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Giovedì 1° settembre Anthony Martin accoglieva il fior fiore dei suoi distributori nel suo nuovo e splendido birrificio che sorge nel cuore della città di Bruges. Per l’occasione il birrificio era stato decorato con ceri, rendendolo ancora più ameno, un complessino suonava dal vivo nel cortile interno per un piacevole intrattenimento mentre gli invitati potevano godersi la visione dell’acqua dal ristorante. Nella tarda serata poi si passava alla produzione della birra, facendo esaltare la fragranza del luppolo. Bruges di notte in combinazione con una gustosa birra del posto, come dire, più bella di così la serata non poteva essere.

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A partire da quest’anno, il birrificio Bourgogne des Flandres è accessibile al pubblico ogni martedì fino a domenica. I visitatori possono vedere all’opera, da vicino, i giovani mastri birrai della Bourgogne des Flandres, Edward Martin e Thomas Vandelanotte. La visita guidata, che dura una quarantina di minuti, svela molti interessanti dettagli sul procedimento di produzione della birra e sulla storia di questa leggendaria bevanda di Bruges. Il birrificio organizza anche dei laboratori di gruppo per imparare ad assemblare la propria Bourgogne des Flandres, che nasce da una combinazione tra una birra bruna ad alta fermentazione e del Lambic. Grazie alla posizione centrale e alla vista sulla città di Bruges, si tratta probabilmente del più romantico birrificio al mondo.

Nel birrificio Bourgogne des Flandres, gli amanti della birra di tutto il mondo potranno, durante la visita interattiva pensata anche per le famiglie, seguire da vicino il procedimento di produzione della birra, letteralmente fianco a fianco con il mastro birraio, che risponderà con piacere a tutte le domande in materia. Quando il mastro birraio aggiunge il luppolo al tino di cottura, ci si immerge nell’aroma raffinato del luppolo fresco.

È prevista una caccia al tesoro per i bambini. Nello spazio interattivo si impara a spillare una birra. Tutti i visitatori possono scattare una foto per poi inviare una cartolina postale digitale via email o su Facebook. È anche possibile stampare la foto su un’etichetta da birra alla fine della visita. Ogni visitatore può così comprare e portarsi a casa una bottiglia personalizzata di Bourgogne des Flandres.

Tutte le spiegazioni sono fornite in neerlandese, francese, inglese e tedesco. I sottotitoli dei video sono disponibili per i gruppi in italiano, spagnolo, russo e giapponese. L’edificio vanta anche due sale riunione in grado di ospitare gruppi (a partire da 20 persone) per un laboratorio di assemblaggio guidato. Nel corso di tale laboratorio, uno specialista della birra spiega in dettaglio i diversi componenti della Bourgogne des Flandres. In seguito i visitatori possono, sulla base di ciò che hanno imparato, ma soprattutto lasciandosi guidare dalle proprie preferenze, assemblare la loro versione della Bourgogne des Flandres. Un’esperienza unica e indimenticabile.

Il birrificio ospita anche un piacevole ristorante che, nell’area all’aperto, offre una magnifica vista sui canali di Bruges. La Bourgogne des Flandres occupa una posizione del tutto particolare nel panorama della produzione della birra belga. Si tratta di un tipico esempio della tradizione fiamminga delle “birre di taglio”, in cui una birra giovane e una stagionata sono sapientemente miscelate per ottenere un equilibrio perfetto. Al birrificio Bourgogne des Flandres, la “Bourgogne des Flandres Pure”, una birra bruna ad alta fermentazione prodotta nella Kartuizerinnenstraat, viene miscelata con il Lambic proveniente dal birrificio Timmermans. Questo Lambic del più antico birrificio al mondo è stato invecchiato per oltre 12 mesi in barili di legno. La birra a fermentazione spontanea conferisce alla Bourgogne des Flandres un piacevole tocco agrodolce. Nonostante la Bourgogne des Flandres contenga un volume alcolico solo pari al 5%, il gusto ricco di questa birra nobile la rende ideale per l’aperitivo.

Ritorno alle sue origini a Bruges dopo quasi 60 anni

Un tempo la Bourgogne des Flandres era prodotta dalla famiglia Van Houtryve presso il birrificio Den Os nella Raamstraat a Bruges. Nel 1957 Pierre Van Houtryve chiude le porte del birrificio. Questo però non segna la fine della Bourgogne des Flandres. Il figlio Michel fa produrre il fiore all’occhiello di famiglia da altri birrifici. Negli anni ’80 la Bourgogne des Flandres viene infine prodotta presso il birrificio di Lambic Timmermans, e poi da John Martin SA.

La ricetta di famiglia continua ad essere prodotta e migliorata nel corso degli anni. Ad oltre 60 anni dalla chiusura del birrificio Den Os, la Bourgogne des Flandres ritorna a Bruges grazie all’intervento di Anthony Martin, che nel 2012 acquista l’ex edificio storico del CPAS (Istituto di Sicurezza Sociale belga) nella Kartuizerinnenstraat. Fa costruire un nuovo birrificio urbano all’interno di questo palazzo storico situato a soli due minuti a piedi dal Beffroi. È qui che, a partire dal 16 novembre 2015, viene nuovamente prodotta la Bourgogne des Flandres dai mastri birrai Thomas Vandelanotte ed Edward Martin.

Informazioni pratiche:

Brasserie Bourgogne des Flandres
Kartuizerinnenstraat 6, 8000 Bruges
Aperto tutti i giorni dalle 10 alle 18, escluso il lunedì

Tariffe visitatori individuali:
Adulti: 10 EUR/persona (1 Bourgogne des Flandres incl.)
Adolescenti (15-18 anni): 10 EUR/persona (1 bevanda analcolica incl.)
Bambini (10-14 anni): 5 EUR/persona (senza consumazione)
Bambini con meno di 10 anni: gratis

Gruppi (min. 20 persone):
Visita del birrificio + 1 Bourgogne des Flandres: 9 EUR/persona
Visita del birrificio + Laboratorio di assemblaggio: 14 EUR/persona
Biglietto famiglia (2 adulti + max. 3 bambini con meno di 14 anni): 25 EUR (2 Bourgogne des Flandres incl.)
www.bourgognedesflandres.be

A proposito di John Martin SA

John Martin si stabilisce in Belgio nel 1909 ed è conosciuta per il suo vasto assortimento di birre speciali, in particolare: Bourgogne des Flandres, Gordon Finest Beers, Guinness, Martin’s Pale Ale, Timmermans e Waterloo. In totale, circa 64 birre esclusive. Dal 2004 Anthony Martin è a capo di John Martin SA. Dalla creazione della “Finest Beer Selection” di Anthony Martin, John Martin SA ha duplicato il proprio giro d’affari.

+Info: www.anthonymartin.be – Giancarlo Trizzullo, John Martin Italia   Tel.: 00 39 035 41.24.171

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