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Il 18 settembre si è svolta presso il Centro Congressi Fondazione Cariplo la grande kermesse del vino italiano ormai punto di riferimento internazionale grazie all’inserimento in Wine-Searcher: The Winesider Best Italian Wine Awards 2017, la classifica dei 50 migliori vini del Paese nata da un’idea di Luca Gardini e Andrea Grignaffini nel 2012,

 

 

Alcuni fra i migliori palati internazionali fanno parte della giuria composta da undici massimi esperti che hanno degustato alla cieca, votato e classificato oltre 350 etichette provenienti da tutta Italia per scegliere le 50 che sono entrate a far parte della classifica 2017 The Winesider Best Italian Wine Awards. I giurati internazionali arrivano da quattro Paesi di riferimento per il vino italiano: Kenichi Ohashi (Giappone) l’unico Master of Wine giapponese, Sake Expert Assessor e Master Of Sake, Amaya Cervera (Spagna) fondatrice del sito internet spanishwinelover.com e wine journalist con un’esperienza di oltre 15 anni, Christy Canterbury (Stati Uniti), giornalista, giudice, formatrice e Master of Wine e Tim Atkin (Inghilterra) Wine Writer tra i più premiati al mondo e Master of Wine con più di 25 anni di esperienza.

 

Ad affiancare Gardini e Grignaffini anche gli italiani Luciano Ferraro capo redattore del Corriere della Sera e firma della rubrica “Corriere DiVini”, Daniele Cernilli il Doctor Wine, decano della degustazione e giornalista enogastronomico fra gli artefici del Gambero Rosso, Antonio Paolini co-direttore della guida “I Vini d’Italia” de L’Espresso, esperto critico e degustatore, firma di alcune fra le maggiori testate di settore, Pier Bergonzi vice direttore de La Gazzetta dello Sport, fondatore della rubrica “Gazza Golosa” e Sommelier e Marco Tonelli, giornalista bolognese che da molti anni collabora con prestigiose riviste di enogastronomia e guide, primo Habanos Sommelier italiano. Si tratta della sesta edizione per l’evento inserito nel 2016 da Wine-Searcher – il più grande database e motore di ricerca dedicato al vino nonché lo strumento maggiormente utilizzato al mondo per le quotazioni delle bottiglie – fra i premi e i concorsi di maggior rilievo del settore a livello mondiale.

 

Dal 2016 BIWA, il premio che ogni anno punta a valorizzare le eccellenze italiane e a raccontare la passione, la dedizione e il duro lavoro che stanno dietro a ogni etichetta premiata, è organizzato in main partnership con The Winesider, l’innovativa piattaforma per la gestione della cantina dei ristoranti di qualità creata da Gianni Miscioscia e dal figlio Giacomo. Modernità e tecnologia in supporto alla qualità garantita da un’attenta selezione delle referenze che raccontano le migliori realtà italiane nel mondo del vino sono i valori che accomunano BIWA e The Winesider. The Winesider Best Italian Wine Awards è un evento patrocinato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. Si ringraziano tutti i partner dell’evento: The Winesider (main sponsor), Regione Lombardia, ITA Italian Trade Agency, Borsa Merci Telematica Italiana, For.Agri, GOcar, Floome, Acqua Sparea, Champagne Thiénot, La Pasta Fresca di Raimondo Mendolia, Malandrone 1477, IDEA Food & Beverage.

 

 

I 50 MIGLIORI VINI D’ITALIA

 

1) Oreno 2015 – Tenuta Sette Ponti – Toscana

2) Terlaner Rarity 1991 – Cantina Terlano –  Alto Adige

3) Giulio Ferrari Riserva Del Fondatore Trentodoc 2006 – Ferrari F.Lli Lunelli – Trentino

4) Barolo Ravera 2013 – Elvio Cogno – Piemonte

5) Brunello di Montalcino Tenuta Nuova 2012 – Casanova di Neri – Toscana

6) Valtellina Superiore Rocce Rosse Sassella Riserva 2007 – AR.PE.PE. – Lombardia

7) Bolgheri Sassicaia 2014 – Tenuta San Guido – Toscana

8) Gewürztraminer Epokale Spätlese 2009 – Tramin – Alto Adige

9) Trebbiano d’Abruzzo 2013 – Valentini – Abruzzo

10) Barolo Monprivato 2012 – Giueseppe Mascarello e Figlio- Piemonte

 

11) Brunello di Montalcino Poggio di Sotto Riserva 2011 – Poggio di Sotto- Toscana

