A Vinitaly 2025 incontriamo Settimo Pizzolato, uno dei veri pionieri del vino biologico in Italia: “è dal ’91 che siamo certificati bio”. Una scelta di vita che ha fatto scuola, prima sul mercato italiano, poi soprattutto all’estero: “Germania, Svizzera, Svezia, Norvegia, Finlandia e Danimarca mi hanno dato grandi soddisfazioni.”
Oggi Pizzolato guarda avanti anche grazie alla sperimentazione con i Piwi, vitigni resistenti a oidio e peronospora: “è da sei anni che sperimentiamo questi vini, e sono molto interessanti.” Nel bicchiere troviamo Hoopa, uno spumante da Johanniter, 100% Piwi.
E non manca una riflessione lucida e concreta sui vini dealcolati: “i consumatori vogliono anche bere del vino che abbia poco grado, ma anche senza alcol.” Un segmento in espansione, in cui l’azienda sta investendo con convinzione.
Dal biologico ai nuovi consumi, Pizzolato continua a tracciare la strada di un vino che guarda al domani.
+info: lacantinapizzolato.com/