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Le rilevazioni di InfoScan Census® mettono in evidenza per l’esercizio 2017 un buon andamento dei mercati delle bevande nei canali iper+super+LSP, grazie anche alla buona evoluzione climatica della scorsa estate. In quest’ambito anche il comparto dei succhi e bevande frutta evidenziano un ritorno alla crescita

 

 

Il SETTORE DELLE BEVANDE IN GENERALE

 

Il settore delle Bevande,  con poco più di 8 miliardi di €,  è stato il comparto più dinamico del 2017 (+3,8% a volume e +4,2% a valore) spinto dal clima estivo eccezionale. Le categorie che hanno contribuito maggiormente alla crescita del comparto sono state acqua e birra; un segnale positivo è arrivato anche dai succhi di frutta che sono tornati a crescere. Questo studio si pone come obiettivo quello di delineare la categoria dei succhi di frutta e le relative performance in distribuzione moderna, oltre ad investigare le nuove dinamiche di mercato e le possibili prospettive.

 

ANDAMENTO DEI SUCCHI DI FRUTTA NEL CANALE GDO

 

La categoria dei succhi di frutta, uht e freschi, ha sviluppato un fatturato di 627 milioni di euro nella GDO (ipermercati+ supermercati+ libero servizio piccolo) con un aumento del 2,7% negli ultimi 12 mesi terminanti a febbraio 2018. I volumi complessivi, pari a 435 milioni di litri, sono aumentati del +1.0%. I succhi e nettari UHT, che rappresentano il 93% del fatturato complessivo, hanno sviluppato una crescita a valore del +1,3% e a volume del +0,8% nell’ultimo anno.  Molto più dinamici i succhi freschi, pur essendo ancora un segmento piccolo, che ha visto l’entrata di diverse aziende specializzate nella IV gamma. Nell’ultimo anno il mercato dei succhi e nettari UHT è tornato a crescere: i trend positivi sono stati sostenuti dal clima estivo eccezionale che ha spinto i consumi dei mercati stagionali. Negli ultimi anni, le vendite complessive della categoria dei succhi e nettari UHT sono state penalizzate dal cambiamento degli stili di consumo degli italiani e dalla ricerca di benessere da parte del consumatore che manifesta una maggiore attenzione al contenuto di zuccheri di cibi e bevande e, di conseguenza, una crescente propensione a ridurne l’assunzione.

 

LE VENDITE PER CANALE

I supermercati, che sviluppano il 69% del fatturato dei succhi UHT hanno sviluppato le migliori performance con un incremento del +2,5% rispetto all’anno precedente. I negozi di vicinato (libero servizio piccolo) e gli ipermercati hanno registrato invece vendite negative, più o meno in linea con quanto avviene con molte altre categorie del largo consumo confezionato. Per i succhi freschi da segnalare la concentrazione nel nord ovest che sviluppa oltre il 50% delle vendite (30% delle vendite per i succhi UHT). L’offerta media di succhi e nettari UHT è di circa 140 referenze per punto vendita che salgono a oltre 214 negli ipermercati. Nel banco frigo, l’offerta media di succhi si aggira intorno a 17 referenze (27 negli ipermercati) per punto vendita, con un incremento medio di 3 prodotti rispetto allo scorso anno.

 

TIPOLOGIE E GUSTI

La proposta a scaffale dei succhi è estremamente segmentata agli occhi dei consumatori in base alla differente localizzazione nel punto vendita (banco frigo o scaffale), alle tipologie di prodotto (% frutta) per l’UHT, tipo di pack (formato/confezione) e gusti. Tra le tipologie di succhi e bevande frutta  UHT è da segnalare la crescita delle vendite (+7% a valore e +4% a volume) dei succhi 100% che sviluppano il 16% del fatturato del mercato.  Si evidenzia il perseverare del trend negativo dei nettari (35% del mercato), utilizzati prevalentemente come merenda per i bambini. Infine è degna di nota la continua crescita delle altre bevande a più basso contenuto di frutta, che rappresentano la parte più importante del mercato. I consumatori possono scegliere tra un’ampia e vasta gamma di gusti: dai classici albicocca, pesca, pera, arancia rossa, ananas ai gusti più orientati alla salute come ace, mirtillo, frutti di bosco, frutti rossi, melograno.

