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Il rapporto annuale di Nomisma Wine Monitor ha illuminato le dinamiche del mercato del vino nel 2023, evidenziando una serie di cambiamenti significativi. Gli Stati Uniti mantengono la loro posizione in cima alla classifica mondiale per i consumi di vino, nonostante un lieve calo rispetto agli anni precedenti. Tuttavia, l’Italia ha subito una perdita di terreno sia negli Stati Uniti che in Canada.

 

 

Il rapporto analizza le prestazioni del vino italiano nei mercati nordamericani, sottolineando che, nonostante una riduzione del valore delle esportazioni rispetto al 2022, l’Italia mantiene una quota di mercato significativa. La Francia rimane il principale partner commerciale degli Stati Uniti, seguita dall’Italia.

Nel segmento del vino imbottigliato, gli Stati Uniti e il Canada hanno registrato una diminuzione delle importazioni sia in valore che in volume nel 2023. Tuttavia, l’Italia si posiziona come uno dei principali fornitori di vino imbottigliato agli Stati Uniti.

La categoria sparkling ha mostrato una contrazione sia in valore che in volume, con l’Italia che si conferma come uno dei principali attori di questo segmento. Nel complesso, le importazioni di grandi formati e di vino in contenitori tra 2 e 10 litri hanno registrato un aumento sia negli Stati Uniti che in Canada.

 

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Le importazioni di vino sfuso hanno subito una forte contrazione negli Stati Uniti, ma l’Italia ha mantenuto una quota di mercato del 6%. Tuttavia, in Canada, le importazioni di vino sfuso sono diminuite, con l’Italia che perde terreno rispetto alla Francia.

Le esportazioni di vini Dop italiani negli Stati Uniti hanno subito una lieve flessione nel 2023, con il Prosecco che rimane il vino italiano più esportato. Nel frattempo, i vini bianchi del Trentino Alto-Adige, del Friuli Venezia Giulia e della Sicilia hanno registrato trend positivi di crescita.

In Canada, le esportazioni di vini Dop hanno subito una contrazione, con i rossi veneti che hanno registrato una significativa diminuzione del valore dell’export. Tuttavia, i rossi Dop della Toscana rimangono i più venduti nel Paese, seguiti dal Prosecco.

Fonte: www.federvini.it

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