Terzo weekend di festa per Tadej Pogacar che continua ad inanellare un successo dopo l’altro. Il campione della UAE Emirates mette il sigillo anche al Giro di Lombardia presented by Crédit Agricole, quinto successo consecutivo, un’impresa che mai nessuno aveva registrato prima nella storia del ciclismo. Con questa vittoria raggiunge in vetta all’albo d’oro Fausto Coppi, ma per il Campionissimo le vittorie consecutive nella classica delle foglie morte erano state quattro.
Un successo quello di Pogacar, accompagnato anche da Acqua Lauretana che chiude in bellezza la stagione delle due ruote, come Official Water della 119ª edizione de Il Lombardia e Acqua Ufficiale del Giro d’Italia 2025. L’acqua più leggera d’Europa ha accompagnato l’ultima grande classica della stagione, tra emozioni, fatica e spettacolo sulle strade che hanno fatto la storia del ciclismo, lungo i 238 km del percorso partito da Como e arrivato a Bergamo, con un dislivello superiore ai 4.400 metri. Una vicinanza quella di Lauretana al settore dello sport, che sta dando anche dei ritorni importanti in termini di immagine e di posizionamento del brand.
L’azione decisiva di Tadej è arrivata con il solito mix di potenza e freschezza: scatto sul Passo del Ganda a 36 km dal traguardo, ripresa sull’eroico fuggitivo Quinn Simmons, poi via in una cavalcata solitaria sino al traguardo di Bergamo. Alle sue spalle, Evenepoel si deve ancora accontentare della piazza d’onore, mentre Storer completa il podio. Ha solo 27 anni Pogacar, ma sembra già vivere in un’epoca tutta sua. Vince, domina, reinventa, uno spettacolo che appassiona grandi e piccoli, un mix perfetto di forza e intelligenza tattica, un concentrato di talento che sta cambiando la storia del ciclismo contemporaneo.
Il 2025 resterà un’annata da ricordare per il nuovo fenomeno del ciclismo mondiale. Una stagione da record per lo sloveno che è salito sul podio in tutte le classiche monumento: vittoria al Giro di Lombardia, al Giro delle Fiandre e alla Liegi-Bastogne-Liegi, secondo posto alla Parigi-Roubaix alle spalle di Van Der Poel, terzo posto alla Milano-Sanremo, ancora dietro il ciclista olandese e Filippo Ganna. Un risultato che nessuno aveva mai realizzato prima: tra i primi tre in tutte le classiche nello stesso anno, senza contare la vittoria al Tour de France, oltre al Mondiale e all’Europeo delle ultime due settimane rimanendo nelle corse di un giorno.