IFF, leader globale nel settore food, beverage e health & wellness, ha pubblicato un nuovo report che evidenzia un fenomeno sempre più rilevante anche nel mondo delle bevande: l’impatto dei farmaci GLP-1 sulle abitudini di consumo. Dai soft drink alle acque funzionali, fino a caffè e alcolici, le preferenze stanno cambiando radicalmente, aprendo nuove opportunità per i produttori.
Bevande meno dolci e più funzionali: le nuove esigenze del consumatore GLP-1
I GLP-1 (Glucagon-Like Peptide-1) sono farmaci sviluppati per il controllo del peso e del diabete, noti in Italia soprattutto con i nomi commerciali Ozempic, Wegovy e Saxenda. Queste molecole agiscono riducendo l’appetito e rallentando la digestione, portando a un minor desiderio di cibo e bevande intense o eccessivamente dolci.
Il risultato? Una crescente richiesta di bevande leggere, ricche di nutrienti, porzionate e poco invasive dal punto di vista sensoriale. Il report di IFF rileva, ad esempio, una forte diminuzione dell’interesse per alcolici, caffè, bibite zuccherate e bevande con consistenze dense o appiccicose.
Tre livelli di cambiamento: nutrizionale, sensoriale, emotivo
Secondo IFF, i prodotti attualmente sul mercato spesso non rispondono pienamente alle esigenze del consumatore GLP-1. Le criticità si sviluppano su tre livelli:
- Nutrizionale: porzioni più piccole, ma ad alta densità nutritiva. Le bevande funzionali devono garantire idratazione, proteine, fibre e micronutrienti, senza eccessi calorici o sensoriali.
- Sensoriale: l’85% dei consumatori GLP-1 dichiara di aver cambiato gusti e avversioni. Sono spesso evitati cibi grassi, dolci, salumi, caffè e alcolici, così come texture dense, secche o appiccicose.
- Emotivo: il cambiamento nel rapporto con cibo e bevande può generare senso di perdita o disconnessione sociale. Le aziende devono rispondere anche a questo aspetto emotivo.
I nuovi profili del consumatore GLP-1
IFF ha identificato tre profili tipo, per aiutare le aziende a sviluppare proposte mirate:
- Health Hacker Holly: cerca bevande proteiche, smoothie e acque funzionali con fibre e benefici digestivi.
- Remedy Reacher Ron: usa il GLP-1 per gestire condizioni croniche come il diabete. Considera il cibo sia come medicina sia come strumento di mantenimento. Predilige drink a basso indice glicemico, meal replacement e bevande medicalizzate.
- Glow Getter Gail: attenta allo stile di vita e alla bellezza, punta su acque “beauty”, bevande leggere, gustose e porzionate.
Ogni profilo evolve: nella prima fase serve supporto per adattarsi a porzioni ridotte e nuovi ritmi. In seguito, è importante offrire formati flessibili e gusti calibrati. Nel lungo termine, si cercano bevande di uso quotidiano, pre-dosate e ricche di benefici.
Innovazione su misura: la risposta di IFF
Per guidare i produttori, IFF ha sviluppato un framework completo che supporta la riformulazione di bevande esistenti e la creazione di nuove soluzioni pensate per il mercato GLP-1. Le aree chiave comprendono:
- mantenimento della massa muscolare
- miglioramento della sazietà
- supporto alla digestione
- ottimizzazione del profilo sensoriale
“Vogliamo restituire il piacere di bere e mangiare, offrendo scelte sane e buone anche per i consumatori GLP-1”, ha dichiarato Erik Fyrwald, CEO di IFF.
+info: www.iff.com/