SMI Group, azienda italiana leader nella progettazione e fabbricazione di impianti per imbottigliamento e confezionamento, ha sfruttato Drinktec 2025 per mostrare non solo la sua solidità industriale, ma anche l’innovazione concreta.
Fabio Sisimbro, Sales Director, ci ha raccontato le due principali novità presentate, una per la “parte bagnata” della linea e una per la “parte secca”:
«In questa fiera stiamo presentando due novità: per la parte bagnata, il nostro Combi propone una velocità superiore per cavità, circa 2.750 bottiglie/ora sul nostro modello già di ampio successo venduto negli ultimi anni, in cui proponiamo una soffiatrice completamente elettronica priva di camme su un monotelaio. L’altra novità, sempre sulla parte bagnata, è il tappatore: stiamo facendo le prove, siamo ancora a livello prototipale ma saremo pronti presto con un tappatore elettronico di nuova generazione completamente disegnato e costruito da SMI».
Sul fronte del confezionamento, l’azienda ha presentato una cartonatrice wrap-around, anch’essa in uno stadio prototipale avanzato e disponibile da gennaio, capace di realizzare pacchi 3×4 lattine (12 pezzi) a una velocità di circa 100 colpi al minuto.
A queste innovazioni si affianca una strategia aziendale che guarda lontano: «Oltre allo sviluppo di queste tecnologie, stiamo crescendo anche sul piano geografico, aprendo nuove filiali per essere più vicini ai clienti. Dopo la Turchia, abbiamo appena inaugurato la sede in Kenya, a Nairobi: questo ci permetterà di rafforzare l’after sales, garantendo assistenza tecnica e ricambi più rapidi, oltre a una maggiore presenza commerciale».
Con queste proposte, SMI dimostra che l’innovazione non è solo questione di velocità, ma anche di adattabilità, sostenibilità e vicinanza al cliente: prototipi pronti per il lancio, packaging flessibile e tecnologie cam-free confermano il ruolo del gruppo come protagonista nella nuova era dell’imbottigliamento e del confezionamento.
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