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La Commissione per l’ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (COMENVI) ribadisce che l’abuso di alcol e non il consumo comporta un grande fattore di rischio per la salute.

Micaela Pallini, Presidente di Federvini

“Accogliamo con soddisfazione l’esito della votazione odierna, raggiunto anche grazie al prezioso contributo della delegazione italiana, e lo consideriamo un importante tassello nel percorso verso la revisione della dichiarazione politica delle Nazioni Unite sulle malattie non trasmissibili, in calendario per l’estate del 2025”, commenta Micaela Pallini, Presidente Federvini a margine del voto espresso nella giornata di oggi in Commissione per l’ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (COMENVI) del Parlamento europeo che ha promosso gli emendamenti di compromesso che pongono il focus sull’abuso di alcol, e non sul consumo, come fattore di rischio per lo sviluppo di malattie non trasmissibili.

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La Federazione ritiene che la proposta di relazione presentata dell’On. Erik POULSEN e gli emendamenti di compromesso adottati stamani con 63 voti a favore, 2 contrari e 5 astenuti siano equilibrati e coerenti con la dichiarazione politica adottata nel 2018 dall’Assemblea delle Nazioni Unite, laddove si identifica l’abuso e non il consumo di alcol fra i fattori di rischio correlati alle malattie non trasmissibili.

Nei mesi scorsi si è costituita all’interno della Commissione COMENVI del Parlamento europeo la Sottocommissione per la sanità pubblica (SANT), fra le cui prime iniziative c’è stata la proposta di rapporto sulle malattie non trasmissibili a firma dell’On. Erik Poulsen, deputato danese del gruppo RENEW.

Il voto in plenaria è atteso per il prossimo 11 dicembre.

FONTE: Ufficio stampa Federvini

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