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Si celebra oggi il 25 novembre 2023 “La Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne”. Una ricorrenza quanto mai attuale, un’occasione per riflettere e mettere in evidenza e contrastare una violazione dei diritti umani, che riguarda non solo il genere femminile ma anche e soprattutto gli uomini. Tante le iniziative in tutta Italia per questa giornata, manifestazioni e piazze in tutto il paese per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle molteplici forme di violenza che le donne subiscono in tutto il mondo e promuovere azioni concrete per porre fine a questa escalation di episodi con un bollettino tragico che conta 106 donne uccise, di cui 87 in ambito familiare e affettivo.

 

Anche il mondo del food&beverage si è mobilitato con iniziativa per porre attenzione su questa giornata. Piccoli passi per fare rumore, a partire dalla catena di pizzerie Berberè che da anni porta avanti “La violenza di genere non è sul menù”, un messaggio contro la violenza fisica, psicologica, sessuale, economica, on line che tante donne sono costrette a subire, con azioni concrete in collaborazione con centri antiviolenza D.i.Re. Nei 17 locali del brand e attraverso il delivery, a Milano, Torino, Bologna, Modena, Firenze, Verona e Roma, fino al 10 dicembre su tutti i cartoni utilizzati per il servizio di delivery sarà inserito un QrCode con i contatti di tutti i Centri Antiviolenza della rete. Inoltre in tutti i locali saranno distribuite cartoline con lo stesso messaggio, riportato su sticker e post sul web.

Caffè Vergnano, tramite il suo progetto di responsabilità sociale Women in Coffee e Federica Pellegrini sono al fianco di D.i.Re, la Rete nazionale antiviolenza che lavora ogni giorno per supportare le organizzazioni socie nelle azioni di sostegno delle donne. Il 25 novembre Caffè Vergnano attiverà un’asta benefica che durerà fino al 9 dicembre sul sito dell’organizzazione CharityStars, durante la quale saranno venduti alcuni preziosi cimeli sportivi della campionessa olimpica ed alcune stampe in Limited Edition realizzate dall’illustratrice Pennika ed autografate da Federica Pellegrini, ricavato dell’asta devoluto interamente a sostenere le attività di D.i.Re.

“Il silenzio parla” è il titolo della campagna promossa da Coop e con Differenza Donna, l’associazione nazionale che gestisce il Numero Nazionale Antiviolenza e Stalking 1522 del Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri. Un’iniziativa che parte da 400 mila confezioni di biscotti completamente bianche, senza claim o illustrazioni, e con in evidenza solo un QR code che rimanda a un podcast composto da 7 storie di donne che hanno denunciato le violenze subite e hanno chiesto aiuto ai centri antiviolenza

Sabato 25 novembre, in occasione della Giornata Nazionale contro la violenza sulle donne, la città di Ascoli Piceno si prepara a ospitare un evento unico e coinvolgente presso il Polo Culturale Sant’Agostino. “Rosso Vitae. Storie di donne e di vino” rappresenta un’occasione straordinaria di sensibilizzazione, promossa e patrocinata dal Comune di Ascoli Piceno e curata dall’Associazione Italiana Sommelier delegazione Ascoli Piceno. Dal pomeriggio l’evento offrirà un susseguirsi di momenti di confronto tra donne del mondo del vino, performance artistiche e degustazioni di vini rossi provenienti da produttrici del territorio del Piceno. Un’iniziativa che, oltre a celebrare l’eccellenza enologica della regione, si propone di affrontare con determinazione e positività una delle principali piaghe sociali: la violenza di genere.

Il 30 novembre l’Akademia Cucine & More di Pozzuoli in provincia di Napoli ospiterà “Neanche con un Fiore – La Mixology Solidale delle Donne del Vino”, evento organizzato dalla delegazione della Campania dell’Associazione Nazionale Donne del Vino, con una raccolta fondi finalizzata a dare un contributo concreto alle vittime della violenza di genere. La serata di degustazione sarà dedicata all’arte della mixology, un trend in ascesa che coinvolge sempre più anche il vino come elemento alla base della miscelazione. In particolare se ne parlerà nella sua espressione territoriale, con un focus sui vini campani, nella ricerca di una sinestesia che stupisca e sorprenda.

Molto forte il messaggio di SlowFood Italia. “Gli uomini non compaiono nella giornata contro la violenza sulle donne. E non ci sono nemmeno nei manifesti contro la violenza sulle donne, negli spot, nelle insegne dei consultori, negli inviti alla denuncia .La violenza sulle donne è rappresentata dalle donne stesse: tumefatte, piangenti, intristite e colpevoli. Oppure, al contrario, inopportune, esagerate, aggressive per essersi ribellate. Colpevoli di essere uscite, di aver bevuto, di aver creduto e di non essersi accorte. Oppure di aver sopportato, di non aver detto, di aver nascosto, di non aver denunciato, di non essere state abbastanza convincenti. Del loro abuso sono esse stesse colpevoli, la violenza sulle donne ha come protagoniste le donne stesse: la ingenerano loro. Così si produce una seconda vittimizzazione delle donne e al contempo diventano uniche responsabili della loro stessa tragica sorte, quando non della loro stessa morte. Per questo gli uomini non appaiono in questa vicenda”.

Qualche piccolo passo si muove, ad esempio nell’ambito delle trattative per il rinnovo del contratto collettivo nazionale dell’industria alimentare, le parti hanno stabilito di adottare da subito azioni concrete ed efficaci per contrastare la violenza di genere e le molestie nei luoghi di lavoro”. Ad annunciarlo congiuntamente sono state le associazioni datoriali e FLAI CGIL, FAI CISL e UILA in vista del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. Le undici associazioni datoriali del settore (Ancit, Anicav, Assica, Assitol, Assobibe, Assobirra, Assolatte, Federvini, Mineracqua, Unaitalia e UnionFood) hanno deciso di accogliere le proposte avanzate nella piattaforma sindacale presentata da FAI, FLAI e UILA che mirano a incrementare le tutele normative ed economiche in favore delle donne che sono vittime di violenza.

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