Grandi novità all’ombra della Madonnina con Cucina Triennale, il nuovo ristorante e caffè di Triennale Milano, situato al piano parco recentemente rinnovato. Un affaccio spettacolare su un giardino di 7.300 mq, per un all day long del food&beverage con un’offerta che parte dalle ore 10.30 sino alle ore 23.00. Un posto unico che ha svelato i suoi segreti in un opening andato in scena martedì 24 giugno, per vivere intensamente una lunga giornata a Cucina Triennale, perfetto da frequentare in qualsiasi momento della giornata.
Un’offerta ampia che spazia dalle colazioni ai pranzi, dalle cene agli aperitivi, Cucina Triennale è la destinazione ideale per gustare cibi freschi proposti in un format elegante o più semplice e disinvolto, trascorrendo del tempo piacevole in un’atmosfera accogliente e conviviale. Spazi bellissimi e importanti, con 850 mq interni, 215 mq di triportico allestito come dehors, 186 coperti totali, di cui 84 in esterno, numeri che parlano di condivisione immersi in un contesto culturale unico. La proposta gastronomica del ristorante e della caffetteria porta la firma di T’a Milano, food company attiva nell’ambito della cioccolateria d’eccellenza, del catering e banqueting su misura, con un concept di servizi per la ristorazione e dell’hôtelerie.
“Cucina Triennale è stata pensata come uno spazio di incontro e di convivialità all’interno di Triennale Milano– le parole di Carla Morogallo, Direttrice generale di Triennale Milano- Un luogo in cui risuona la storia dell’istituzione, in cui sentirsi accolti e poter trascorrere parte della propria giornata, pensato per i visitatori di Triennale, per chi viene per un pranzo o una cena, per le famiglie, i gruppi di amici, o ancora i turisti. Un’atmosfera che evoca gli anni Trenta, uno spazio ideale per rilassarsi e immergersi in una realtà in costante fermento culturale come è Triennale”.
Per il nuovo progetto ristorativo di Triennale, T’a Milano ha pensato un menu nel segno della tradizione, con ricette classiche ma con un tocco di originalità, a cui si affiancano altre proposte più contemporanee e internazionali. In carta risotto al salto alla milanese, servito a scelta con fonduta, gremolada di ossobuco o riduzione di Sauternes, la cotoletta di vitello con pomodorino piccadilly e rucola, il galletto al mattone, piatti che attingono da altre tradizioni regionali, come il vitello tonnato con verdurine e capperi croccanti, i tajarin al ragù di carni bianche, la tartare di manzo con salsa alla senape, chips di pane e misticanza e la caponata di melanzane tiepida alla messinese. La carta include alcune proposte più internazionali come i mini Triennale Milano french toast al tartufo e i mini lobster roll o i piatti che utilizzano carni proventi da tutto il mondo come angus argentino, angus americano e Wagyu, il tutto da accompagnare a una selezione di spumanti, champagne, vini bianchi, rossi e rosé italiani e francesi.
Una soddisfazione per Alberto Alemagna, Amministratore Delegato di T’a Milano. “Siamo entusiasti di questa nuova collaborazione con Triennale Milano, un’istituzione che rappresenta l’eccellenza culturale meneghina e l’anima più autentica della città. Per noi è un passo naturale: condividiamo gli stessi valori di qualità, innovazione e profondo legame con la milanesità. Portare la nostra proposta gastronomica in uno spazio iconico come Triennale significa creare un’esperienza che va oltre il cibo: è un incontro tra gusto, arte e design, dove ogni piatto racconta una storia e dialoga con l’ambiente. Con questo progetto vogliamo offrire un luogo vivo e ispirante, dove sapori e idee si fondono in un racconto contemporaneo dell’italianità”.
Per l’aperitivo la drink list propone grandi classici e signature cocktail, che vengono accompagnati da una proposta dedicata di snack salati e taglieri. Nel cocktail bar Voce Triennale, il nuovo spazio dedicato alla musica e il suono, sono in programma concerti, dj set e altre iniziative, attivo anche il cocktail bar, gestito sempre da T’a Milano e affidato al bartender Daniel dell’Olio. Alla proposta di Spritz Cocktails ai Classic Cocktail si aggiunge un’offerta di Sour Cocktails, Gin Tonic e Mocktails. Non manca un’ampia selezione di birre in bottiglia, artigianali e tradizionali, una linea di soft drink e di spirits. Bolle italiane e francesi, vini rossi e bianchi sono disponibili sia al calice che in bottiglia e compongono un’offerta ideale tra etichette ricercate e grandi millésimes. Campari è experience partner, accompagnando con la sua presenza le serate dedicate alla musica.
Il progetto architettonico e gli arredi Ristorante e caffettiera tornano dove li aveva collocati Giovanni Muzio, attraverso il progetto architettonico e degli arredi fissi di AR.CH.IT Luca Cipelletti, Direttore architettonico del Palazzo dell’Arte dal 2019. Tre sale, pavimentate in legno industriale e affacciate sul parco, che offre la possibilità di godere anche del triportico e della prospettiva ritrovata sui Bagni misteriosi, la fontana di Giorgio De Chirico finalmente visibile senza intralci e adeguatamente illuminata. Il ristorante occupa due delle tre sale, mentre la caffetteria si trova nella sala adiacente, tutte ricostruite per lasciare che se ne possa ammirare la continuità Triennale Milano progettata da Muzio.
Cucina Triennale
Ristorante: ore 12.00-15.00 e ore 19.00-23.00
Caffè e bar: ore 10.30-21.00
Cocktail bar Voce: nelle serate di programmazione musicale
www.triennale.org