Acqua Fiuggi è una di quelle icone che sembrano non avere tempo. Conosciuta da secoli per le sue virtù depurative, celebrata da personaggi come Papa Bonifacio VIII e Michelangelo, è stata capace di attraversare la storia mantenendo intatta la sua identità di acqua di benessere. Oggi, però, quella stessa identità viene riscritta attraverso un progetto di rilancio che punta a riportarla al centro della scena, con una veste più contemporanea, elegante e internazionale.
La svolta è arrivata con l’ingresso di LMDV Capital, il family office guidato da Leonardo Maria Del Vecchio, che nel 2024 ha acquisito la maggioranza della società Acque e Terme Fiuggi. Da quel momento il marchio ha intrapreso una strada chiara: trasformarsi in un simbolo globale di stile e purezza. È stato avviato un piano quadriennale da 40 milioni di euro, di cui già 15 investiti in pochi mesi per rinnovare lo stabilimento di imbottigliamento, rendendolo più efficiente e sostenibile. Un’operazione di modernizzazione che non si limita agli aspetti industriali, ma che ha l’obiettivo di riposizionare Acqua Fiuggi nei segmenti di mercato più interessanti.
Storicamente affermata nella grande distribuzione, da cui proveniva quasi la totalità del fatturato, l’azienda ha deciso di puntare sul canale Ho.Re.Ca. e in particolare sulla ristorazione di alta gamma. Il nuovo posizionamento passa da un ripensamento completo del packaging: alla linea Heritage si affiancano oggi la linea Premium in R-PET e la linea Luxury in vetro serigrafato VAP, pensate per valorizzare il servizio in sala e dare all’acqua un ruolo da protagonista nelle carte dei ristoranti. Una scelta che sta già trovando riscontro positivo, con diversi ristoranti di rilievo che hanno deciso di inserire Acqua Fiuggi nelle loro proposte. Parallelamente, la linea Everyday – novità pensata per il consumo domestico e distribuita nella GDO – amplia l’offerta del marchio mantenendo accessibilità e continuità di riconoscibilità.
Il restyling non si limita alle bottiglie. Il brand ha scelto un linguaggio estetico più raffinato e internazionale, con un logo ridisegnato e un’identità visiva capace di coniugare tradizione e contemporaneità. L’obiettivo è triplicare i ricavi entro il 2028, passando dai circa 13 milioni del 2024 a oltre 38 milioni, e aumentare i volumi dagli attuali 22 milioni di litri a circa 70 milioni. Un percorso che non riguarda soltanto l’Italia, ma che guarda con decisione a mercati chiave come Nord America e Medio Oriente, dove qualità e benessere sono valori sempre più centrali.
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Acqua Fiuggi dimostra così che anche un classico può rinnovarsi senza perdere autenticità. La sorgente rimane la stessa, ma il linguaggio cambia: più moderno, più elegante, più vicino alle esigenze di un pubblico che non si accontenta e che chiede un’esperienza completa. Oggi Acqua Fiuggi torna a essere protagonista, non solo come acqua minerale, ma come simbolo dell’eccellenza italiana capace di reinventarsi.
+ INFO: acquafiuggi.com
