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Nonostante il persistere del periodo di crisi, a livello mondiale il settore dei beni di consumo, nell’anno fiscale 2013 (che comprende tutti gli esercizi fiscali che si sono conclusi entro il 30 giugno 2013), le vendite dei 250 più grandi produttori di beni di consumo a livello mondiale hanno continuato a crescere superando i 3.130 miliardi di dollari (+0,4% rispetto all’anno precedente). E’ questa la principale evidenza del nuovo studio “Global Powers of Consumer Products 2014” pubblicato oggi da Deloitte Touche Tohmatsu Limited.

Lo studio, che stila la classifica mondiale sulla base delle vendite delle società produttrici di beni di consumo, ha inoltre rilevato come l’esercizio fiscale 2013 sia stato un anno positivo per circa l’80% dei Top 250 produttori di beni di consumo. Il report fornisce anche un “outlook” della situazione economica globale, un’analisi della capitalizzazione del mercato e uno sguardo alle attività di M&A nel settore dei beni di consumo Questa la classifica Deloitte delle prime 10 aziende produttrici di beni di consumo al mondo:

Tabella1

Per il sesto anno consecutivo, Samsung si conferma leader indiscusso della classifica dall’alto dei suoi 178 miliardi di dollari di fatturato, con una crescita del 22% rispetto all’anno precedente. Apple mantiene performance estremamente positive, con una crescita dei ricavi del 44,6% e si consolida sempre più al secondo posto dei giganti davanti a Nestlè che scavalca Panasonic. Crescita a doppia cifra anche per Unilever che scavalca PepsiCo e raggiunge il settimo posto. Nelle prime 10 nel mondo si collocano 3 gruppi del food & bevarge: Nestlè, Pépsico, e The Coca-Cola co. Questa, invece, la classifica delle aziende italiane produttrici di beni di consumo in classifica:

tabella2

Anche quest’anno sono sei i Gruppi italiani che rientrano nella Top 250 mondiale: insieme hanno generato 39,1 miliardi di dollari nell’esercizio fiscale 2013 (+ 8% rispetto all’anno precedente). Delle italiane nella Top250, la migliore in termini di performance di vendite è stata Ferrero (+8%) che guadagna due posizioni in classifica. Ferrero, si conferma al primo posto fra i gruppi italiani, piazzandosi all’84° posto, con oltre 10 miliardi di dollari di ricavi. Le performance positive delle italiane sono state confermate anche da Pirelli, Barilla e Indesit il cui fatturato del 2012 è cresciuto rispettivamente del 7,4%, dello 0,6% e del 2,1% nonostante negli ultimi 5 anni il tasso di crescita medio presenti segni negativi. Chiude il gruppo delle italiane Perfetti Van Melle che con un fatturato in crescita del 5% supera i 3 miliardi di dollari di ricavi diventando la seconda migliore delle italiane in termini di incremento degli utili netti negli ultimi 5 anni, con una crescita del 6,3%.

A livello geografico le imprese che hanno attività nella regione Africa/Middle East hanno registrato il livello più alto di crescita di ricavi nel 2013, con un tasso annuo del 16,8%. I produttori nordamericani continuano a essere i più proficui con un margine di profitto netto del 12,3%. In Europa le imprese francesi presentano la crescita maggiore (6,6%) rispetto alle tedesche (6,2%) e alle inglesi (4,8%). “I Paesi Emergenti rimangono mercati di altissimo interesse grazie all’aumento previsto della cosiddetta “Middle-Class”. Secondo le nostre stime saranno oltre un miliardo i nuovi consumatori che entro il 2020 ne faranno parte, spostando nettamente l’asse dei consumi verso l’area Asia/Pacifico”. Dario Righetti, partner Deloitte e responsabile nazionale per il settore del Consumer Business, afferma “Nell’ultimo anno la spesa della famiglie si è fortemente ridotta e per quanto riguarda i valori pro capite sono tornati a valori del 1998. Questa contrazione è fortemente condizionata dalle sfavorevoli dinamiche occupazionali, dal reddito disponibile delle famiglie e dalla ormai sempre più crescente diseguaglianza nella distribuzione dei redditi nel nostro Paese che è tra le più alte d’Europa. L’eccezionale riduzione dei redditi e della quota destinata ai consumi ha profondamente mutato i modelli di consumo degli italiani: il crollo ha interessato soprattutto i beni ed in particolare quelli durevoli come auto, arredamento, elettrodomestici (-12,4%) e semi durevoli (-9,4%).” Continua l’esperto di Deloitte – “Per quanto riguarda il consumatore odierno, sempre più “digital”, vi è da rilevare che si sta vivendo una svolta epocale che modifica la quotidianità e i comportamenti, facendo emergere nuovi approcci alla spesa e una nuova esperienza di consumo. Lo sviluppo dell’e-commerce in Italia è in continuo sviluppo e va di pari passo con la sempre maggiore confidenza da parte dei consumatori italiani verso la Rete e verso gli strumenti di on line payment.”

Per scaricare la copia completa del Report
www2.deloitte.com/content/dam/Deloitte/global/Documents/Consumer-Business/gx-cb-global-powers-cons-products-2014.pdf

INFOFLASH/DELOITTLE
Deloitte è la più grande realtà nei servizi professionali alle imprese in Italia, dove è presente dal 1923. Vanta radici antiche, coniugando tradizione di qualità con metodologie e tecnologie innovative. I servizi di audit, tax, consulting e financial advisory sono offerti da diverse società specializzate in singole aree professionali e tra loro separate e indipendenti, ma tutte facenti parte del network Deloitte. Le stesse oggi contano oltre 2.900 professionisti, i quali assistono i clienti nel raggiungimento di livelli d’eccellenza grazie alla fiducia nell’alta qualità del servizio, all’offerta multidisciplinare e alla presenza capillare sul territorio nazionale. Grazie ad un network di società presenti in 150 Paesi, Deloitte porta i propri clienti al successo grazie al suo know how di alta qualità e ad una profonda conoscenza dei singoli mercati in cui è presente. Obiettivo dei circa 200.000 professionisti di Deloitte è quello di mirare all’eccellenza dei servizi forniti. Il nome Deloitte si riferisce a una o più delle seguenti entità: Deloitte Touche Tohmatsu Limited, una società inglese a responsabilità limitata, e le member firm aderenti al suo network, ciascuna delle quali è un’entità giuridicamente separata e indipendente dalle altre. +INFO: www.deloitte.com/about.

Contatti: Barabino & Partners S.p.A. m.lastrico@barabino.it

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