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Asahi Europe & International, che controlla in Italia Birra Peroni, ha chiuso l’esercizio 2023 con 17,3 mrd € (+10,3% e +6,8% a cambi costanti) e un utile operativo di circa 1,6 miliardi (+8,1% e +3,9%). E’ quanto dichiara Paolo Lanzarotti, (AD di Asahi Europe & International) a www.ilsole24ore.com

 

 

«Il 2023 è stato un anno difficile per la birra come categoria di prodotto, c’è stata una crescita a valore e all’interno della categoria alcuni segmenti come i premium global brands, le non alcoliche hanno performato meglio della media» «Ad ogni modo come Asahi Europe & International, dal punto di vista della competitività, siamo riusciti a tenere o a migliorare la nostra quota valore in tutti paesi in cui operiamo».

 

 

Proprio le birre senza alcol sono uno dei nuovi fenomeni di mercato in ascesa: «Le nuove generazioni tendono verso una maggiore moderazione nel consumo alcolico. L’aumento delle non alcoliche è un fenomeno vero, reale, importante e per noi è un asset strategico per la nostra crescita. A fronte di un mercato che in Europa a volumi è sceso del 4-5%, le nostre non alcoliche sono cresciute di oltre il 10%. Tre anni fa a livello Asahi Europe & International, il non alcolico pesava meno del 3% del totale dei volumi di produzione, oggi è già quasi oltre il 6% e puntiamo a portarlo al 20% del nostro venduto totale nel 2030». Peroni Nastro Azzurro 0.0% è la protagonista dell’ultima sponsorizzazione sportiva del gruppo siglata con la Scuderia Ferrari. Il marchio è anche partner della Federazione italiana rugby da 18 anni e punta a una alleanza di lungo termine anche con la Casa di Maranello

Fonte: www.ilsole24ore.com
+Info su Asahi: www.asahiinternational.com

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