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Quasi cinque secoli… e non sentirli: i 499 anni dell’editto della purezza della birra tedesca


Il 23 aprile 1516 Guglielmo IV e Ludovico X firmarono il “Reinheitsgebot”, ovvero “Editto della Purezza”, che specificava le norme di produzione della birra in Baviera. Al cinquecentesimo anno di vita e nonostante vari cambiamenti legislativi, il Reinheitsgebot è ancora totalmente rispettato da Augustiner Bräu München, birrificio tedesco attivo sin dal 1328.


“Noi specialmente desideriamo che da questo momento in poi e dovunque, niente deve essere usato o addizionato per produrre birra che non sia orzo, luppolo ed acqua”. Firmato, Guglielmo IV e Ludovico X, duchi della Baviera.
Quanto sopra riportato è uno stralcio del famoso Reinheitsgebot, editto che stabiliva come doveva essere prodotta la birra, oltre ai relativi prezzi massimi di vendita. L’Editto della Purezza è stato firmato il 23 aprile 1516 e proprio in questi giorni festeggia quindi il 499° anno.
Il quasi mezzo millennio trascorso non lo rende obsoleto, dato che anche oggi ci sono birrifici che ne sposano appieno le regole e, più in generale, la filosofia.
Come Augustiner Bräu, che vantava già quasi due secoli di attività ai tempi della proclamazione del Reinheitsgebot, essendo stata fondata nel 1328 come birrificio all’interno del Monastero di S. Agostino. Nei fatti, quindi, il più antico birrificio di Monaco di Baviera.
Un’azienda che fa di questa tradizione lunghissima uno dei propri punti forti, dato che anche negli anni Duemila rispetta ancora con le proprie specialità le antiche tecniche produttivi bavaresi, Editto della Purezza compreso.
Oggi Augustiner Bräu München è uno dei rarissimi casi al mondo di birrificio con una propria malteria; un’altra caratteristica unica che sottolinea un’attenzione fuori dal comune per le materie prime e per tutti gli aspetti produttivi.
Un’attenzione che è facile riscontrare nel bicchiere, quando si ordina al pub una Helles o una Edelstoff; due esempi, universalmente riconosciuti ed apprezzati, della migliore cultura brassicola bavarese.

www.interbrau.it

 


 

INFOFLASH/INTERBRAU

Interbrau è l’azienda italiana di riferimento per le specialità birraie di qualità. La società padovana è stata fondata nel primo dopoguerra da Luigi Vecchiato, successivamente affiancato dai figli Sandro e Michele che hanno sviluppato nel tempo l’azienda, portandola a coprire tutte le regioni d’Italia, con un ricco portafoglio di specialità birraie provenienti da tutto il mondo.. Distinte dal carattere e dall’unicità, le birre che Interbrau propone sono frutto di un’attenta attività di ricerca e selezione, animata da un lungo know-how e da una passione birraia responsabile, che vuole dare continuità alle più antiche e sapienti tradizioni artigianali dei mastri birrai. Le nobili degustazioni di queste birre offrono infatti ai sensi emozioni ataviche nella cui profondità si ritrovano i tratti originali del colore, della pienezza gustativa e della ricchezza olfattiva che il mastro birraio ha originariamente concepito, facendo rivivere intatta la bontà, la naturalità, la sicurezza e la lavorazione di un tempo. Sandro e Michele Vecchiato, che oggi dirigono l’azienda, sono coadiuvati da un team professionale di collaboratori, tutti orientati verso un’autentica “passione per la birra”.

+Info: www.interbrau.it –  – 

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