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Dalla cucina all’editoria. Ferran Adrià, lo chef dell’innovazione, si lancia nella realizzazione di un’opera monumentale. Bullipedia è l’enciclopedia che trasforma l’enogastronomia in sapere. Per ora disponibile solo Bebidas, il primo volume della trilogia dedicata alle bibite.

 

 

 

«C’è così tanta informazione che c’è disinformazione». Con questa citazione, Ferran Adrià lo chef della cucina molecolare, sembra esprimere quella che è la sua filosofia e anche un po’ guardare alla sua nuova sfida: propagare il suo sapere.

Più noto come vero e proprio rivoluzionario ai fornelli, dalla mente del cuoco catalano ci si può aspettare di tutto, lui che del resto ha sempre fatto leggenda in quella che è la scienza in cucina. All’interno de ElBulliFoundetion prendono forma le sue idee e, per forza di cose, ad impiattare ci sta giustamente meno.

È la prassi, l’evoluzione di chi sa creare quel passaggio dal concreto all’astratto: da un piatto ad un’ idea. C’è chi sceglie di far arrivare un’emozione o chi sceglie di far passare un’informazione ed Adrià in quest’ultimo aspetto non ha mai avuto rivali.

 

 

Un ardito progetto lo vede impegnato nella realizzazione di un’enciclopedia, volta a raggruppare tutto lo scibile enogastronomico. Bullipedia, il cui nome è un chiaro omaggio al suo ristorante El Bulli, sarà l’opera del settore più esaustiva mai realizzata prima, di grande utilità accademica per chi per passione o professione si interfacci all’universo della ristorazione.

35 volumi. 500 pagine ognuno. Per ora si inizia dalla stampa per poi passare al web. Disponibile in lingua spagnola, forse lo sarà anche in inglese. Scritta da esperti de El Bulli Lab in collaborazione con centri specializzati e università, ha alla base della sua preparazione Sapiens, un software che adotta una metodologia interdisciplinare per poter definire qualunque tematica al meglio. Il fine è quello di riunire il minor numero di informazioni utili alla comprensione di una disciplina.

 

 

Bebidas è il primo dei tre volumi dedicati alle bibite ed ora disponibile su  www.elbullistore.com:

  1. Il primo libro analizza il concetto di bibita e attraverso uno studio semantico lo definisce, studia la sua evoluzione storica e classifica le varie tipologie.
  2. Il secondo si concentra sulla produzione di bibite nell’industria dando vita ad un mezzo specifico per comprendere la loro elaborazione per un buon uso in ristoranti e locali.
  3. Infine, il terzo si focalizza sull’utilizzo delle bibite a livello professionale per fornire una guida sulla loro preparazione e vendita.

Tra le prossime uscite relative al beverage saranno previsti volumi dedicati ai vini, cocktails, birre, caffè e perfino brandy e liquori.

 

+INFO: www.elbullifoundation.com

 

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