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La grappa si salverà? La domanda sorge spontanea, ma la risposta dopo la prima edizione di Grappa Experience è senza dubbio positiva. Una due giorni andata in scena il 13 e 14 maggio allo spazio Megawatt di Milano, dove gli organizzatori di Bartender.it hanno radunato un nutrito gruppo di produttori di grappa, tutti con un obiettivo comune. Promuovere il distillato italiano per eccellenza, creando un “fronte comune” rispetto all’avanzare dei tempi nelle abitudini del bere contemporaneo.

Un processo che passa dalla miscelazione territoriale, per arrivare dalla parte del bancone dei barman, sino alle case dei consumatori, magari intercettando il target che va dai 20 ai 35 anni. Nelle interviste realizzate una carrellata di experience. Dalla presentazione del format con Luca Pirola di bartender.it, alle nuove frontiere della miscelazione, con Casta grappa per alchimie, presentata da Giulia Castatner, alle tipologie di invecchiamento con la spiegazione di Alessandro Marzadro, all’esperienza di Fiorenzo Detti con le grappe del Gruppo Campari, sino al grappa firm di Prisciolla Occhipinti di Nannoni.

Luca Pirola di Bartender.it presenta la prima edizione di Grappa Experience

Giulia Castagner di Distilleria Castagner a Grappa Experience 2018

Alessandro Marzadro racconta l'invecchiamento della grappa a Grappa Experience 2018

Grappa Frattina e Braulio presentate dal Sommelier Fiorenzo Detti a Grappa Experience

Prisciolla Occhipinti racconta Nannoni Grappe a Grappa Experience 2018

www.grappaexperience.it

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