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a cura: dell’Ufficio Studi di Mediobanca

Pubblicata sul sito: www.mbres.it

SOMMARIO: analisi di 85 principali società italiane operanti nel settore vinicolo e delle performance borsistiche delle società vinicole quotate nel mondo

Per scaricare integralmente il documento mediobanca
www.mbres.it/ita/mb_pubblicazioni/vinicole.htm

Rif. Temporale primavera 2009

L’indagine

L’indagine si articola in due sezioni:

La prima riguarda 97 principali società italiane operanti nel settore vinicolo che fatturano più di 20 milioni di euro. L’aggregato di queste società mette in evidenza un capitale investito di 4,4 miliardi di euro ed un volume di vendite di 4,0 miliardi, pari al 48% del valore totale della produzione italiana nel 2007 (valutata in circa 8,3 miliardi di euro) ed al 53% dell’export (pari a 3,5 miliardi di euro). Lo studio considera risultati di bilancio del periodo 2003-2007 integrati con interviste alle imprese volte a valutare i consuntivi del 2008 e le attese per l’anno in corso.

La seconda sezione riguarda l’analisi dei bilanci delle nove maggiori imprese estere quotate e la dinamica di Borsa attraverso l’indice mondiale delle società vinicole quotate aggiornato a fine febbraio 2009; quest’ultimo copre attualmente 38 società quotate in 14 borse (non vi figura quella italiana) la cui capitalizzazione, a fine febbraio scorso, era pari a 14,1 miliardi di euro

I principali risultati 2007/2008 e le attese per il 2009: società italiane

… Incremento del fatturato (+1,4% nel 2008 contro il +6,6% nel 2007)
…Redditività operativa in diminuzione rispetto al massimo del 2006; decremento degli utili netti (nel 2006 il valore più elevato del quinquennio, pari al 3,2% del fatturato)
…Roi in calo (6,3% nel 2007 e 7,0% nel 2006) in presenza di un’ulteriore espansione del capitale investito (+6,1% tra 2006 e 2007)
…Struttura patrimoniale sempre solida, con un rapporto capitale netto/debiti finanziari pari al 116,8%
…Rendimenti più elevati per le società private a controllo italiano; roi pari al 7,3% nel 2007 contro l’8,0% nel 2006; le società a controllo estero segnano un tasso di profitto inferiore di mezzo punto (roi del 6,8% nel 2007 contro il 6,4% nel 2006), mentre le cooperative passano dal 4,8% nel 2006 al 3,6% nel 2007
…Anno 2008 positivo soprattutto per le vendite all’estero (+2,8%), pur in presenza di un calo degli investimenti (-8,7%); pessimistiche le attese per il 2009

Aspetti strutturali delle società italiane (nel 2007)

Assetto azionario: le cooperative costituiscono il 39,7% del fatturato; i loro margini ed il roi tendono ad essere relativamente bassi (dai 3 ai 6,5 punti in meno rispetto alle S.p.A. e s.r.l.)

Classi di capitale: la % di valore aggiunto sul fatturato diminuisce con l’intensità capitalistica; il grado di patrimonializzazione sale man mano che aumenta la proprietà degli immobilizzi; il tasso di rendimento più elevato appartiene alla quarta classe (meno di 13 milioni di euro)

Azionariato: per il 58% (in termini di capitale netto) le imprese sono a controllo familiare, per il 20% sono cooperative e per il 22% sono a controllo estero o altro; nelle aziende familiari la media di azionisti per società è 5 nelle classi di capitale maggiori e 3 in quelle minori

I risultati delle interviste

Luoghi di produzione: il 56% delle imprese produce in una sola regione, il 13% in due regioni, il 31% circa in più di due regioni (3% anche all’estero) – Periodo 1996- 2009: aumento della diversificazione geografica (41 nuovi siti al di fuori della regione di origine)

Etichette: tra il 1996 e il 2009 vi è stato un aumento di circa 1.300 etichette (39% in più): la media di etichette per azienda è poco meno di 90; il 60% appartiene ad aziende il cui fatturato è realizzato per almeno la metà tramite la grande distribuzione. Sul programma commerciale del solo 2009 l’incremento dei grandi vini è stato del 3%. Le spese pubblicitarie sono aumentate del 9% nel 2007 e del 10% nel 2008 (+20%
nell’ultimo biennio)

Canali di vendita: la grande distribuzione assorbe il 39% delle vendite nazionali, seguita da Ho.Re.Ca. (23,1%), enoteche e wine bar (10,4%), vendite dirette al consumatore finale (8,8%). L’incidenza della grande distribuzione è al 49% per le cooperative e al 34% per le altre società. Ho.Re.Ca. e wine bar sono i principali canali per i grandi vini (74,2%

I principali risultati 2007/2008: società internazionali quotate

… Fatturato 2007 in diminuzione (-10,3%) ma a seguito di una importante operazione di deconsolidamento di attività in capo alla Constellation (+4,5% a perimetro omogeneo); miglioramento dei margini industriali (Mol e Mon)
… Forte dinamismo della cinese Yantai Changyu – al cui capitale partecipa la Illva Saronno – e della cilena Vina Concha: fatturati +36% e +23,3%
… A seguito di oneri straordinari contabilizzati da Constellation, il risultato netto è in forte diminuzione: dimezzato rispetto al 2006 il rapporto utile su fatturato (5,6% nel 2007 contro il 12,9% dell’esercizio precedente)
… Tendenze più recenti contradditorie per i due colossi Constellation e Foster’s: nei 9 mesi chiusi nel novembre 2008 la prima ha più che dimezzato gli utili dopo aver ancora spesato oneri di ristrutturazione mentre i margini della Foster’s hanno tenuto nella seconda metà del 2008 ma beneficiando dell’effetto valutario

Italia: le maggiori imprese italiane

Per l’esercizio 2008 l’indagine Mediabanca evidenzia una classifica che, con riguardo alle posizioni di vertice, è dominata dal mondo cooperativo:
1…GIV – Gruppo Italiano Vini – Cooperativa – Calmasino (Vr) – Fatt. = 288,0 mio euro, di cui 259,0 vini
2…CAVIRO – Cooperativa – Faenza (Ra) – Fatt. = 281,3 mio euro, di cui 186,4 vini
3…CAVIT – Cooperativa – Ravina (Tn) – Fatt. = 154,8 mio euro, di cui 151,3 vini
4…MEZZACORONA – Cooperativa – Trento – Fatt. = 142,5 mio euro, di cui 139,1 vini
5…P. ANTINORI – Familiare – Firenze – Fatt. = 138,3 mio euro, di cui 132,8 vini

Le maggiori società internazionali

In termini di casse di vini vendute (ogni cassa = 12 bottiglie) , l’indagine Mediobanca stila la seguente classifica
…CONSTELLATION (USA) 60 mio casse
…FOSTER’S (Australia)39 mio casse
…GALLO (USA) 29 milioni di casse
…PERNOD RICARD /Francia) 25 mio casse
…CONCHA Y TORO (Cile) 16 mio casse
…DIAGEO (UK) 16 mio casse

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