Pinterest LinkedIn

L’Amarone Classico Sant’Urbano 2018 è l’unico vino prodotto in Valpolicella che incontra il favore delle maggiori guide italiane. Sono 7 le guide che assegnano al vino di Speri il massimo riconoscimento, raggiungendo risultati di eccellenza in tutte le degustazioni:

  • 3 BICCHIERI GAMBERO ROSSO
  • 5 GRAPPOLI BIBENDA
  • 4 VITI AIS ITALIA
  • 3 STELLE ORO VERONELLI
  • TOP WINE- VINO SLOW, SLOW WINE e CHIOCCIOLA ALLA CANTINA SPERI
  • 96 PUNTI DOCTOR WINE
  • CORONA VINIBUONI D’ITALIA

L’amarone di Speri nasce da un’attenta selezione delle uve della tenuta Sant’Urbano nel comune di Fumane. La raccolta è manuale e vengono selezionati solo i grappoli spargoli, quelli più adatti al lungo appassimento sui graticci. I 3 fruttai dell’azienda sono posizionati in zone collinari piacevolmente areate, l’appassimento avviene così libero da muffe, mantenendo intatte le caratteristiche organolettiche delle uve. La volontà di produrre l’amarone solo nelle migliori annate e di commercializzare il vino 12 mesi dopo la data stabilita dal disciplinare di produzione sottolinea la scelta di seguire la via della qualità assoluta.

La qualità di un vino inizia in vigna. Attraverso l’impiego di pratiche all’avanguardia Speri si impegna a favorire il più possibile l’equilibrio naturale dell’agro-ecosistema, a conservare e promuovere la fertilità della terra nel rispetto della biodiversità del territorio. Oggi l’azienda si distingue per l’estensione di ettari e produzione biologica più importanti di tutta la Valpolicella.

L’etichetta dell’Amarone fu disegnata negli anni 40 da Omero Speri, il personaggio più ingegnoso della famiglia.

Al centro del quadro sono raffigurati alcuni angeli che vendemmiano, simboleggiano l’idea di Omero dei vini Speri: classici per lo stile e “angelici” nel senso che chi li assaggia può immaginare di essere trasportato in un’altra bellissima atmosfera (come il paradiso)… come amava ricordare Sante Speri, padre di Omero e colui che acquistò la tenuta Monte Sant’Urbano, per raccogliere le uve dell’Amarone bisognava avere le mani di un angelo. Anche da qui è nata l’ispirazione delle figure di angeli e angioletti: figure pure e delicate, estremamente rispettose dell’uva. Successivamente per l’etichetta dell’Amarone ha aggiunto le due bellissime muse greche, un altro elemento classico ed elegante a completare l’etichetta.

 

 

Gruppo Meregalli collabora con la famiglia Speri da oltre 30 anni, quando Carlo Speri e Giuseppe Meregalli hanno creduto e spinto l’Amarone della Valpolicella nel mondo del vino creando un’icona, massima espressione di questo territorio.

+Info: www.meregalli.com

Scheda e news:
Gruppo Meregalli

Tu cosa ne pensi? Scrivi un commento (1)

Resta sempre aggiornato! Iscriviti alla Newsletter


1 Commento

Rispondi a Claudio Cancella la risposta

4 × 2 =

Per continuare disattiva l'AD Block

La pubblicità è fondamentale per il nostro sostentamento e ci permette di mantenere gratuiti i contenuti del nostro sito.
Se hai disattivato l'AD Block e vedi ancora questo messaggio ricarica la pagina