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Un nome legato alla storia, quasi alla leggenda quando si parla di birra: valori esaltati dai sapori tostati e dal colore inconfondibile, come la schiuma morbida e dorata. Guinness non cambia mai, modificando tutto: è arrivata la Guinness 0.0, la prima proposta analcolica del colosso di St. James’s Gate.

 

Duecentosessantuno anni di tradizione (fu fondata nel 1759) che vengono conservati e declinati in chiave moderna, grazie a un processo di quattro anni guidato dai team tecnici di Guinness. Lo stesso carattere fiero della stout per eccellenza, il sapore perfettamente equilibrato e il colore scuro unico della Guinness, ma senza l’alcol. Non cambia nemmeno il percorso produttivo: per creare la Guinness 0.0 i birrai di St James’s Gate iniziano a produrre la Guinness esattamente come hanno sempre fatto, utilizzando gli stessi ingredienti naturali: acqua, orzo, luppolo e lievito, prima di rimuovere delicatamente l’alcol attraverso un metodo di filtrazione a freddo, che permette di evitare stress termico alla birra, proteggendo l’integrità del suo gusto e del suo carattere ma rimuovendo la parte etilica. Poi si procede con la miscela e il bilanciamento degli aromi per garantire il profilo aromatico e le caratteristiche gustative distintive della Guinness.

Il risultato è Guinness, senza alcun dubbio: il rosso rubino scuro e il cappello cremoso, con note di cioccolato e caffè, musicalmente bilanciate da punte amare, dolci e tostate. Nei test gustativi effettuati da un panel indipendente, è stato riscontrato che la Guinness 0.0 ha “superato le aspettative” con il suo gusto lodato come “eccezionale” da Nielsen Product Advisor.

È un giorno magnifico per l’azienda”, racconta Wafer Gráinne, Global Brand Director di Guinness: “il lancio di Guinness 0.0 sottolinea il nostro impegno di lunga data per l’innovazione, la sperimentazione e il coraggio nella produzione della birra, sfruttando la potenza dei nostri birrai e dei nostri ingredienti”. 100% Guinness ma 0% di alcool: “Sappiamo che le persone vogliono potersi godere una Guinness quando scelgono di non bere alcolici senza compromettere il gusto, e con Guinness 0.0 crediamo che saranno in grado di fare esattamente questo”.

Secondo il birrario Aisling Ryan, “Guinness ha sempre mantenuto un impegno costante per perseguire la migliore qualità e tutto il nostro team di birreria è estremamente orgoglioso della cura e dell’impegno che è stato messo nel processo di sviluppo quadriennale di Guinness 0.0. Abbiamo creato un’esperienza di gusto che riteniamo non abbia rivali nel mondo della birra analcolica e non vediamo l’ora che le persone possano finalmente provarla”. La Guinness 0.0 viene prodotta a St. James’s Gate a Dublino, la casa della Guinness, e sarà distribuita in Gran Bretagna e in Irlanda, oltre a essere disponibile in altri mercati in tutto il mondo nel 2021.

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