Nel 1892, più di 125 anni fa, nelle fiandre occidentali nasce questa family

brewery. Tante le birre che hanno fatto successo in questi anni, tutte

accomunate dalla stessa filosofia:

 

«Produrre birra è una questione di tempo, riposo, di maturazione .. La natura prende tutto il tempo di cui ha bisogno per darci i migliori ingredienti di qualità: malto d'orzo, luppolo, grano e acqua.

Con dedizione, pazienza e abilità, il nostro mastro birraio prende questi ingredienti e li trasforma in birra con un processo di fermentazione unico.

Fare birra è sempre una questione di combinare metodi moderni con

antiche tradizioni.

 

Produrre birra squisita è, e sarà sempre, una questione di tempo e pazienza. Non sorprende, quindi, che la buona birra abbia sempre un gusto così unico; unico come il tempo e la cura che abbiamo dato alle nostre birre.»

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Remi Vander Ghinste nel 1892 acquista una casa con annessi edifici a Bellegem per il figlio 23enne Omer  Vander Ghinste. È qui che iniziano a produrre le prime botti di "Ouden Tripel", l'attuale

«Vanderghinste Roodbruin» e a distribuirle con cavallo e carrozza nei dintorni.

 

Sucessivamente Omer inziiò a promuovere ha promosso le sue birre mettendo delle vetrate colorate con la scritta "Bieren Omer Vander  Ghinste" nei vari pub della zona. Nel 1898 Omer Vander Ghinste, fondatore del birrificio conobbe la sua futura sposa, Marguerite Vandamme che era la nipote del proprietario della Brasserie LeFort a Kortrijk, al cui produzione negli anni venne poi inglobata a Bellegem.

 

Durante la prima guerra mondiale Omer Vander Ghinste fuggì a Parigi e qui visse a Rue Des Jacobins, dove si trovava il famoso monastero domenicano "Hospice Saint-Jacques«, che ispirò la creazione della  'Cuvée Des Jacobins’.

 

Il birrificio Omer Vander Ghinste, dopo 5 generazioni è tutt’oggi a conduzione familiare e produce birre di qualità secondo ricette autentiche, in modo tradizionale ma con l'applicazione delle tecniche più moderne.