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Il fatturato totale dichiarato per il 2021 è aumentato del 3,3% a 87,1 miliardi di franchi (2020: 84,3 miliardi di franchi), mentre la crescita organica (calcolata a parità di perimetro aziendale) è stimata al + 7,5%, di cui 2,2% imputabile all’aumento prezzi. L’utile netto è cresciuto del 38,2% a 16,9 miliardi di franchi, grazie anche alla cessione di parti di azioni dell’Oreal, di cui tuttavia il gruppo mantiene una quota di controllo del 20,1%.

 

 

Mark Schneider, CEO di Nestlé, ha commentato: “Nel 2021, siamo rimasti concentrati sull’esecuzione della nostra strategia a lungo termine e sull’intensificazione degli investimenti di crescita, affrontando allo stesso tempo le sfide della catena di approvvigionamento globale. La nostra crescita organica è stata forte. Abbiamo limitato l’impatto di un’eccezionale inflazione dei costi attraverso una gestione diligente dei costi e prezzi responsabili. La nostra solida crescita degli utili per azione sottostante mostra la resilienza del nostro modello di creazione di valore.  È proseguita l’evoluzione del nostro portafoglio, focalizzato su categorie con interessanti opportunità di crescita e offerte differenziate. Esempi recenti includono l’acquisizione dei principali marchi di The Bountiful Company e la cessione dei principali marchi di acqua in Nord America“.

 

VENDITE DI GRUPPO

 

La crescita è stata ampia nella maggior parte delle aree geografiche e delle categorie. Per canale, la crescita organica delle vendite al dettaglio è stata del 6,4%. Le vendite dell’e-commerce sono cresciute del 15,1%, raggiungendo il 14,3% delle vendite totali del Gruppo. La crescita organica dei canali fuori casa ha raggiunto il 24,5%, favorita da una base di confronto bassa a causa della pandemia. Nestlé ha completato acquisizioni e disinvestimenti per un valore totale di circa 9,9 miliardi di franchi nel 2021. Le dismissioni nette hanno ridotto le vendite del 2,9%, in gran parte legate alle cessioni delle attività di Nestlé Waters North America, Yinlu e Herta. Le dismissioni sono state parzialmente compensate da acquisizioni, inclusi i marchi principali di The Bountiful Company e Freshly. L’impatto negativo sulle vendite da cambi si è moderato all’1,3%. Il fatturato totale dichiarato è aumentato del 3,3% a 87,1 miliardi di franchi.

 

 

IL BUSINESS DEL CAFFÈ

Per categoria di prodotto, il maggior contributore alla crescita organica è stato il caffè, alimentato dal forte slancio per i tre marchi principali Nescafé, Nespresso e Starbucks. Complessivamente il caffè e altre bevande in polvere sono ammontate a  ca. 24 Miliardi CHF. Le vendite dei prodotti Starbucks sono cresciute del 17,1% raggiungendo CHF 3,1 miliardi, generando oltre CHF 1 miliardo di vendite incrementali rispetto al 2018. Basandosi sulla riuscita alleanza globale del caffè, Nestlé continua ad espandere la portata dei prodotti a base di caffè e tè a marchio Starbucks al di fuori dei negozi Starbucks. A luglio, Nestlé e Starbucks hanno annunciato una nuova collaborazione per portare le bevande a base di caffè pronte da bere Starbucks in mercati selezionati del sud-est asiatico, dell’Oceania e dell’America Latina.

Lo specifico business Nespresso ha realizzato vendite per 6,4 Miliardi CHF con una crescita organica dell’8,8%. La crescita è stata alimentata dall’adozione di nuovi consumatori, in particolare per il sistema Vertuo, dal continuo slancio nell’e-commerce e una ripresa delle boutique e dei canali fuori casa. L’innovazione continua ha avuto una forte risonanza con i consumatori e il lancio di nuovi prodotti significativi ha riguardato l’espansione delle gamme World Explorations e Reviving Origins, oltre a una forte domanda di offerte festive di fine anno.

 

 

IL BUSINESS DELL’ACQUA

Nestlé sta trasformando il suo business globale dell’acqua, concentrando la sua attenzione sui marchi internazionali di acqua minerale e premium e sui prodotti per l’idratazione salutare. A marzo, Nestlé ha completato l’acquisizione di Essentia Water, un marchio di acqua funzionale premium negli Stati Uniti, e la vendita dei suoi marchi regionali di acqua di sorgente, del business dell’acqua purificata e del servizio di consegna di bevande negli Stati Uniti e in Canada. A seguito di queste importanti cessioni il business dell’acqua si è notevolmente ridimensionato e nel 2021 si è portato a poco più di 4 Mrdi di CHF contro 6,4 Mrd del 2020, i 7.8 del 2018 e i 7,9 del 2017. Nrglim ultimi 4 anni il giro d’affari delel acque si è di fatto dimezzato ed ora rappresenta appena il 4,6% del totale fatturato del gruppo. Va inoltre sottolineato che il business dell’acqua presenta anche il più basso livello di margine: _ 9% contro la media del 17,7% del totale gruppo.

 

 

INDICAZIONI PROSPETTICHE

Prospettive per il 2022: prevediamo una crescita organica delle vendite intorno al 5% e un margine di profitto operativo di trading sottostante tra il 17,0% e il 17,5%. L’utile per azione sottostante in valuta costante e l’efficienza del capitale dovrebbero aumentare.

Prospettive a medio termine: crescita organica sostenuta delle vendite a una cifra. Continui miglioramenti moderati del margine di profitto operativo di negoziazione sottostante. Continua l’allocazione prudente del capitale e il miglioramento dell’efficienza del capitale.

 

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