 

FORMATI

 

Il primo formato del segmento UHT è quello da 1 litro – brik o plastica – che vale il 40% della spesa e il 46% dei volumi. Questo formato conferma nell’ultimo anno un incremento delle vendite sia a volume che a valore superiore alla media del mercato. Segue il brick 200 ml che sviluppa il 27% a valore e il 24% a volume. Quest’ultimo invece continua a mostrare una flessione delle vendite. Trend di crescita decisamente importanti per il vetro, +12% a valore e +10% a volume, che ha raggiunto un’incidenza dell’11% sulle vendite complessive del totale mercato. La crescita del vetro è spiegata dai formati 125 ml e 500ml. Nei succhi freschi, la crescita è concentrata sul formato 250 ml plastica che è diventato il primo per incidenza sul fatturato. In termini di volumi invece, il primo formato è il brik da 750ml.

 

PREZZI E PROMOZIONI

 

Succhi e nettari UHT hanno un prezzo al litro di 1,37€, che varia a seconda della % di frutta, del tipo di confezione (il prezzo medio del vetro è triplo rispetto alla media, anche perche il vetro presidia i formati piccoli ) o del tipo di prodotto: i succhi bio hanno un prezzo più che doppio rispetto alla media. Nell’ultimo anno, l’incidenza promozionale del mercato (a valore) è stata del 31%. Più elevato il prezzo medio dei succhi freschi che ha raggiunto i 4,40€ per litro: negli ultimi due anni il mercato si è ampliato con prodotti premium. L’incidenza promozionale a valore è stata del 16%.

 

IL RUOLO DELLE PRIVATE LABEL

 

Nel settore delle bevande il comparto dei succhi e bevande frutta è quello che mostra la più alta presenza di private label che, attualmente, rappresentano oltre il 29,3% del totale vendite nel canale iper + super + LSP. I primi tre produttori (nell’ordine Conserve Italia, Zuegge e Santal/Parmalat) coprono a valore il 47,5% del mercato  Il peso eccessivo delle private label, unitamente all’elevato affollamento di marche e prodotti, rappresentano indubbiamente degli elementi di dispersione e di freno nelle politiche competitive dei produttori di marca.

 

L’INNOVAZIONE IN DIREZIONE DEL BENESSERE E DELLA NATURALITA’

 

L’innovazione del mercato degli ultimi anni si è orientata verso un target più adulto, con una propensione sempre più spinta alla sfera del benessere e alla naturalità – in linea con quanto succede in altre categorie – che in questi ultimi anni continua a riscuotere un grande successo tra i consumatori. E’ aumentata l’offerta di prodotti biologici: nei succhi UHT, con un fatturato pari a 37 mio€, questi ultimi hanno raggiunto una quota del 6,4% e crescono a doppia cifra.  In termini di gusti, l’innovazione è si dirige verso prodotti con maggior promessa salutistica: i 100% frutta, i mix di frutta e verdura, i nuovi gusti a base di frutti con principi attivi particolarmente interessanti per la salute e quindi considerati molto sani (es mirtillo, melograno..), prodotti senza zuccheri aggiunti, prodotti arricchiti con ingredienti come zenzero, aloe, bacche di goji ecc… Anche in questo mercato, i principali attori del mercato hanno compreso che per dare un nuovo impulso al mercato era fondamentale soddisfare sempre più la richiesta di “salute e naturalità“ dei consumatori.

 

 

PROSPETTIVE PER IL FUTURO

 

La capacità di cogliere i cambiamenti radicali del profilo dei consumatori e di proporre un’offerta innovativa che ne tenga conto rimane un elemento chiave per competere in generale nei mercati e in particolare nel mercato dei succhi. Adattarsi alle nuove richieste provenienti dai consumatori rappresenta una possibilità di riscatto e di ripresa solida per un mercato che a lungo è stato attaccato per il contenuto di zuccheri dei prodotti che lo compongono. L’opportunità per gli operatori del settore è rappresentata dal fatto che i succhi di frutta, attraverso una comunicazione adeguata, possono diventare un modo alternativo per sfruttare al meglio tutte le valenze nutrizionali della frutta, ritagliandosi nuove fette di mercato, attirando nuovi consumatori e creando nuove occasioni di consumo.

 

Fonte:

www.iriworldwide.com/it-IT

 

Per una più ampia panoramica sul mercato e i competitori dei succhi di frutta (compresi i canal del retail tradizionale, horeca e vending) si rimanda all’annuario BEVITALIA  di beverfood.com con copia digitale in pdf scaricabile gratuitamente da www.beverfood.com/downloads/bevitalia-annuario-acque-minerali-bibite-e-succhi/ mentre la copia cartacea è acquistabile on line da www.beverfood.com/quantic/negozio/product/annuari-beverfood-cartacei/bevitalia/

 

Invece per un’ampia panoramica sulle marche e prodotti presenti sul mercato italia si rimanda alle relative sezioni dell guidaonline bibite e succhi www.beverfood.com/downloads/guidaonline-bibite-succhi/

 

 

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