione, con idee di successo sul fronte della metodologia, della vendita e dell’intrattenimento dei clienti. Si riveleranno spunti provocatori per stimolare gli operatori ad innovare la propria attività.

Durante il Convegno, aggiunge Elena Marinoni, si illustreranno vari trend a vari livelli. Si toccheranno mondi limitrofi alla gelateria, quali la ristorazione, il retail, presentando una selezione di casi internazionali per capire come cambiano i bisogni dei consumatori, ma anche per narrare esperienze di consumo. “La competizione solo sul prodotto – sottolinea Marinoni – appartiene oramai al passato, adesso il punto è come emozionare il consumatore”. Si proporrà quindi un tour virtuale sui casi che rappresentano una discontinuità. Diversi saranno i filoni presentati: si partirà dall’esperienza del “consumo on the go”, cioè il consumo in movimento, i food track, che hanno prodotto conseguenze interessanti nel mondo del gelato e della pasticceria. È un “mordi e fuggi” che si caratterizza però per l’alta qualità del prodotto proposto e per la particolare cura posta all’esperienza nel suo complesso. Altri filoni saranno la “convergenza tra food e design”, come la ricerca estetica sul packaging, “la personalizzazione di massa del prodotto” e la “dimensione social”, ossia casi di aziende che lavorano sulla comunicazione trasformando il prodotto in un prodotto social. Sarà illustrata un’iniziativa avvenuta a Copenaghen dove un maître chocolatier, in modalità temporary, proponeva meravigliose scatole di cioccolatini e chi le acquistava invece di pagarle si impegnava in buone azione che poi postava su facebook. Infine il filone dello “sperimentale”, quindi del manipolare la materia, gli ingredienti (ad esempio, i gelati fluorescenti) per un effetto futurista o a sorpresa. Saranno raccontati attraverso immagini e video casi di successo in giro per il mondo, ma anche case histories italiani.

PIATTAFORMA SISTEMA SIGEP: UNA FINESTRA APERTA SUL MONDO PER LA GELATERIA ARTIGIANALE ITALIANA

Nel sito www.sistemasigep.com il gelatiere italiano interessato ad aprire un’attività all’estero potrà trovare proposte e risposte pratiche per concretizzare il proprio progetto (dalle procedure amministrative alla ricerca dei migliori fornitori). L’iniziativa, attiva da un paio di anni, ha ottenuto il favore degli operatori, registrando aperture di nuovi punti vendita in Germania, Ungheria e Lettonia. Fino ad ora Sistema Sigep ha monitorato più di 100 Paesi nel mondo, riuscendo così a cogliere e a segnalare opportunità di business, a orientare l’operatore italiano verso i mercati esteri con le migliori prospettive di crescita e, al contempo, a guidare investitori stranieri nell’individuazione di partner commerciali.

Per aggiornarsi su come si sta muovendo la gelateria fuori dai confini italiani sono in programma due convegni. Il primo è previsto sabato 23 gennaio 2016 alle ore 14 in Sala Diotallevi 1 e si concentrerà sul tema “L’internazionalizzazione come opportunità di crescita”. L’argomento sarà trattato attraverso la presentazione delle modalità di approccio ai mercati esteri e dei principali modelli di business ed operativi. Saranno evidenziati i principali punti di attenzione in un processo di internazionalizzazione e gli errori più comuni da evitare. Interverrà Erika Andreetta, partner di PWC Advisory SpA, la quale ha sviluppato le proprie competenze nella consulenza di PwC nel Retail & Consumer Goods. È responsabile per l’Italia dei servizi di Consulenza per l’industry R&C. Ha seguito in prima persona processi importanti di internazionalizzazione di primari gruppi internazionali nel mercato cinese ed è stata membro attivo del CINDIA Desk di PwC dal 2000 al 2006. Segue ora processi di efficientamento della filiera, senza dimenticare lo sviluppo internazionale in particolare in Messico, Russia ed Emirati Arabi.

Il secondo convegno è programmato per martedì 26 gennaio, alle ore 11 in sala Diotallevi 1 ed ha per titolo “Il mercato dei capitali a supporto della crescita dei leader della filiera del gelato artigianale”.

Il focus sarà sugli strumenti finanziari a sostegno della filiera, con particolare attenzione ai servizi maggiormente strutturati, dedicati alle realtà di spicco del settore.

Vi parteciperanno esponenti di Banca Intesa, Sace, Idea Capital, Integrae Sim, PWC e di Il Sole 24 Ore.

Data: 23 – 27 gennaio 2016; Organizzazione: Rimini Fiera Spa; edizione: 37°; periodicità: annuale; qualifica: internazionale; ingresso: riservato agli operatori professionali; orari: 9,30 – 18.00, ultimo giorno 9,30 – 15,00 (15,00 – 17,00 solo con ticket online); direttore business unit: Patrizia Cecchi; project manager: Gabriella de Girolamo (gelateria), Giorgia Maioli (pasticceria, panificazione, caffè); info espositori: tel.0541/744521

 

+info: www.sigep.it – responsabile: Elisabetta Vitali; coordinatore ufficio stampa: Marco Forcellini; addetti stampa: Alessandro Caprio, Nicoletta Evangelisti Mancini

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