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Alimentazione, glamour, e soprattutto beneficenza. Le parole chiave del nuovo appuntamento con la Milano Food Week 2018, nell’ambito della Milano Food City, presentato oggi al cinema Anteo in Garibaldi. La nona edizione del “fuorisalone dell’enogastronomia” ideato da Federico Gordini, cicerone della presentazione, vedrà una sorta di ritorno al futuro, reinterpretando tematiche già trattate in passato, ma con uno spirito tutto nuovo.

 

Milano Food Week 2018 - Teaser per trasmissione

 

“In nove anni abbiamo attraversato cambiamenti importanti, sotto ogni punto di vista”, spiega Gordini. “Nello specifico, nel 2009 il rapporto tra Milano e il mondo del food era molto diverso da quello attuale. L’Expo è stata determinante, ha permesso a imprenditori e appassionati di rapportarsi alla dimensione del cibo”. Oggi Milano è un polo di eccellenza per l’universo food, e si è ritagliata un posto di enorme spessore per l’alimentazione, dopo il dominio rinomato nella moda e nel design. La MFoodW è stata presentata con un video girato in orario notturno tra le corsie del PAM Panorama, uno dei main sponsor della kermesse, che ha coinvolto i migliori chef in circolazione oltre allo stesso Gordini.

 

IL CARRELLO DELLA SPESA: LO SPECCHIO DELLA SOCIETÀ

Negli anni è cambiata anche l’attenzione mediatica riservata al cibo. “Se a metà degli anni duemila c’era poco materiale in tv, sui giornali, in merito al food, al giorno d’oggi è impossibile fare zapping senza imbattersi in qualche programma tematico. E noi approfittiamo di questi riflettori per tornare a parlare di alimentazione in senso stretto”. Il focus della nona edizione sarà quindi il bisogno primario che l’uomo ha di cibarsi, e il protagonista della manifestazione sarà uno in particolare: il carrello della spesa. “Il carrello è lo specchio della vita di qualsiasi fascia della cittadinanza. Racconta della quotidianità, delle abitudini, delle preferenze. Accomuna di fatto ogni ramo, ogni cerchia, ogni gruppo sociale”. Per questo motivo, tra le varie iniziative della settimana ci sarà “Carrelli d’Artista”, un concetto già sperimentato in edizioni passate della Milano Food Week, che vedrà carrelli della spesa rivisitati da designer e artisti, per poi essere venduti all’asta.

 

L’ATTENZIONE AI MENO FORTUNATI

Con l’aumentare degli eventi e dell’entusiasmo per il cibo, indubbiamente, aumentano anche i cittadini che si stabilizzano purtroppo al di sotto della soglia di povertà”, prosegue Gordini. “Un altro fil rouge della Milano Food Week sarà la beneficenza, grazie all’aiuto di numerose associazioni che hanno deciso di affiancarci”. Il ricavato dell’asta dei carrelli d’artista sarà devoluto alle associazioni, così come gli introiti derivanti da altri momenti della manifestazione, come ad esempio la Playlist di Spesa, di fatto un carrello riempito da famosi chef internazionali che proporranno al pubblico la loro lista di ingredienti, direttamente acquistabile tramite un sistema appositamente progettato. Sarà portata avanti anche una raccolta di generi alimentari. Le associazioni coinvolte spaziano dal supermercato solidale di Solidando, al movimento contro gli sprechi di EquoEvento Lombardia, fino alla Caritas Ambrosiana, l’Opera Cardinal Ferrari, la CSV per il supporto alle ONLUS.

 

 

NEL CUORE DI MILANO

Lo sviluppo della Milano Food Week 2018 si avrà soprattutto nelle zone del centro meneghino, con quattro realtà da non perdere, che verranno riscaldate da chef illustri (Enrico Bartolini, Andrea Berton, Wicky Priyan, Ernst Knam, Yoji Tokuyoshi, Daniel Canzian, solo per citarne alcuni) e personalità mediatiche dello sport, della moda, dello spettacolo:

  • Public Kitchen: il format storico della MFoodW, che permetterà ai consumatori di confrontarsi e perché no esibirsi discutendo delle proprie abitudini alimentari.
  • City Kitchen: la spesa dei migliori chef, a piazza San Fedele.
  • Lifestyle Kitchen: in tutto il Brian&Barry Building in San Babila. Dodici piani in cui tendenze e cucina si fondono.
  • Student Kitchen: presso la sede dello IULM, il rapporto tra cibo e millennials, spiegato dai millennials stessi.

L’appuntamento per adesso è al 3 maggio, giorno nel quale Gordini e il suo team sveleranno il programma della Milano Food Week 2018.

 

+INFO:

www.milanofoodweek.com

#MFoodW

 

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