Saranno ancora festività da record per le bollicine italiane. Nonostante l’inflazione e la preoccupante situazione geopolitica, gli spumanti tricolore si apprestano a tornare protagonisti delle tavole di tutto il mondo. Secondo l’Osservatorio Uiv-Ismea nella sua consueta analisi sui consumi di sparkling per le feste, saranno 341 milioni le bottiglie di spumante italiano stappate tra Natale e Capodanno, sia in Italia (95 milioni) che, soprattutto, all’estero, sempre più testimone della febbre da Italian sparkling con i 3/4 delle vendite totali. L’analisi dell’Osservatorio Uiv-Ismea è stata redatta sulla base degli incroci di più fonti, a partire da Istat e dagli enti di certificazione.
L’Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino (OIV) ha tenuto la 20a Assemblea generale all’inizio di novembre a Ensenada (Messico) nel corso della quale sono…
Più di 400 espositori, delegazioni da 36 Paesi esteri e circa 25mila visitatori professionali attesi da tutto il mondo. Sono i numeri della 29^ edizione di Simei, il Salone internazionale macchine per enologia e imbottigliamento di Unione italiana vini (Uiv) che, dal 15 al 18 novembre, porterà a Fiera Milano (Rho, padd. 1,2,3 e 4) tutto il meglio dell’innovazione applicata alla filiera vitivinicola e beverage.
Secondo quanto riportato da Agreste, l’ufficio statistico del governo francese per il comparto agricolo, la produzione di vino stimata al 1° settembre ammonterebbe a 44,0…
Il CREA, con il suo Centro di Ricerca di Viticoltura ed Enologia, analizza i primi dati ed elabora tendenze previsionali per la vendemmia appena partita.
L’aumento dei prezzi dell’energia ha creato per le imprese italiane del settore del vino e dei liquori un vero e proprio stato di emergenza, dato non solo dai costi, ma anche…
Cosa c’è di più magico di gustarsi questo spettacolo sorseggiando un vino che risplende di luce? Gerard Bertrand, dalle evocative colline del Languedoc, è riuscito a racchiudere il tramonto nei suoi orange wine, ovvero vitigni a bacca bianca che vengono lavorati come se fossero rossi, con conseguente aumento aromatico e una tipica colorazione arancione.
Signorvino, la catena di enoteche-ristoranti che fa capo a Sandro Veronesi, punta ora ad avviare una propria produzione di vini in tre diverse zone: Castelli…
Conto alla rovescia per la vendemmia 2022, che in alcune parti di Italia sta muovendo i suoi primi passi. La situazione meteorologica di queste ultime settimane rende evidente come la grande sfida del 2022 si chiami ‘siccità’. La lunga assenza di precipitazioni si inserisce, tuttavia, in una situazione fitosanitaria complessivamente buona che, per le diverse aree vitivinicole, fa sperare in un’annata di ottima qualità con interessanti sorprese soprattutto per i vini rossi. Ecco, da Nord a Sud, la situazione in queste particolari aree.
Il fatturato consolidato di Vranken-Pommery Monopole per il 2021 è stato di 301,2 milioni di euro, con una crescita del +23,5% trainata dal business dello…
Il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato ha chiuso il 2020 con numeri incoraggianti. Comparando i dati del 31 dicembre 2020 rispetto a quelli del 2019 alla stessa data, l’imbottigliato cresce dello 0,4%, mentre restano pressoché invariati i numeri della vendemmia con un potenziale di 536.393 ettolitri di vino prodotti.
Nell’anno più nero, volano i bianchi simbolo dei vini marchigiani. Verdicchio dei Castelli di Jesi e Verdicchio di Matelica chiudono infatti il 2020 con un…
In occasione dell’edizione 2020 di Sicilia en Primeur è stato presentato uno studio Unicredit sul mondo del vino in Sicilia, realizzato da Luigia Mirella Campagna, Industry Expert della banca. Di seguito le principali risultanze dello studio
Durante la conferenza stampa che si è tenuta presso la sede dell’Organizzazione internazionale della vigna e del vino, Pau Roca, direttore generale dell’OIV, ha presentato…
Come sarà il settore del vino europeo tra 10 anni? I consumi caleranno lentamente insieme alla produzione, ma le esportazioni continueranno a crescere. Questa è la fotografia fornita dalla Comunità Europea nel report UE Agricultural Outlook 2019-2030 For markets and income, rilasciato in occasione dell’omonima conferenza annuale UE Agricultural Outlook 2019 — appuntamento chiave per il settore agricolo europeo in cui si discutono le future sfide dell’agricoltura.
