Eventi Normative - Legislazione Prodotti & Brands Salute Bevande Analcoliche

Sugar Tax e Plastic Tax, Assobibe: “Si rischiano 5000 posti di lavoro a fronte di benefici dubbi”

Pinterest LinkedIn

All’Istituto Bruno Leoni un confronto sugli effetti delle tasse salutiste: tra danni economici, benefici dubbi e nuovi dati dal Nanny State Index 2025.

Le cosiddette “tasse salutiste” tornano sotto i riflettori. La sugar tax e la plastic tax, due imposte formalmente concepite per incentivare comportamenti più sostenibili e salutari, sono state al centro di un confronto promosso dall’Istituto Bruno Leoni, che venerdì 27 giugno, ha presentato la nuova edizione del Nanny State Index, realizzato in collaborazione con Epicenter, think tank europeo del network liberale. L’indice misura quanto i governi dei Paesi UE interferiscano nella vita quotidiana dei cittadini attraverso regolamentazioni e misure fiscali che intendono indirizzare le scelte individuali.

L’incontro, svoltosi nella sede milanese dell’Istituto con possibilità di partecipazione da remoto, ha riunito studiosi, rappresentanti istituzionali e attori economici, in particolare legati al settore del beverage e alla sua filiera produttiva. Il dibattito è stato acceso, non solo perché le due imposte, pur formalmente mai entrate in vigore, sono state più volte annunciate e poi rinviate, ma anche perché — come emerso chiaramente dagli interventi — il rischio è che il danno economico sia concreto e i benefici per la salute pubblica molto limitati.

Ad aprire i lavori è stato Carlo Stagnaro, direttore ricerche e studi dell’Istituto Bruno Leoni, che ha sottolineato come la tassazione, in particolare quando viene utilizzata per orientare i comportamenti, possa diventare uno strumento altamente distorsivo. Secondo Stagnaro, sugar e plastic tax non sono appropriati per conseguire le finalità dichiarate, e rappresentano un esempio evidente di misure simboliche più che efficaci.

Annuario Birre Italia Birritalia 2024-25 Beverfood.com
Annuario Birra Italia Birritalia 2024-25 beverfood.com

Uno dei contributi più netti è arrivato da David Dabiankov Lorini, Direttore Generale di Assobibe, che ha messo in guardia sulle ripercussioni occupazionali: secondo le stime dell’associazione, l’introduzione della sugar tax metterebbe a rischio fino a 5000 posti di lavoro lungo l’intera filiera. Dabiankov ha ricordato come le bevande zuccherate rappresentino appena lo 0,9% dell’apporto calorico medio giornaliero in Italia, e che un aumento della fiscalità del 28% non avrebbe effetti concreti sui tassi di obesità. Ha citato, inoltre, i casi di Francia, Olanda e Romania, dove imposte analoghe non hanno prodotto miglioramenti nei consumi, né in termini di salute pubblica né di riduzione del sovrappeso. Secondo Dabiankov, a pagare sarebbero solo le imprese italiane, che si troverebbero a fronteggiare un aumento della burocrazia, un peggioramento della competitività e una crescente incertezza normativa:

«L’obesità in Italia non è causata dalle bevande analcoliche: queste costituiscono solo per lo 0,9% delle calorie quotidiane medie nel nostro Paese, e un rincaro della fiscalità del 28% avrebbe più ripercussioni sui cittadini e sulla filiera. La Sugar tax sulle bibite è uno strumento inefficace per la salute e in Francia, Olanda, Romania ed altri Paesi è dimostrato che crescono sia i consumi di zucchero che l’obesità. Non si comprende il beneficio di umiliare la competitività delle imprese che producono in Italia, con un aumento di fiscalità, incertezza sul mercato, burocrazia e conseguenti rischi per 5000 posti di lavoro».

Bevitalia 2024-25 Bevande Analcoliche Beverfood.com acquista ora o scarica gratis il pdf
Bevitalia 2024-25 Bevande Analcoliche Beverfood.com acquista ora o scarica gratis il pdf

Sul piano sociale è intervenuto Mauro Maré, già presidente della Commissione per le Spese Fiscali presso il MEF, con un richiamo agli impatti regressivi della fiscalità sui consumi. Le fasce meno abbienti, ha spiegato, sono quelle più esposte: aumentare le tasse su certi prodotti non cambia i comportamenti, ma spinge i consumatori a orientarsi verso alternative più economiche, spesso peggiori sotto il profilo nutrizionale. La tassazione di scopo, insomma, rischia di colpire soprattutto i più fragili, generando effetti controproducenti sia dal punto di vista sanitario che sociale.

Non sono mancati, infine, spunti di riflessione sul piano della finanza pubblica. Leonzio Rizzo, professore di Scienza delle finanze all’Università di Ferrara, ha sottolineato come i continui rinvii delle imposte in questione creino problemi di copertura strutturale e aumentino l’instabilità del bilancio. In assenza di una scelta definitiva, ha affermato, il governo si ritrova ciclicamente a cercare risorse alternative o ad aumentare il disavanzo, con ricadute sulla credibilità dell’intero processo di programmazione economica.

Databank excel xls csv Dati Indirizzi e-mail Aziende Beverage Bevande Tabella Campi records

Nel corso dell’evento, inoltre, è stato presentato il Nanny State Index 2025, che fotografa l’approccio dei diversi governi europei rispetto alla regolazione di alcol, tabacco, alimentazione e stile di vita. In questo quadro, emerge come le misure fiscali punitive — se non fondate su solide evidenze scientifiche — raramente ottengano i risultati auspicati.

IBL, come altri think tank europei di orientamento liberale, propone un approccio alternativo: la riduzione del danno, la libertà di scelta, e l’impiego di strumenti basati su analisi costi-benefici.

Ricevi le ultime notizie! Iscriviti alla Newsletter


Il messaggio che arriva da Milano è chiaro: nel perseguire obiettivi socialmente desiderabili, come salute e sostenibilità, è necessario evitare scorciatoie ideologiche che scaricano i costi su cittadini e imprese. Le buone intenzioni non bastano: servono politiche basate su evidenze, proporzionalità e attenzione alle conseguenze reali, soprattutto per chi ogni giorno opera sul campo.

+ INFO: www.brunoleoni.it/

Tu cosa ne pensi? Scrivi un commento (0)

Castagner Grappa Leon - eccellenza premiata nel settore spirits

Resta sempre aggiornato! Iscriviti alla Newsletter


Annuario Bevitalia 24-25 Bevande Analcoliche Acquista

Scrivi un commento

Per continuare disattiva l'AD Block

La pubblicità è fondamentale per il nostro sostentamento e ci permette di mantenere gratuiti i contenuti del nostro sito.
Se hai disattivato l'AD Block e vedi ancora questo messaggio ricarica la pagina