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Era nell’aria una novità in casa Baladin e non è tardata ad arrivare. Non è una birra, non è un vermouth. È Beermouth. Teo Musso, la mente geniale dall’anima artigianale di Piozzo, lo ha fatto ancora, con l’ultimo prodotto ideato si conferma come una figura destinata a rompere gli schemi, per sempre, a cambiare la prospettiva per i barman che già usano le sue birre e il vermouth nella preparazione dei loro drink.

 

 

Beermouth è un nuovo spirits, moderno, fortemente ispirato alla tradizione utilizzando estrazioni idroalcoliche di erbe aromatiche e spezie per fortificare non il vino ma la birra. È figlio della visione e dell’esperienza maturata in casa Baldin unita alle sperimentazioni innovative dei bartender Dennis Zoppi e Giacomo Donadio. Il primo è uno  tra  i  miscelatori italiani più  noti  nel  panorama  internazionale con esperienze in Diageo  e  Bacardi  Martini, e attualmente Buchi,  mentre Jack (Giacomo) con otto anni passati sul campo e una grande conoscenza della storia dei prodotti  impiegati nella mixology è  attualmente  dottorando  di  ricerca  presso  l’Università  dei  Paesi  Baschi. E ciò che lo unisce a questo mondo è “la voglia  di  immaginare  contaminazioni  e  sconfinamenti”.

Nasce quindi un prodotto epocale, figlio del progresso dell’uomo segnato da una visione quasi illuminista, come quella di Voltaire. Beermouth irrompe nel mercato  poi in un momento storico quasi perfetto. Da una parte abbiamo il Vermouth, tornato ad essere sempre più popolare e dall’altra le incredibili birre Baladin già concepite dalla ristorazione come una valida alternativa al vino. Da qui l’idea di unire due prodotti per crearne uno solo mediante l’uso di 13 botaniche tradizionali lavorate con tecniche di estrazione innovative (ultrasuoni e distillazione sottovuoto a bassa temperatura) che ne preservano la fragranza degli aromi con base una delle birre simbolo di Baladin: Xyauyù, dal  profilo aromatico complesso e da un corpo importante, nitido, privo di schiuma e gasatura. Nel bicchiere abbiamo uno spirits di 19° di colore ambrato luminoso, note di agrumi, di spezie e cenni balsamici. Si apprezza per la texture incredibilmente elegante e piena. Il finale gioca su tratti più acidi e ancora agrumati.

 

 

Già disponibile nel mercato il prezzo si attesta intorno ai 33€ e Teo Musso oltre all’apprezzamento da parte del pubblico ed addetti al settore si augura di aver aperto la strada a nuove produzioni, si aspetta di vedere altri mastri birrai cimentarsi nella produzione di spirits simili a Beermouth, marchio registrato in tutto il mondo.

Globale, perché non ci sono limiti, per le sue caratteristiche, in termini di utilizzo. Nella ristorazione stupisce per la sua elasticità, si presta ad esser diluito, concentrato, come condimento, come glassa… Ma per iniziare a conoscerlo è bene partire con un cocktail classico: Beermouth, ghiaccio, scorza di arancia e tonica.

Nell’headquarters Baladin, a Piozzo, il “villaggio” in cui si trovano gli ampi locali di produzione d’avanguardia, palcoscenico di mercati e di innumerevoli progetti sociali e ludici, Barman di fama internazionale, entusiasti, non se lo sono fatti ripetere due volte e in occasione del lancio, il 22 ottobre 2018, di Beermouth, hanno miscelato speciali cocktail con ricette da loro ideate.

 

 

RICETTE BARTENDER

Franco Tucci- Atomicbar Milano

Nome: Pontiki

Dosi per calice da cl 25:

  • 1 1/2 oz Cognac Banana bread
  • 1/4 oz Orzata di yuzu e laphorig
  • 3/4 oz ananas e foglie di kaffir lime
  • 3/4 oz beermouth

Schiuma >>  SENCHA circa 1/2 oz

 

David Rios Agular

Nome: Amets

  • 60 ml Beermouth
  • 15 ml Amontillado
  • 10 ml Ratafià di Noci
  • 5 ml di crema di aceto balsamico
  • 30 ml tonica al sambuco
  • Twist di limone verde e grattata di fave di Cacao
  • Fiori

 

Marian Beke

Nome: Flemish Sabotage

  • 20 ml Genever
  • 40 ml Beermouth
  • 10 ml Nocino infuso con gambi di ciliegia
  • 2 drops di marmellata arancia e bitter al parmigiano
  • Mescolare e servire con noci sottoaceto
  • Fiori

 

Erik Lorintz

Nome: Dennis Zoppi

  • 35ml Vida Del maguey Mezcal
  • 35ml beermouth
  • 3 drops Peychauds bitters
  • Sencha agave
  • Genmaicha Soda
  • Highball
  • Crispy nori

 

 

Menu Degustazione con cocktail e piatti a base Beernouth

  • Benvenuto dello chef accompagnato da: Bellini… ma non troppo.
  • Trota fario marinata, crescione d’acqua accompagnato da:
  • Ma mi faccia il braciere!
  • Palamita, soia e shiso accompagnato da: Orientandosi meglio
  • Raviolo pizzicato a mano con ripieno liquido alla toma di capra accompagnato da:
  • Andando in brodo di Beermouth
  • Il piccione, il suo fondo alla birra e la Creme brulèe di foie Gras. accompagnato da: Cinarina canaglia
  • Cioccolato e fungo accompagnato da: Beermouth da tartufo
  • Granita al Beermouth
I piatti sono stati creati da Christian Meloni Delrio, chef di Casa Baladin.
I cocktail di accompagnamento sono stati pensati e realizzati da Dennis Zoppi e Giacomo Donadio.
Il servizio è stato curato dallo staff di Casa Baladin coadiuvato dagli studenti dell’istituto alberghiero I.I.S Giolitti- Bellisario di Mondovì.

 

+info: www.baladin.it
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