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Quest’ anno OCME, azienda italiana conosciuta in tutto il mondo come tra i principali leader internazionali nel settore confezionamento e imballaggio, compie 60 anni. Detentrice di numerosi brevetti, oggi come nel 1954, OCME continua a investire in ricerca e sviluppo prestando una grande attenzione per l’ambiente.

 

 

Cosa ha spinto OCME a ideare una nuova linea di prodotti?

In un settore così vivo come è il confezionamento, è importante potersi differenziare dai più importanti competitors per poter fornire un prodotto univocamente associabile al nostro marchio. Solo in questo modo possiamo presentarci ai nostri diretti clienti con una soluzione innovativa che nessun altro è in grado di fornire al momento. In senso più lato, quindi, lo possiamo vedere non come l’inserimento di un prodotto nuovo in un mercato esistente, ma la creazione di un nuovo mercato per una gamma di prodotti innovativi.

 

Qual è stata l’idea motore che ha quindi di fatto dato vita ai nuovi prodotti?

Uno dei nostri clienti, un birraio del Sud Africa, aveva un problema a livello estetico dei suoi fardelli. Aveva il sogno, come molti birrai, di trovare un sistema che toglie ogni grinza, e l’overlap del film sulle spalle del fardello pur rispettando delle grafiche molto elaborate. Questo è stato finalmente reso possibile con Packetto Smart, che stira al massimo il film sul fardello. I grandi gruppi che cercano di spingere il brand/il packaging, hanno questa sfida di produrre fardelli di qualità, con un rapporto fra qualità e costo di imballo difficile da raggiungere. Fondamentalmente ci siamo concentrati su due aspetti primari strettamente connessi tra loro: migliorare l’impatto visivo che ha il fardello sul consumatore finale badando bene di non alterare le abitudini di quest’ultimo e, in un’ottica di economia globale che punta al risparmio ed ad una riduzione dei rifiuti, ridurre la quantità delle materie prime impiegate.

 

Come fa OCME a promettere ai clienti un risparmio?

Fondamentalmente vale, come in ogni ambito, la regola aurea che se utilizziamo meno risorse rispetto a quanto già stiamo facendo, di sicuro riduciamo i costi delle materie prime. Nel nostro caso, trattandosi di macchine termofardellatrici (la nostra Vega HT), questo si traduce in un minore impiego di film termoretraibile – attualmente dal 10% fino ad un 30% in meno. Un esempio pratico: se per un 3×2 con bottiglie da 33cl con film standard servono 11.32g di film, per lo stesso formato la macchina Smart ha bisogno solo di 9.98g di film. E infine, questo risparmio è sfruttabile anche dai punti di vendita: in effetti, le soluzione Packetto concedono dei costi di smaltimento minori.

 

Oltre al risparmio, ci sono altri vantaggi alle soluzione Packetto ?

Con le soluzione Packetto, non solo è possibile ridurre il costo dell’imballo, ma si può anche usare scegliendo un film a “km 0”. Ovvero non è più necessario scegliere fornitori ad alta qualità per produrre ottimi fardelli, ma si potrà ottenere le medesime performances anche scegliendo fornitori locali. Questo essendo anche un punto di importanza per quanto riguarda la sopravvivenza di aziende locali. Importante sottolineare che nonostante la riduzione di film la struttura dell’imballo rimane invariata per il consumatore.

 

E quindi è in quest’ottica che non mutano le abitudini?

Si, il fardello al consumatore si presenta strutturato come sempre: una serie di prodotti raggruppati avvolti da un film termoretratto. Questo comporta la non alterazione della movimentazione e dello stoccaggio dei prodotti rispetto a quanto già siamo abituati a fare ora.

 

Stiamo dicendo che di fatto OCME è in grado di ottenere eccellenti fardelli, diminuendo il film e riducendo la sua qualità, questo non andrà a renderlo di fatto meno resistente?

No, grazie al nostro nuovo brevetto Packetto Smart siamo in grado di garantire la stessa resistenza di un fardello tradizionale. Non solo, siamo in grado, oltre a questo, di garantire un fardello con un migliore impatto estetico.

 

Il consumatore finale lo percepisce quindi più “bello”?

Si, vedrà un fardello con tutte le scritte ben leggibili: loghi, promozioni e altre informazioni. L’accurata retrazione del film, privo di zone sovrapposte e privo di pieghe, trasmetterà un senso di ottima qualità di tutto l’imballo.

 

Oltre a Smart, proponete un’altra soluzione Packetto che interessa molto i birrai : Packetto Party. Potete presentarcelo ?

PackettoParty4x3glass-copiaOCME non si limita ad accettare le sfide lanciate dai nostri clienti ma provvedeo a creare nuovi spunti per il mercato, Packetto Party è una di queste. Il packaging alternativo per bibite fresche e multipack di questa soluzione è composta da un vassoio di cartone impermeabile e con un design che permette di utilizzarlo come contenitore da ghiaccio. Una soluzione ideale per prodotti “friendly-sharing” per il consumatore finale. Un ottimo spunto anche per i marketers per lanciare campagne innovative (promozione multibrand, promozione prodotto o strumento di merchandising) non tralasciando che la soluzione è estremamente personalizzabile e pronta a ricevere ogni tipo di sfida, in pieno spirito OCME.

 

Con le soluzioni Packetto e il PackettoLab, i clienti OCME hanno ora accesso a nuovi strumenti e soluzioni che possono migliorare la loro immagine aziendale, il tutto nel pieno rispetto ambientale e risparmio economico.

 

OCME

ocme-graficoBenefiting from 60 years of experience,  OCME is known worldwide as one of the most trusted leaders and innovators in the sectors of packaging machinery and automatic materials handling solutions. Based in Parma, Italy, OCME manufacture primary and secondary packaging solutions including fillers, end-of-line and logistic machines for the Beverages, Food, Detergent, Petro-chemical, Personal Care and Tissue sectors. In addition to being a machine supplier, OCME provides complete ‘turnkey’ lines, offering complete solutions (also with third-party supplied machines) OCME pays particular attention to ecological and economic implications and its machines have been designed to optimize the use of space, staff, energy, materials and time.

+INFO: Laura Léglise Marketing and Communication Manager

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