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“La strada più breve per raggiungere l’Oriente è l’Appia”. Con questa battuta, in cui il nome Appia non si riferisce alla famosa strada consolare dell’Impero Romano, bensì all’omonima macchina per caffè espresso prodotta da Nuova Simonelli, il presidente ed AD dell’azienda italiana, Nando Ottavi, ha “fotografato” il risultato positivo della presenza all’HOST, il Salone internazionale dell’ospitalità professionale che si è appena svolto al polo fieristico di Milano-Rho.

Nei cinque giorni del Salone il “Villaggio Tecnologico” allestito da Nuova Simonelli, che ha introdotto quest’anno un nuovo concept espositivo, è stato visitato da migliaia di persone provenienti da tutto il mondo e tra queste da diverse centinaia di operatori e buyer soprattutto orientali (giapponesi, cinesi, coreani, thailandesi, indiani). Tutti si sono dimostrati particolarmente interessati alle cinque innovative tecnologie presentate da Nuova Simonelli in altrettanti “corner” del Villaggio, nonché alle macchine e macinacaffè di nuova generazione che l’azienda italiana ha proposto quali novità per il 2014.

Ben quattro baristi campioni mondiali (James Hoffman, Raoul Rodas, Gwilym Davies, Fritz Storm), il pluricampione irlandese Colin Harmon, la campionessa italiana Elisa Molle ed il maestro barista Dario Ciarlantini hanno mostrato ai visitatori le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie sviluppate o brevettate da Nuova Simonelli: la Milk Silk technology applicata nella superautomatica Talento Special; la T3, incorporata – oltre che nell’Aurelia II (macchina ufficiale del WBC) – nella Theresia by Fuksas (novità Victoria Arduino); la Clima pro technology messa in pratica nel nuovissimo macinino Mythos One on demand; l’Easy Cream technology presente, grazie ad un innovativo becco brevettato delle lance, nell’Aurelia II Digit. Infine, la Gravimetric technology, la più innovativa delle cinque, che è stata introdotta nell’ultima nata del brand Victoria Arduino, la VA 388 (designer Carlo Viglino). Questa macchina, presentata all’Host in anteprima, sarà in produzione da metà 2014.

Se tra le tecnologie i maggiori interessi si sono riversati sull’Easy Cream e sulla Gravimetrica, tra i nuovi prodotti, i più “fotografati” sono stati il macinino Mythos One, il prototipo della VA 388 e l’Appia II, nelle versioni a due e tre gruppi, ad un gruppo e Compact. L’Appia II, che ha conquistato molti buyer orientali, rappresenta l’evoluzione dell’Appia, macchina di alta produttività ed elevate prestazioni, già apprezzata da oltre centomila baristi di tutto il mondo. La versione presentata all’HOST si caratterizza per un rinnovato design e per una veste più luminosa, data dalle aumentate parti in acciaio. Appia II è anche più ergonomica poiché ora è dotata di “Reverse mirror”, scaldatazze a filo e pulsantiera con tasti più reattivi e sensibili.

Nuova Simonelli non propone solo prodotti innovativi e tecnologie avanzate, ma offre ai clienti anche la possibilità di entrare a fondo nella cultura del caffè. Per questo, nei due giorni successivi all’HOST, ha promosso nelle aule del proprio Centro tecnico e di formazione, annesso allo stabilmento di produzione a Belforte del Chienti (Macerata), un workshop di due giorni con la presenza del campione del mondo dei baristi 2013, lo statunitense Pete Licata, a cui hanno partecipato più di quaranta clienti, operatori e buyer, quasi tutti di Paesi orientali.

 +INFO: www.nuovasimonelli.it

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