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Drinktec 2025, tra sostenibilità, digital e bevande funzionali. L’intervista a Davide Galli

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Dal 15 al 19 settembre 2025 Monaco di Baviera è tornata a essere la capitale globale del beverage e del liquid food. Drinktec 2025, il più importante appuntamento internazionale del settore, ha accolto 58.281 visitatori da 164 Paesi, confermandosi piattaforma di riferimento assoluto per innovazione, business e networking. Numeri che parlano da soli: il 70% dei partecipanti proveniva dall’estero, con il 30% dal resto del mondo oltre l’Europa, e accanto ai top 20 player globali non sono mancate le PMI, a testimonianza del ruolo strategico della fiera.

«Questa è un’edizione che arriva dopo quella del 2022, che era stata posticipata per il Covid, quindi con qualche punto interrogativo, anche per una situazione di mercato non forse ottimale per l’Europa», racconta Davide Galli, Managing Director di BD Expo, Rappresentanza italiana della fiera. «Nonostante questo, i risultati sono stati ottimi per quanto riguarda la presenza di espositori e anche di visitatori registrati: hanno superato le aspettative».

Uno scenario che ha confermato la centralità di Drinktec come momento unico di confronto per l’intera filiera. «Questa è la fiera mondiale per il settore delle tecnologie per il beverage, e qui veramente si vede il mondo» sottolinea Galli. «Le aziende che sono interessate a contattare operatori provenienti dal Sud America, dall’Africa, dall’Australia, dall’Asia, dagli Stati Uniti: qui ci sono. Ed è forse l’unico appuntamento mondiale di questo tipo».

Ma Drinktec non è soltanto una vetrina internazionale: è anche un osservatorio privilegiato sui trend che ridisegneranno il futuro del settore. «Questa fiera si è data come obiettivi 2025 tre temi» spiega Galli. «Il primo è la sostenibilità: economia circolare, riutilizzazione di materie prime e di imballaggi. Un secondo trend riguarda l’utilizzo dei dati, quindi la parte digitale, con l’analisi in funzione di sostenibilità e di ottimizzazione delle produzioni. E il terzo trend è quello delle bevande funzionali: notando un calo dei consumi alcolici, infatti, si va sempre di più verso drink che abbiano una valenza salutistica».

Le sue parole disegnano con chiarezza le priorità delle aziende: la sostenibilità come prerequisito competitivo, la digitalizzazione come leva di efficienza e trasparenza, le bevande funzionali come risposta a consumatori sempre più attenti alla salute.

Drinktec 2025 ha messo in luce tutto questo, confermandosi non solo fiera tecnologica, ma piattaforma di visione per un’industria che evolve insieme ai mercati e ai nuovi stili di consumo.
Il prossimo appuntamento, infine, è già fissato: la futura edizione si terrà a Monaco dall’11 al 15 settembre 2028, pronta a confermare ancora una volta a segnare quello che sarà un nuovo capitolo per il beverage e il liquid food.

+ INFO: www.drinktec.com

© Riproduzione riservata

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Rubrica Interviste video Drinktec 2025

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