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Coca-Cola Company: dall’inizio di Aprile crollo dei volumi di circa il 25%


In occasione della pubblicazione dei risultati del primo trimestre 2020, la multinazionale americana ha fornito alcune informazioni sull’andamento delle vendite nel periodo di emergenza virale

 

 

I volumi mondiali della Coca-Cola Company sono diminuiti del 25% circa dall’inizio di aprile, in relazione al drammatico declino proveniente dai canali fuori casa, dove il gruppo ottiene la metà dei ricavi dell’azienda. Coca-Cola aggiunge che si tratta di una battuta d’arresto temporanea e afferma che l’azienda e i suoi imbottigliatori stanno continuando ad adattarsi al nuovo ambiente.

 

 

La Coca-Cola afferma di essere entrata nel 2020 con un “forte slancio”, ottenendo ottimi risultati nel 2019. Alla fine di febbraio, i volumi sono aumentati del 3% (esclusa la Cina) e la società è stata sulla buona strada per gli obiettivi del 2020. A marzo, tuttavia, quando la pandemia di coronavirus si è diffusa a livello globale, i paesi hanno aumentato significativamente le distanze sociali e le azioni di confinamento domestico. “Nei mercati di tutto il mondo, la società ha successivamente visto cambiamenti significativi nei modelli di acquisto dei consumatori, in particolare una sostanziale riduzione dei canali fuori casa. Nei canali domestici, l’azienda ha assistito al caricamento anticipato della dispensa in alcuni mercati, seguito da livelli di domanda più normalizzati, insieme a un forte aumento del commercio on line”

 

 

Dato che i canali fuori casa rappresentano circa la metà dei ricavi dell’azienda, la società prevede che l’effetto netto di questi modelli di acquisto dei consumatori avrà un impatto significativo sui risultati del secondo trimestre. A partire dall’inizio del mese di aprile, la società ha registrato un calo del volume globale di circa il 25%, “L’impatto finale sul secondo trimestre e sull’intero anno 2020 non è noto in questo momento, in quanto dipenderà fortemente dalla durata del lock down, nonché dalla sostanza e dal ritmo della ripresa macroeconomica. Tuttavia, l’impatto al secondo trimestre sarà significativo”.

 

 

Crediamo che la pressione sul business è temporaneo e restiamo ottimisti nel vedere un miglioramento sequenziale nella metà posteriore del 2020. L’azienda, insieme ai suoi partner di imbottigliamento, continua a adattarsi rapidamente al contesto attuale, con particolare attenzione alla mitigazione dell’impatto a breve termine, e un deciso posizionamento per il successo uscendo dalla crisi.”

+Info: www.coca-colacompany.com

A cura della redazione Beverfood.com

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