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documento pubblicato
in inglese, francese, portoghese e spagnolo
da INTERNATIONAL COFFEE ORGANIZATION
www.ico.orgdev.ico.org/documents/cmr-1110-e.pdf

SOMMARIO: I prezzi in novembre hanno mostrato un significativo aumento. La media mensile del prezzo indicativo composto ICO ha raggiunto i 173,90 centesimi di dollaro per libbra contro 161,56 centesimi di dollaro in ottobre. La media mensile di novembre è stato la più alta dal maggio 1997. Il rafforzamento dei prezzi è stato osservato durante tutto il 2010 dal momento che il prezzo medio composto ICO durante i primi undici mesi dell’anno è stato di 143,88 centesimi di dollaro per libbra contro 115,67 centesimi di dollaro nel 2009. Da ottobre, la volatilità dei prezzi è scesa dal 12,7% nel mercato dei futures a Londra, ma è aumentato del 5,5% a New York a causa della limitata disponibilità di Arabica e delle attività speculative dei fondi di investimento durante tale periodo. Il comportamento attuale dei prezzi riflette l’incertezza che circonda la fornitura di caffè nel breve termine a causa delle avverse condizioni climatiche in molti paesi esportatori. In particolare, il maltempo continua a colpire le colture in Indonesia, Vietnam, Colombia e in alcuni paesi in America Centrale, ritardando l’arrivo dei nuovi raccolti sul mercato. Le esportazioni di tutti i paesi esportatori nel corso del mese di ottobre sono state 7.800.000 sacchi portando le esportazioni combinata totale dei primi dieci mesi dell’anno solare a 78,9 milioni di sacchi contro 81,5 milioni sacchi durante lo stesso periodo del 2009, con un decremento del 3,3%.Tuttavia, va notato che le esportazioni dal Brasile hanno registrato un record di 3.400.000 sacchi durante il mese di ottobre 2010. – MOVIMENTI DEI PREZZI – I FONDAMENTALI DEL MERCATO (PRODUZIONI, ESPORTAZIONI, SCORTE, CONSUMI) – CONCLUSIONI

periodo di riferimento: dicembre 2010

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Movimento Prezzi

La media mensile del prezzo indicativo composto ICO è salito del 7,6%, da 161,56 centesimi di dollaro per libbra nel mese di ottobre a 173,90 centesimi di dollaro nel mese di novembre. Tutti i quattro tipi di caffè hanno mostrato aumenti. Inoltre, rispetto ai loro livelli di ottobre, i prezzi dei Dolci Colombia, degli Altri Dolci, delle Arabica Naturali e Robusta sono saliti rispettivamente del 6,1%, 7,3%, 8,7% e 7 9%. La differenza tra i tre gruppi di Arabica e Robusta è aumentato. Inoltre, il divario tra i Dolci Colombia e gli altri gruppi di caffè Arabica è sceso, ma la differenza tra gli Altri dolci e le Arabica naturali si è ampliato

I fondamentali di mercato: produzione

La campagna 2010/11 è iniziata in tutti i paesi produttori. Ma i problemi meteorologici hanno causato alcuni ritardi di raccolto e fornitura. In effetti, questa stagione corrisponde all’”alta stagione” in Brasile conformemente al ciclo biennale che caratterizza la produzione di Arabica. Tuttavia, i problemi climatici incidono sulla produzione in molti altri paesi esportatori. Inoltre, nell’America Centrale e Messico (al di fuori di Honduras e Nicaragua) i vari paesi produttori stanno ancora soffrendo le piogge insolitamente pesanti che, combinate con gli elevati costi di produzione, potrebbero ridurre le prospettive di aumento della produzione. I problemi climatici sono rilevanti anche in Colombia, che aveva mostrato segni di ripresa dopo due anni consecutivi di scarsa produzione. La situazione è poco diversa in Vietnam dove, dopo gli effetti combinati dei cambiamenti climatici e del fenomeno climatico El Niño, sono intervenute irregolarità nella distribuzione delle precipitazioni. Una prolungamento della siccità all’inizio di quest’anno è stato seguito da forti piogge, che a loro volta hanno reso più difficili le condizioni del raccolto. In Indonesia le forti piogge minacciano egualmente la produzione di caffè. Le stime della produzione totale di 2010/11 rimangono invariate quest’anno a 133 milioni di sacchi. Per quanto riguarda la stagione 2009/10 (ormai conclusasi in tutti i paesi esportatori), la produzione totale è di 119,8 milioni di sacchi, in diminuzione del 6,4% rispetto alla stagione 2008/09

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I fondamentali di mercato: esportazioni

Le esportazioni in ottobre sono state 7.800.000 sacchi, portando il volume totale delle esportazioni dei primi dieci mesi dell’anno solare 2010 a 78.900.000 sacchi contro 81.500.000 sacchi dello stesso periodo nel 2009, con un decremento del 3,3%. Diminuzioni sono state registrate per le Arabica Dolci di Colombia e le Robusta perdendo rispettivamente il 14,4% e il 13,1% rispetto allo stesso periodo del 2009. Le esportazioni degli Altri Dolci Arabica e quelle dei tipi Arabica Naturali hanno subito uno stesso livello di incremento, pari al 5,5%. Con l’eccezione di alcuni paesi, i principali produttori di Robusta hanno sperimentato una flessione sensibile delle loro esportazioni.


I fondamentali di mercato: consumi

Sulla base delle informazioni disponibili da parte dei paesi membri, il consumo mondiale per l’anno 2010 potrebbe superare i 130 milioni di sacchi contro i 129 milioni sacchi nel 2009. L’inverno, che sembra molto duro in molti paesi consumatori, potrebbe contribuire ad aumentare il consumo mondiale che è già molto attivo. Inoltre, il consumo interno dei paesi esportatori continuerà probabilmente a crescere.

In conclusione:

va osservato che, nonostante l’aspettativa di un maggiore volume di produzione per il 2010/11, il mercato continua ad essere estremamente nervoso e teso. La mancanza di Arabica di qualità superiore, i ritardi nelle operazioni di raccolta e distribuzione, causati dalle avverse condizioni meteorologiche, e il livello basso delle scorte a livello mondiale ha reso precario l’equilibrio tra offerta e domanda

Per scaricare il documento originale completo anche di tavole e grafici:
dev.ico.org/documents/cmr-1110-e.pdf

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