12) Furore Bianco Fiorduva 2015 – Cantine Marisa Cuomo – Campania

13) Vin Santo di Vigoleno 2007 – Alberto Lusignani – Emilia Romagna

14) Vecchio Samperi – Marco de Bartoli – Sicilia

15) Brunello di Montalcino Pianrosso 2012 – Ciacci Piccolomini d’Aragona – Toscana

16) Brunello di Montalcino 2012 – Biondi Santi – Toscana

17) Il Caberlot 2014 – Podere il Carnasciale – Toscana

18) Vernaccia di Oristano Riserva 1991 – Azienda Vinicola Attilio Contini – Sardegna

19) Barolo Monvigliero 2013 – Comm. G.B. Burlotto – Piemonte

20) Barolo Ciabot Tanasio 2013 – Francesco Sobrero – Piemonte

 

21) Barolo Parussi 2013 – Massolino Vigna Rionda – Piemonte

22) Taurasi Riserva Vigna Quintodecimo 2012 – Quintodecimo – Campania

23) Barolo Margheria 2013 – Azelia – Piemonte

24) Mossone 2015 – Santa Barbara – Marche

25) Brunello di Montalcino Riserva 2011 – Le Potazzine – Toscana

26) Morellino di Scansano Riserva Calestaia 2011 – Roccapesta – Toscana

27) Gattinara Pietro 2013 – Paride Iaretti – Piemonte

28) Montevetrano 2015 – Montevetrano – Campania

29) Nathan 2014 – Ermes Pavese – Valle d’Aosta

30) Barolo Parafada 2013 – Palladino – Piemonte

 

31) Barbaresco Rabajà 2014 – Giuseppe Cortese – Piemonte

32) Barolo Bricco delle Viole 2013 – Mario Marengo – Piemonte

33) Barolo Gramolere 2013 – Fratelli Alessandria – Piemonte

34) Brunello di Montalcino 2012 – Col d’Orcia – Toscana

35) Arcurìa Etna Rosso 2014 – Graci – Sicilia

36) Barolo Vigna Rionda Ester Canale 2013 – Giovanni Rosso – Piemonte

37) Faro 2012 – Azienda Agricola Palari – Sicilia

38) Barbaresco Pora 2014 – Musso – Piemonte

39) Romagna Sangiovese Riserva Vigna 1922 2013 – Torre San Martino – Emilia Romagna

40) San Leonardo 2011 – Tenuta San Leonardo – Trentino

 

41) Turriga 2013 – Argiolas – Sardegna

42) Amarone della Valpolicella Ca’ del Lupo 2013 – Azienda Agricola Rizzi Luigino e Claudio – Veneto

43) Franciacorta Cabochon Brut 2012 – Monte Rossa – Lombardia

44) Private Cuvée Andreas Huber 2015 – Pacher Hof – Alto Adige

45) Amarone della Valpolicella Classico Riserva La Mattonara 2006 – Zìmè – Veneto

46) Franciacorta Berlucchi Palazzo Lana Riserva Satèn 2008 – Guido Berlucchi – Lombardia

47) Malvasia 2015 – Skerk – Friuli Venezia Giulia

48) Castelli di Jesi Verdicchio Classico Riserva San Paolo 2015 – Pievalta – Marche

49) Vintage Tunina 2015 – Jermann – Friuli Venezia Giulia

50) Kamen Pietra 2015 – Azienda Agricola Zidarich – Friuli Venezia Giulia

 

 

I PREMI SPECIALI

 

Premio Azienda e Tradizione

POLIZIANO – TOSCANA

Per quella cantina che ha saputo, vendemmia dopo vendemmia, preservare e rilanciare  le tradizioni enologiche del proprio territorio.

 

Premio Vino Promessa

I SABBIONI – ROMAGNA SANGIOVESE ORIOLO 2016 – EMILIA ROMAGNA

Un’etichetta da poco arrivata sul mercato o recentemente riscoperta che si prepara  ad entrare nel pantheon dei grandi vini italiani.

 

Premio Vino da Uve Autoctone Rosse

ORLANDO ABRIGO – BARBERA D’ALBA MERVISANO 2012 – PIEMONTE

Per quell’etichetta che continua a portare avanti il messaggio enologico del proprio territorio attraverso l’utilizzo di una o più varietà autoctone a bacca rossa.

 

Premio Vino da Uve Autoctone Bianche

BROGLIA – GAVI VECCHIA ANNATA 2009 – PIEMONTE

Per quell’etichetta che continua a portare avanti il messaggio enologico del proprio territorio attraverso l’utilizzo di una o più varietà autoctone a bacca bianca.

 

+INFO:
biwawards.it

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