Ilaria Lorini è la “Miglior Sommelier d’Italia Associazione Italiana Sommelier 2025 – Premio Trentodoc”. Nel concorso andato in scena alla Stazione Leopolda a Firenze, la professionista toscana portacolori di Ais Firenze, ha avuto la meglio sugli altri finalisti, provenienti dalle selezioni regionali. Trentenne originaria di Tavarnelle Val di Pesa, Ilaria Lorini è agronoma e produttrice di gin, corona un 2025 magico dopo aver vinto il concorso Miglior Sommelier della Toscana e di Miglior Sommelier del Vermentino. “É un’emozione incredibile aver vinto il titolo. Sono onorata di essere ambasciatrice Trentodoc e sarò felice di raccontarlo in Italia e al mondo”- queste le parole a caldo di Ilaria Lorini.
Degustazioni alla cieca e abbinamenti
La giuria, composta dai precedenti vincitori del titolo, da una rappresentanza dell’Associazione Italiana Sommelier, da giornalisti di settore e dall’Istituto Trento Doc, ha valutato i concorrenti attraverso una prova scritta dedicata a temi quali la degustazione alla cieca, la correzione di una carta dei vini e gli abbinamenti con un menù di cucina. I finalisti si sono poi sfidati a suon di esercizi di degustazione alla cieca e di abbinamento cibo-vino, oltre che con prove pratiche e teoriche su aspetti di comunicazione e servizio del vino e di un olio. Le sfide finali hanno inoltre riguardato il riconoscimento di stili birrai e distillati, la conoscenza di una lingua straniera (inglese-francese) e il public speaking.
“La nomina del Miglior Sommelier per noi rappresenta un momento davvero significativo in quanto è attraverso il racconto e la competenza dei sommelier dell’Associazione Italiana Sommelier che si valorizza l’unicità e la ricchezza del vino italiano. Siamo onorati del percorso che da anni condividiamo con loro, nato da stima reciproca e visione comune. Auguro a Ilaria una carriera ricca di soddisfazioni, certo che continuerà a trasmettere con entusiasmo la cultura del bere consapevole e la qualità che contraddistingue Trentodoc”- ha commentato Il Presidente dell’Istituto Trento Doc Stefano Fambri alla consegna del premio.
Premio Surgiva all’AIS Campania
Sempre a Firenze, spazio al Premio Surgiva, frutto della proficua collaborazione fra l’azienda del Gruppo Lunelli e l’Associazione Italiana Sommelier, di cui è acqua ufficiale. Obiettivo del Premio è valorizzare il ruolo del sommelier e in particolare delle realtà territoriali dell’AIS. Vincitrice dell’edizione 2025 del Premio Surgiva è stata l’Associazione Regionale AIS Campania, con Camilla Lunelli che ha premiato il progetto “Percorsi di Vite – Educare con il vino tra cultura, responsabilità e sostenibilità”, un’iniziativa dedicata alle scuole, che ha messo al centro il valore educativo del vino e dell’acqua e ha trasformato la cultura enogastronomica in un progetto sociale e sostenibile.
Cultura e talento
Soddisfazione anche da parte dell’Associazione Italiana Sommelier, che negli ultimi anni sta dando grande attenzione al mondo dei concorsi. “La finale del Miglior Sommelier d’Italia Premio Trentodoc è un momento che celebra non solo i vincitori, ma l’impegno di un’intera associazione verso la preparazione, la dedizione e il talento – afferma Sandro Camilli, Presidente dell’Associazione Italiana Sommelier – Il fatto che questa competizione assegni un premio in collaborazione con l’Istituto Trento Doc è il risultato di un percorso condiviso insieme a un interlocutore con cui condividiamo principi fondamentali come il rigore nel metodo e la ricerca dell’eccellenza senza compromessi. Riconosciamo in quella filosofia produttiva la stessa dedizione che chiediamo ai nostri migliori sommelier”.