«Sono orgogliosa di potervi raccontare quella che è una bellissima collaborazione nata con il Caffè più storico d’Italia e d’Europa, il Caffè Florian».
Irene Falcone, Coffee Ambassador Nespresso.
C’è un luogo dove il tempo si ferma. Un luogo dove, da oltre tre secoli, il caffè non è solo una bevanda, ma un rituale, una conversazione, una dichiarazione di stile. Quel luogo è Caffè Florian, nel cuore di Venezia. Ed è proprio da lì che ieri – 16 Aprile 2025 – ha preso forma, tra le pareti del Flagship Store milanese di Nespresso, una nuova esperienza di gusto e bellezza: la presentazione ufficiale alla stampa della nuova miscela in edizione limitata Nespresso I Caffè Florian.
La protagonista della collaborazione è una miscela 100% Arabica, proveniente da Brasile e Honduras, sviluppata per la linea Original Nespresso. Con una tostatura scura pensata per valorizzare le note di cioccolato fondente, cacao, frutta secca e spezie brune, questo caffè è molto più di una bevanda: è la traduzione liquida di un’eredità culturale lunga tre secoli.
Non è un caso che a firmare questa referenza esclusiva sia proprio Caffè Florian, il locale più antico d’Italia e d’Europa, fondato nel 1720 nel cuore di Venezia. Un caffè storico che ha visto passare nelle sue sale figure come Goethe, Byron, Dickens, D’Annunzio, Proust ed Hemingway, e che ancora oggi conserva intatto il suo fascino, tra stucchi dorati, specchi veneziani e velluti profondi.
«Abbiamo voluto creare un caffè che si ispira alla tradizione italiana, unendo la nostra esperienza alle radici culturali e simboliche del Florian», ha raccontato ancora Irene Falcone, evidenziando come ogni dettaglio della miscela sia stato pensato per evocare un immaginario collettivo fatto di salotti letterari, eleganza senza tempo e ritualità quotidiane.
Design, memoria e futuro: la cultura del caffè si veste di rosso veneziano
Perché il caffè, nella visione di Nespresso, non è solo aroma ma anche esperienza estetica. «Quando abbiamo iniziato a lavorare a questa miscela, sapevamo di toccare qualcosa di prezioso» – e questo lo si percepisce in ogni dettaglio: dalla ricetta meticolosamente studiata fino alla cura del packaging, ispirato alla celebre insegna del Caffè Florian, affettuosamente soprannominata “la caramella”. Un omaggio visivo e sensoriale che adotta il rosso veneziano, simbolo dell’identità lagunare e del patrimonio artistico che da secoli affascina il mondo.
Un colore che ritroviamo anche nelle nuove tazzine Lume Espresso in porcellana. Per rendere ancora più completa l’esperienza sensoriale, infatti, Nespresso ha ridisegnato anche la ritualità del servizio.
E poi ci sono le Affogato Bowls, in vetro temperato, perfette per servire l’iconico affogato con gelato, così come si fa al Florian. Piccoli gesti, certo, ma capaci di trasformare un momento quotidiano in qualcosa di straordinario.
«Ogni ingrediente doveva avere un legame con Venezia e la sua eleganza. È stato un lavoro di ricerca, test, perfezionamento».
E il risultato si sente: sorso dopo sorso, sembra quasi di camminare tra gli specchi e gli affreschi delle storiche sale del Florian, di udire il tintinnio delle tazzine tra un verso di poesia e un frammento di storia.
«Queste bowls ci permettono di offrire un affogato sempre con Nespresso I Caffè Florian, per celebrare una delle ricette italiane per eccellenza»,
ha sottolineato Falcone, evidenziando il dialogo continuo tra innovazione e radici.
Una miscela, molte storie
Nespresso I Caffè Florian (già disponibile in Italia e nel mondo, per un totale di 26 Paesi a livello globale) entra, dunque, a far parte della linea “Ispirazione Italiana”, una gamma che omaggia la varietà regionale e culturale del nostro Paese attraverso miscele che evocano atmosfere e memorie di città iconiche. E Venezia, con il suo Caffè simbolo, non poteva mancare.
Ma oltre l’aroma e la storia, c’è anche un messaggio più ampio: quello di due marchi — diversi per epoca e linguaggio — che si incontrano per celebrare l’identità italiana attraverso l’eccellenza.
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Un incontro tra due rivoluzioni: quella del 1720, quando il caffè divenne luogo di pensiero, e quella del 1986, quando Nespresso portò l’espresso professionale tra le mura domestiche.
Una capsula, oggi, sigilla quel legame: profuma di storia, ma guarda dritto al futuro.
+ INFO: www.nespresso.com
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