Tempo di restyling in casa Ferrari, la linea classica delle celebri bollicine trentine ha deciso di farsi più bella. Obiettivo esprimere in modo ancora più incisivo la qualità distintiva della casa, in particolare del Ferrari Brut, etichetta principe del Gruppo Lunelli e Campione del Mondo dei Blanc de Blancs. Una nuova veste per raccontare il brindisi degli italiani per eccellenza, in un progetto di rinnovamento grafico che coinvolge anche Ferrari Rosé e Ferrari Demi-Sec.
Packaging, eleganza e contemporaneità

Il nuovo packaging di Ferrari Brut, Rosé e Demi-Sec, fonda eleganza e contemporaneità, rimanendo fedeli all’autenticità che ha reso il marchio Ferrari un simbolo dello stile italiano nel mondo. Un design sofisticato con un tocco internazionale, per rafforzare il legame con i consumatori storici, strizzando l’occhio a un pubblico più giovane, sensibile all’estetica e alla riconoscibilità del brand. Cura di ogni elemento studiato ad hoc per trasmettere prestigio e valorizzare la bottiglia anche nel contesto espositivo, rendendola subito riconoscibile.
Colore e Vellutum

Il Ferrari Brut resta fedele al bianco e nero che sono i colori distintivi della cantina fin dai tempi di Giulio Ferrari. Per il Ferrari Rosé e il Demi-Sec invece cambio di colore, il Rosé adotta una nuova tonalità di rosa, mentre il cambiamento è più significativo per il Demi-Sec, con un’elegante etichetta blu scuro e con un nuovo nome in etichetta, Vellutum. Un naming per evocare la morbidezza avvolgente di una bollicina ideale per accompagnare i dessert. Anche gli astucci dell’intera linea sono stati ripensati, con un design che rafforza la visibilità del marchio Ferrari e integra, su uno dei quattro lati, un elemento narrativo che racconta il vino.
Etichette sostenibili

Non solo estetica, ma grande attenzioni anche alla sostenibilità. Le etichette frontali, caratterizzate dalla matericità, sono realizzate in Cotton Extra White, un materiale composto al 100% da fibre residue dei semi di cotone, un sottoprodotto dell’industria tessile. Il collarino utilizza rPaper Black, una carta riciclata e certificata FSC, mentre gli astucci sono realizzati in carta completamente riciclabile. Un approccio che coniuga sensibilità estetica e responsabilità ambientale, perfettamente in linea con la visione del Gruppo Lunelli, e che intende valorizzare, attraverso la cura del contenitore, l’eccellenza del contenuto.
Punteggi e riconoscimenti

Etichette che trovano consenso in primis tra i consumatori che hanno fatto negli anni il Ferrari Trento Brut l’etichetta leader delle bollicine italiane con il loro apprezzamento costante. Positivi anche i giudizi della critica enoica globale, Wine Spectator, Wine Advocate e Decanter, hanno attribuito al Ferrari Brut il punteggio di 91/100, mene Wine Enthusiast ha assegnato 92/100.


