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Un concept innovativo che invita a scoprire il mondo del vino partendo da un formato diverso dalla classica bottiglia. FirstGlass è una monoporzione da 100ml, l’equivalente esatto di un calice, ma “prêt-à-porter”, per incontrare grandi vini del nostro territorio, selezionati per qualità e unicità.

 

 

FirstGlass propone un formato inedito, per giocare con gli abbinamenti, assecondare il mood di una serata, concedersi una pausa e soddisfare la propria curiosità. L’azienda seleziona solo eccellenti vini e cantine che raccontano una storia legata alle tradizioni del territorio. FirstGlass è un progetto dedicato a chi ama gratificarsi con piccole ma significative attenzioni. La monoporzione FirstGlass mantiene inalterate le qualità organolettiche dei vini per offrire al consumatore finale l’intensità di una bottiglia appena stappata!

 

 

Non è stato tralasciato neanche l’aspetto della sostenibilità. Le bottiglie sono di vetro e i materiali sono 100% riciclabili e plastic free. Saranno utilizzate carte colorate nell’impasto, composti di pura cellulosa vergine, fibre di recupero e fibre di cotone, certificati FSC®. Oltre alla sostenibilità de facto, FirstGlass destinerà l’1% dei ricavi in progetti per la salvaguardia del Pianeta. La startup, che intende rivoluzionare il settore più tradizionale del Made in Italy, viene presentata alla Milano Design Week con la possibilità di degustare i primi calici “prêt-à-porter”.

 

 

Grazie a un concept innovativo, FirstGlass vuole diventare il brand di riferimento globale per il vino al calice, rivoluzionando le abitudini di consumazione. Il contenuto di ogni bicchiere vestito da FirstGLass sarà di 100 ml, la dose perfetta. Non è difficile intuire i mercati di riferimento come catene alberghiere, compagnie aeree e ferroviarie, ma anche i più tradizionali negozi dove si potranno scegliere mix di piccole ed eleganti bottigliette da un calice. Si stima che il vino venduto in monoporzione rappresenterà, nel prossimo futuro, un valore intorno ai 4,6 miliardi di dollari l’anno. La startup FirstGlass vuole raggiungere l’1% di questo valore, ossia 46 milioni di dollari di fatturato annuo. Al canale digitale, saranno affiancati progressivamente i flagship store, e quindi punti vendita (di proprietà o in franchising) che punteranno sull’esperienza fisica dell’acquisto e sulle serate di degustazione. Seguiranno aperture in Italia e all’estero.

 

 

LE FONDATRICI DI FIRSTGLASS

L’idea di FirstGlass nasce da un team tutto al femminile, che unisce competenze professionali diverse e complementari, con un filo rosso a tenerle insieme: la passione per il vino. Due donne accomunate da esperienze formative e professionali internazionali, spirito imprenditoriale e – naturalmente – curiosità e passione per il vino: Silvia Tettamanti, amministratore delegato e Giulia Bacci, designer, con la collaborazione di Francesca Vigo, tecnologa del vino. Silvia, Giulia e Francesca dopo anni vissuti all’estero, si sono ritrovate a Firenze, e insieme hanno dato vita a un’idea innovativa e rivoluzionaria. Storia e tradizione, ma anche coraggio, visione e innovazione sono alla base delle loro scelte imprenditoriali.

+INFO:

www.first-glass.com

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1 Commento

  1. Federico Scalingi Reply

    Una idea ottima sarei interessato e vorrei comunque saperne di più

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