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Da alcuni anni le Autorità sanitarie internazionali e i governi mondiali ed europei hanno posto l’attenzione sull’emergenza sociale dell’obesità infantile, sottolineando l’importanza di corretti stili di vita, tra cui l’alimentazione e l’attività fisica. Da diversi anni, l’Associazione della Distribuzione Automatica (CONFIDA), non esita ad intervenire, svolgendo un ruolo attivo di formazione e informazione dei propri Associati per l’assunzione di comportamenti collaborativi con i diversi Soggetti interistituzionali preposti a promuovere corretti stili di vita nelle giovani generazioni.


GuidaOnLine Vending Italia BeverfoodIl problema dell’obesità ha una natura multifattoriale che non dipende solo dall’eccesso di consumi calorici, ma da una differenza sempre più ampia tra calorie introdotte e l’energia spesa con l’attività fisica. “Il problema dell’obesità infantile non si risolve eliminando un prodotto dalla distribuzione, ma con un piano organico di educazione verso un corretto stile di vita – ha dichiarato Vincenzo Scrigna, Presidente Imprese di Gestione CONFIDA – Crediamo quindi che non vi siano alimenti da demonizzare, ma impegni seri da assumere insieme”.

Un impegno di responsabilità che CONFIDA manifesta concretamente da anni attraverso diversi progetti. Innanzitutto, la condivisione delle “Linee guida per le Associazioni Nazionali aderenti per le miglior pratiche in materia di dieta e nutrizione del Vending nelle scuole primarie” predisposte dall’associazione europea (EVA – European Vending Association) all’interno della “Piattaforma europea sull’alimentazione, l’attività fisica e la salute”, promossa dalla Commissione Europea. Inoltre, CONFIDA ha in atto una collaborazione scientifica con soggetti competenti in materia nutrizionale come l’Istituto di Scienze dell’Alimentazione dell’Università di Roma “La Sapienza”, diretto da Carlo Cannella, un’autorità in quest’ambito e presente al convegno, per la valorizzazione del Vending nel soddisfare le richieste dettate dai nuovi stili di vita nel rispetto delle “Linee Guida per una sana alimentazione italiana”.

Infine, sono numerose le iniziative interne all’Organizzazione, come l’intensa attività convegnistica e diversi i progetti sperimentali attivati in diverse Regioni in collaborazione con Autorità sanitarie locali, Autorità e Rappresentanti della scuola, Associazioni di consumatori. Istituzioni come la Regione Lombardia, la Provincia di Roma, le Ausl di Modena e del Veneto, hanno chiesto la collaborazione di Confida nell’ambito dei progetti sperimentali finalizzati al consumo di frutta e verdura con la formula vending, da affiancare ai prodotti più tradizionali. In Lombardia è già partito il progetto sperimentale chiamato “Ortocircuito – più frutta e più verdura”, promosso insieme all’assessorato Agricoltura della Regione. L’Azienda USL di Modena in collaborazione con Confindustria Modena e l’associazione, ha realizzato un progetto dal titolo “Ogni giorno scegli la salute” che ha utilizzato i distributori come veicolo di comunicazione di salute. Mentre nella provincia Forlì-Cesena è stato avviato il progetto “Frutta Snack MelaMangio con gusto”, promosso insieme alla Regione Emilia Romagna. Alcune aziende associate inoltre stanno portando avanti autonomamente progetti analoghi a Ravenna, Parma, Torino e in altre città italiane.

CONFIDA ha formalizzato la disponibilità al Ministero della Salute a sviluppare accordi per l’attuazione delle linee guida contenute nel Documento interministeriale “Guadagnare Salute – Rendere facili le scelte salutari” attraverso pratiche e comunicazioni di vendita responsabili nelle scuole.

IL DIALOGO CON LE SCUOLE E LE AUTORITÀ
CONFIDA ha stilato un codice di Autoregolamentazione per il settore Vending in cui si favorisce il dialogo con le scuole e le autorità pertinenti per individuare i bisogni specifici e per garantire nell’ambiente scolastico una varietà ampia e bilanciata di cibi e bevande, per rispondere a qualsiasi esigenza nutrizionale, inserendo prodotti freschi e più salutari accanto a quelli più tradizionali. Nel codice viene promossa la collaborazione con il corpo docente per insegnare ai bambini nelle scuole elementari e medie inferiori una scelta consapevole del prodotto e per installare i distributori automatici in luoghi concordati e comunque presidiati; si offre la presenza dei prodotti in monoporzione come educazione alle giuste quantità; si favorisce la collaborazione sia nella scelta dei prodotti da inserire nei distributori sia nella promozione di messaggi di educazione alla corretta alimentazione e a sani stili di vita tramite i distributori.

Infatti, la diffusione e la capillarità dei distributori nei luoghi di maggiore aggregazione sociale rappresenta un’opportunità per promuovere sani stili di vita, inserendo slogan sui bicchieri da caffè, locandine a fianco dei distributori, bollini che indicano i prodotti salutari, etc. L’impegno di CONFIDA su questo fronte è quindi concreto e in linea con le dichiarazioni del Sottosegretario Martini al tavolo tecnico, insediato il 27 Ottobre 2009, presso il Ministero del Lavoro, per la definizione di un “codice etico per la commercializzazione di alimenti per l’infanzia”, nel cui comunicato si sottolinea l’aumentata presenza di prodotti freschi, quali frutta intera o in pezzi nei distributori automatici.

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