Il 2024 ha segnato un anno positivo per l’Asiago DOP, che si conferma il formaggio a Denominazione d’Origine Protetta con la performance più brillante sul mercato italiano: +8,9% a volume e +6,2% a valore (fonte: Circana). Un risultato che testimonia la crescente attrattività del prodotto e si inserisce nel piano strategico del Consorzio Tutela Formaggio Asiago, focalizzato su sostenibilità, innovazione e valorizzazione del legame col territorio. Tre pilastri che si sono rivelati un vantaggio competitivo concreto, in grado di rispondere ai nuovi trend di consumo con formati moderni e ad alto contenuto di servizio.
Produzione in crescita e domanda sostenuta
Nel 2024 sono state prodotte 1.505.500 forme di Asiago DOP. L’Asiago Fresco ha mantenuto la stabilità con 1.286.000 forme, in linea con l’anno precedente (+0,03%). Dopo l’incremento record del 2023 (+21,8%), l’Asiago Stagionato ha registrato un fisiologico riassestamento a 219.500 forme, ma la domanda è rimasta superiore alla disponibilità, con scorte inferiori alla media storica. Una dinamica che ha favorito anche l’inizio del 2025: nei primi tre mesi, Asiago si distingue come l’unico formaggio DOP a doppia cifra di crescita a valore (+11,4%) e con un +4,5% a volume, sostenuto da un +5,8% nella produzione rispetto allo stesso periodo del 2024. Anche l’export, nel solo mese di febbraio, ha segnato un +2,5%.
Sostenibilità: una filiera certificata “dall’erba alla forchetta”
Il Consorzio di Tutela ha proseguito nel 2024 il suo piano di sostenibilità, ispirato a un approccio sistemico e di lungo periodo. L’Asiago DOP è oggi l’unico formaggio a Denominazione ad aver certificato l’intera filiera “dall’erba alla forchetta” e il primo ad aver ottenuto MADE GREEN IN ITALY, il marchio volontario del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Dal 2022, il progetto Asiago Green Edge accompagna un processo di miglioramento continuo, fondato sull’equilibrio tra sviluppo economico, rispetto ambientale e impegno sociale.
Durante l’Assemblea dei Soci del 22 maggio ad Asiago, il presidente Fiorenzo Rigoni ha annunciato: “Aggiungiamo oggi un nuovo tassello al nostro percorso di sostenibilità. Siamo convinti che la tutela di un prodotto identitario come l’Asiago DOP debba andare di pari passo con quella della Comunità che lo esprime. Per questo abbiamo scelto di generare valore condiviso anche attraverso un gesto concreto a favore della salute e della sicurezza: la donazione di defibrillatori ai Comuni della nostra Denominazione. Un’azione simbolica ma al tempo stesso profondamente utile, che prende oggi forma con la prima consegna ufficiale ai rappresentanti istituzionali dei Comuni di Asiago, Gallio, Pozzoleone e Roana.”
Innovazione nei formati per nuovi stili di consumo
Grazie alle sue qualità organolettiche e alla varietà di stagionature, l’Asiago DOP continua a innovare per rispondere alle nuove esigenze del mercato. Il Consorzio ha introdotto formati pratici e versatili, come snack, cubetti, petali, fettine, grattugiato e julienne, pensati per intercettare gusti e abitudini in continua evoluzione. Un’evoluzione che resta coerente con la tradizione, ma proiettata verso l’ampliamento delle occasioni di consumo e un posizionamento competitivo sempre più forte.
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Export: nuovi mercati e sinergie europee
L’attività internazionale del Consorzio Tutela Formaggio Asiago si intensifica anche nel nuovo contesto globale. Oltre a consolidare la presenza in USA, Svizzera e Germania, sono in partenza nuove iniziative in Corea del Sud, Vietnam e Taiwan, grazie a un progetto di promozione triennale co-finanziato dall’UE per 1,5 milioni di euro. La collaborazione con FICT – Fédération des Entreprises Françaises de Charcuterie Traiteur rafforza la sinergia tra eccellenze alimentari europee.
Il piano prevede anche il rafforzamento nei mercati interni dell’Unione, dove 450 milioni di consumatori, un quadro normativo armonizzato e la tutela delle Indicazioni Geografiche rappresentano leve fondamentali per lo sviluppo futuro dell’export di Asiago DOP.
Fonte: asiagocheese.it
