Oltre 2.000 espositori da 52 Paesi e più di 700 buyer internazionali hanno animato Host Milano 2025, confermandola come piattaforma globale per il mondo dell’ospitalità. Tra i protagonisti, i produttori del settore beverage e caffè che continuano a ridefinire qualità, sostenibilità e valore del made in Italy.
Julius Meinl, Caffè Diemme, Caffè Barbera, Sandemetrio, Essse Caffè, Borbone, Toraldo, Bazzara e Imperator hanno condiviso con noi di Beverfood.com la loro visione su come evolvono gusti, format e mercati, in un contesto sempre più internazionale e attento all’esperienza di consumo.
BAZZARA
«Come sempre Host è un’ottima occasione per proporre novità ed essere legati al concetto di rete, come a noi piace pensare in Bazzara. Le novità partono dal nostro rebranding: volevamo seguire una linea minimalista ed essenziale che unisse tradizione e innovazione, stando al passo con i tempi e offrendo sempre la qualità che ci contraddistingue da sempre», ci racconta Marco Bazzara, Presidente della Bazzara Academy.
CAFFÈ TORALDO
A Host Milano 2025 Caffè Toraldo ha trasformato il proprio stand in uno spazio interattivo dove prodotto, formazione e narrazione si sono incontrati, offrendo un’esperienza completa per operatori, appassionati e professionisti dell’Horeca. L’azienda ha presentato le novità dedicate sia al consumo domestico sia al fuori casa, confermando la capacità di unire esperienza consolidata, innovazione e attenzione al gusto.
CAFFÈ BORBONE
Tra ricerca, internazionalizzazione e una capacità tutta italiana di innovare senza perdere l’anima, Caffè Borbone a Host 2025 ha confermato la sua missione: rendere l’espresso accessibile, autentico e sempre più evoluto, senza mai tradire il gusto di casa.
ESSSE CAFFÈ
«Host per noi è un appuntamento fondamentale — esordisce Agata Segafredo, Communications Director di Essse Caffè — perché ci permette di incontrare un pubblico internazionale. Siamo presenti in oltre sessanta Paesi e stiamo lavorando per crescere ancora, portando la nostra identità e il nostro know-how sempre più lontano».
SANDEMETRIO
L’azienda salentina, conosciuta per la sua lunga tradizione erboristica, ha portato a Milano un messaggio chiaro: il futuro del beverage passa dal benessere. Le novità in vetrina hanno mostrato un equilibrio tra fitoterapia e torrefazione, con proposte che uniscono il gusto del caffè al valore salutistico delle piante officinali. «Il caffè lo beviamo tutti, ma oggi vogliamo anche bere qualcosa che faccia bene», spiega Ricchiuto, presentando abbinamenti come caffè al ginseng, mandorla dolce o menta, pensati non solo per il palato ma per il benessere complessivo.
CAFFÈ BARBERA
La storica torrefazione napoletana, fondata nel 1870 e tra le più antiche d’Italia, porta a Host Milano 2025 il suo DNA più autentico: ricerca, qualità e internazionalità. Ma con uno sguardo nuovo, sempre più vicino al gusto contemporaneo e alle abitudini di consumo in evoluzione.
IMPERATOR
A HostMilano 2025, negli spazi di Rho Fiera, Imperator– azienda triestina specializzata nell’importazione del caffè verde e nella formazione professionale – ha presentato CAppSter, una nuova applicazione gratuita che digitalizza il mondo dell’assaggio del caffè, rendendolo accessibile a tutti.
CAFFÈ DIEMME
«I ragazzi di oggi non bevono solo espresso, e in molti casi nemmeno lo scelgono più come bevanda principale», spiega Briguglio. «Per questo abbiamo ripensato l’offerta in chiave più contemporanea, portando nei locali e nello stand un modo diverso di parlare di caffè: più colorato, divertente e contaminato da gusti come frutta, cioccolato o nocciola».
JULIUS MEINL
Un percorso studiato quello di Julius Meinl per mostrare come qualità, innovazione e responsabilità sociale possano convivere armoniosamente, confermando Julius Meinl come punto di riferimento internazionale per il settore Ho.Re.Ca., dove la tradizione viennese incontra la modernità italiana e la sostenibilità globale.
+ INFO: host.fieramilano.it