È un giro d’affari vinicolo di 140 milioni di euro quello del Primitivo di Manduria, il famoso rosso pugliese che, nel 2019, ha visto imbottigliare…
All’Anteprima del Vino Nobile di Montepulciano, che si è tenuta nelle giornate dal 15 al 17 febbraio scorsi, sono iniziate le celebrazioni per il 40esimo compleanno della prima Docg italiana: il Vino Nobile di Montepulciano appunto che nel 1980 ha ricevuto per primo la fascetta di stato.
Nel 2019 la produzione nazionale di vini spumeggianti è cresciuta ancora, 750 milioni di bottiglie. Poco oltre 200 destinate al mercato interno e 550 milioni…
Le ultime ricerche relative all’impatto del global warming sulla produzione di uva, le sue qualità nutrizionali per la salute dell’uomo e i benefici dati da un consumo moderato del vino al centro de “I mercoledì all’Archiginnasio”, ciclo di incontri divulgativi dedicati alle eccellenze dell’agroalimentare italiano, organizzato dall’Accademia Nazionale di Agricoltura, dalle delegazioni bolognesi dell’Accademia Italiana della Cucina e dalla Società Medica Chirurgica di Bologna.
Non solo mare cristallino e cene di pesce con i piedi nell’acqua. A 550 metri d’altitudine, in terreni in origine appartenenti a un monastero, la…
Una produzione mondiale di vino molto elevata nel 2018, stimata in 282 Mio hl, dopo un raccolto 2017 particolarmente basso.
È stato presentato presso la sede di Alba di Confindustria Cuneo, il Wine Permanent Observer (WPO), l’osservatorio permanente sull’andamento del mercato vitivinicolo curato dal Centro…
Cresce il Primitivo di Manduria e cresce in tutte le sue varianti: Primitivo di Manduria Dop, Primitivo di Manduria Riserva Dop e Primitivo di Manduria dolce naturale Docg. Quasi 13 milioni di litri che equivalgono a poco più di 17 milioni di bottiglie, di cui il 70% prende la via dell’esportazione, per circa 100 milioni di euro di valore stimato (consumo interno di circa 30 milioni di euro ed estero di circa 70 milioni euro). Un aumento del 13.87% rispetto al 2016 che conferma ancora una volta il primato della grande doc nei maggiori mercati del mondo.
Una vendemmia che torna a numeri positivi, dopo le difficoltà del 2017. La stagione 2018 seppur instabile – tra piogge e temporali – preannuncia un…
“L’arte è l’accadere della verità”, diceva Heidegger. Esiste un luogo, magico, circondato da vigne in cui si racconta e trova, nelle cantine, il tempo passato. Quella di Cascina Faletta è una “radice parlante”, un’elegante tenuta nell’odierno cuore pulsante del Piemonte, Casale Monferrato.
Anfore in terracotta per la fermentazione, macerazione e affinamento dei vini. L’Azienda Agricola Olianas di Gergei, nel sud Sardegna, fa propria questa tecnica innovativa che…
Non è certo una sorpresa, ma l’ufficializzazione delle cifre da parte del Consiglio interprofessionale del vino di Bordeaux è comunque tristemente spettacolare.
Raddoppiato in due anni il numero di bottiglie del Consorzio Vini Asolo Montello. Prosecco DOCG sempre più in linea con i gusti del mercato.
Con l’arrivo della pioggia si è conclusa la vendemmia 2017 che per effetto del clima anomalo si classifica tra le più scarse del dopoguerra con un taglio della produzione del 26% rispetto allo scorso anno, che significa addio ad una bottiglia di vino Made in Italy su quattro, anche se l’Italia mantiene comunque il primato mondiale tra i produttori. È quanto emerge dal bilancio della Coldiretti di fine vendemmia iniziata quest’anno il 4 agosto, la più anticipata dell’ultimo decennio, che è stata fortemente condizionata da una siccità estrema.
Incremento del 10 per cento nell’imbottigliamento. Si avvicina il traguardo dei 30 milioni di bottiglie per i vini Doc Sicilia, una performance trainata soprattutto dall’exploit…
Con una produzione di 13.040.000 quintali di uva il Veneto si conferma, anche quest’anno, prima regione italiana per produzione di uva da vino, segnando un +4% rispetto al 2015. Di questi, ben 8.064.000 quintali, i due terzi, diventano vino a Denominazione di Origine ( DOC e DOCG), mentre 3.869.000 quintali sono trasformati in vini a Indicazione Geografica Tipica ( IGT).
In una analisi della Coldiretti si evidenzia che il vino è nel 2016 la prima voce dell’export agroalimentare italiano: Il vino Made in Italy conquista…