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Rappresentanti delle istituzioni dell’UE, l’industria ed i media hanno discusso la nuova relazione EY su ‘Il contributo dell’industria birraria per l’economia europea’. Nel Rapporto si evidenzia che dice che il settore della birra UE è responsabile di 2 milioni di posti di lavoro, che rappresentano l’1% di tutti i posti di lavoro nell’UE. La birra è una parte vitale di una lunga catena di valore, circa 1,4 milioni di posti di lavoro nel settore dell’ospitalità sono legati alla birra e altri settori come il retail, l’agricoltura e la logistica sono strettamente interdipendenti con il settore della birra.

“La birra è un driver per l’economia europea ed un importante creatore di lavoro che va ben oltre l’attività produttiva delle birrerie. Ad ogni unità di lavoro in una fabbrica di birra, corrispondono una unità nel settore agricolo, una nel settore imballaggio e logistica, una nel marketing e vendita al dettaglio e undici nel settore dell’ospitalità “, ha detto Demetrio Carceller, presidente di The Brewers of Europe. Dopo un periodo di declino, I volumi di produzione e di consumo nel settore della birra dell’UE stanno mostrando segnali di ripresa. La produzione e la vendita di birra hanno generato 53 miliardi di € in entrate fiscali per i governi dell’UE nel 2012. Il settore ha visto una crescita del 4% nelle esportazioni, contribuendo a un surplus commerciale € 3 miliardi. Insieme con i segni di un settore sano e in crescita, ci sono stati nondimeno il 4% in meno di posti di lavoro legati alla attività birraria negli ultimi due anni.

Questa perdita di quasi 84.000 posti di lavoro è stata trainata dal forte aumento di IVA (+9%) e delle accise (+9%), imposte applicate negli Stati membri dell’UE, spingendo una quota crescente del consumo di birra al di fuori del settore dell’ospitalità e ristorazione. “La Commissione europea si sforza di promuovere la competitività dell’industria europea Food & Drink, che comprende il settore della birra. In particolare, promuove un approccio olistico delle politiche dell’Unione attraverso il Forum di alto livello per un migliore funzionamento della filiera alimentare e cerca di nuovo l’accesso al mercato sulla scena mondiale “, ha dichiarato l’esperto Salvatore D’Acunto capo unità Food and Healthcare Industries, Biotechnology, alla European Commission’s DG Enterprise and Industry.

Per stimolare l’occupazione, tra le altre proposte, la Commissione europea propone un maggiore sostegno per i tirocini che portano alla piena occupazione. The Brewers of Europe sostiene iniziative come l’Alleanza europea per la apprendistato in quanto aiutano a costruire un mercato del lavoro flessibile, fornendo lavoro per i giovani che per la prima volta si affacciano sul mercato del lavoro.

Copia del rapporto integrale in lingua inglese può essere scaricato da
www.brewersofeurope.org/asp/publications/index.asp

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