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Il boom della miscelazione negli ultimi anni ha portato alla nascita dei più svariati cocktail bar… Dagli Speakeasy ai Secret Bar fino a locali aperti nelle location più insolite e bizzarre. A Montecatini Terme, noto comune termale in provincia di Pistoia, Francesca Gentile è andata forse addirittura oltre, inaugurando il suo Funi 1898 direttamente dentro la stazione di una funicolare patrimonio mondiale dell’umanità UNESCO.
Contemporary Restaurant & Cocktail Bar, Funi 1898 quest’oggi rappresenta sicuramente il punto di riferimento per una piazza ricca di storia e di ospiti internazionali, con una consapevolezza crescente però anche a livello locale. Questo grazie alla sua proposta di miscelazione elegante e all’insegna dei grandi classici, insieme alla (nuova) cucina fine dining dello chef Serxhio Lushaj e ovviamente alla location a dir poco suggestiva. La sua missione? Reinterpretare con tecniche all’avanguardia sia il drink sia il food tipici della cultura italiana, regalando un’esperienza unica tra passato, presente e futuro. Ce lo siamo fatti raccontare dalla stessa proprietaria, Head Bartender e anima di questo locale, Francesca Gentile, che ci ha accolti proprio a margine della presentazione in anteprima del nuovo menu. “Tutto è iniziato il 17 giugno 2016 – esordisce la padrona di casa di Funi 1898 –, ossia nel giorno del compleanno di mio suocero Lido Cardelli. Il progetto Funi 1898 è nato dentro la sua testa. Parliamo d’altronde di un vero e proprio signore dell’ospitalità, che negli anni ’80 ha acquistato la funicolare di Montecatini per offrire un’esperienza unica ai suoi ospiti e clienti. La stazione era dismessa, lasciata andare, ma Lido ha avuto la lungimiranza di rimetterla in funzione per condurre i suoi commensali direttamente dentro il suo ristorante, il celebre ‘Lido’s’, con viaggi privati e davvero esperienziali. È lui la mia più grande fonte d’ispirazione in questo lavoro e, adesso che purtroppo non è più tra noi, voglio creare anche io qualcosa di unico e memorabile per rispettare la promessa che gli ho fatto prima di salutarlo per sempre”.
“Qualcosa di unico e memorabile”, hai detto. Come definiresti oggi il tuo Funi 1898?
“Il 1898 innanzitutto è la data di costruzione della funicolare, simbolo di questo progetto fin dalla sua apertura visto che abbiamo aperto proprio all’interno della stazione. Funi 1898 oggi è un Contemporary Restaurant & Cocktail Bar che va oltre il concerto di bar o ristorante, ponendosi come punto di riferimento in periferia per chi vuole bere e mangiare bene. Un concept fuori dall’ordinario e dai canoni standard, che intende garantire qualità e comfort zone a tutti i suoi ospiti”.
Cosa rappresenta invece per Francesca Gentile?
“Funi 1898 è la scommessa della mia vita, dico sempre che questo locale ha concretizzato il filo rosso della passione. Ho sempre amato il mondo della ristorazione, del bar e dell’ospitalità. Per tanti anni ho fatto la fotografa in giro per il mondo, viaggiavo e visitavo distillerie, sviluppando conoscenze merceologiche e sperimentando ogni volta nuovi sapori. Mi mancava la parte tecnica, ma il giorno in cui mi sono messa dietro al bancone per la prima volta ho sentito di aver trovato il mio posto nell’universo. Da lì ho iniziato a studiare senza sosta, lo faccio tuttora, per non accontentarmi mai e migliorare sempre di più”.
Oggi collabori non a caso con tanti brand dal blasone internazionale… Come definiresti il tuo stile di miscelazione?
“Miro sempre all’evoluzione dei grandi classici. Nel nostro mestiere è già stato inventato quasi tutto e l’ispirazione non può che arrivare dal passato. Quello che possiamo fare, o che almeno faccio io, è applicare quindi delle tecniche innovative e degli ingredienti contemporanei ai cocktail che hanno fatto la storia. Mi piace proporre prodotti ricercati e lavorarli con stile moderno, offrendo una miscelazione elegante e seducente. Nei miei drink troverete così pochi ingredienti, alcuni anche in contrasto fra loro, ma ogni volta perfettamente bilanciati. Proprio come me, che nella mia disarmonia riesco comunque a creare equilibrio (sorride, ndr)”.
Dal bar passiamo alla cucina, dove Funi 1898 sembra finalmente aver trovato la sua più coerente identità grazie al nuovo chef Serxhio Lushaj.
“Puoi dirlo forte. Credo molto nel destino e, secondo me, Serxhio è arrivato al posto giusto nel momento giusto. La nostra cucina grazie alla sua grande inventiva ed esperienza, nonostante sia ancora poco più che ventenne, è cambiata in maniera raffinata e ambiziosa. Questa svolta fine dining si avvicina molto di più alla nostra idea di miscelazione, sempre con l’obiettivo ben chiaro di creare qualcosa di importante e di unico come aveva fatto il nostro Lido. È una scommessa, non posso negarlo, perché in provincia non c’è la stessa cultura del bere e del mangiare che possiamo trovare nelle grandi piazze della Toscana o d’Italia, ma dentro di me ho sentito che questo era il cammino da seguire”.
Chi c’è dietro a Francesca Gentile e Serxhio Lushaj?
“Un grande team, del quale sono davvero orgogliosa. In questi cinque anni le difficoltà non sono mancate, ma siamo partiti da zero e proprio attraverso il lavoro di squadra siamo riusciti sempre a guardare avanti. Lavoriamo tutti insieme sulla ricerca del prodotto migliore, curando un nostro personale orto e agrumeto per limitare la filiera industriale, puntando sul metro 0 anziché sul km e provando ogni giorno nuovi abbinamenti. Vogliamo che Funi 1898 diventi un’istituzione a Montecatini e in tutta la Toscana. Remando tutti nella stessa direzione, sono convinta che ce la faremo”.
Le idee non vi mancano di certo, con tanti traguardi raggiunti e altrettanti ancora nel mirino.
“Il nostro grande sogno è riuscire ad allestire un bar direttamente dentro i vagoni della funicolare. Sarebbe un’esperienza ancora più unica e originale, anche perché parliamo della più vecchia funicolare al mondo tuttora funzionante. La questione non è semplice, c’è tanta burocrazia dietro, quindi intanto ci ‘accontentiamo’ di aver ridato vita in modo innovativo a una location piena di storia, racconti e aneddoti. Siamo fieri di affermare che il nostro Funi 1898 sorge infatti direttamente dentro la stazione di una funicolare patrimonio mondiale dell’umanità UNESCO. Cosa aggiungere di più, se non che vi aspetto presto per vederla coi vostri occhi e provare la nostra nuova cucina?”.
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