Pinterest LinkedIn

Nel 2011, in un anno di crisi dei consumi, la strategia a chilometro zero di Zuegg ha ottenuto brillanti risultati di vendite, per un giro d’affari complessivo di 210 milioni di euro, il 35% generato all’estero. E il primo trimestre 2012 ha segnato un andamento positivo del 29%. I succhi di frutta Zuegg sono cresciuti del 12,5% in termini di volumi, portandosi a 78 milioni di euro; le marmellate sono cresciute del 6,9%, portandosi ad un fatturato di € 40,8 milioni. Il business più consistente tuttavia proviene dai prodotti (semilavorati) per l’industria alimentare: in aumento del 10,5% per un giro d’affari di 119 milioni. Secondo i principali indicatori di mercato, nel corso del 2011 volumi valori nel mercato dei succhi, nettari e bevande frutta si sono mantenuti stabili rispetto all’anno precedente e con i primi tre produttori (Conserve Italia, Parmalat e Zuegg) a dividersi poco più della meta del mercato globale

Guida Guidaonline Bevandefrutta Beverfood frutta frutti succhi nettari

La storica azienda di confetture e succhi di frutta ridisegna la strategia di espansione a partire dal Mezzogiorno per puntare in futuro sull’altra sponda dell’Atlantico. «Oggi si parla molto di Cina o India come mercati di sbocco dell’agroalimentare italiano – dice Oswald Zuegg, presidente dell’azienda – Si tratta di paesi potenzialmente interessantissimi, ma noi intendiamo seguire altri percorsi, quelli legati al bisogno di qualità e benessere. E perciò nei nostri obiettivi ci sono gli Stati Uniti, magari con un nuovo stabilimento. Questo perché la domanda di prodotti genuini salirà in modo esponenziale in Nord America. E noi intendiamo essere protagonisti di questo sviluppo ». Per farlo però bisogna ripartire dal prodotto. E in particolare dall’Italia, dall’Irpinia e le Murge, la «nostra California», dove sorge uno dei più importanti impianti del gruppo, quello di Luogosano, in provincia di Avellino, e dove l’azienda sta costruendo una filiera di approvvigionamento di frutta a chilometro zero che coinvolge gli agricoltori di Puglia, Basilicata e Campania. Albicocche, pesche, fragole, mele, tra campi sperimentali e nuove varietà selezionate, Zuegg rilancia nel sud Italia, coinvolgendo circa 60 aziende agricole, che producono esclusivamente per l’azienda nata a Lana d’Adige 120 anni fa. «Abbiamo 530 dipendenti e sei stabilimenti nel mondo » spiega Oswald Zuegg – Due si trovano in Germania, a Zorbig e Werneuchen; uno nel sud della Francia a Elne, quello appena inaugurato in Russia, e i due storici Italiani, Verona e Avellino. Oggi il nostro obiettivo è accorciare ulteriormente la filiera, fidelizzare le cooperative agricole, fissando i prezzi all’inizio dell’anno e non secondo le oscillazioni di mercato, per fare sì che il prodotto coltivato viaggi pochissimo e arrivi ancora più fresco per la lavorazione ».

+info: www.repubblica.it/economia/affari-e-finanza/2012/07/16/news/zuegg_scommette_sul_mercato_usa_ma_la_strategia_parte_dalla_puglia-39138487/

NEWS DI COMPLEMENTO
Zuegg apre le porte del proprio stabilimento di Luogosano in Irpinia alla scoperta della frutta migliore

Tu cosa ne pensi? Scrivi un commento (0)

Resta sempre aggiornato! Iscriviti alla Newsletter


Annuario Bevitalia 23-24 Bevande Analcoliche Acquista

Scrivi un commento

quattro × 1 =

Per continuare disattiva l'AD Block

La pubblicità è fondamentale per il nostro sostentamento e ci permette di mantenere gratuiti i contenuti del nostro sito.
Se hai disattivato l'AD Block e vedi ancora questo messaggio ricarica la pagina