Secondo i dati pubblicati Gruppo Italmobiliare (principale azionista di Caffè Borbone), i ricavi sono in aumento a 270,7 milioni di euro (+11,3%) per Caffè Borbone, la cui marginalità è in calo a 33,5 milioni di euro ed è stata condizionata dal costo record della materia prima caffè. Prima marca per volumi di vendita in Italia nel monoporzionato, la società registra buone performance in tutti i canali di vendita e prosegue la crescita all’estero.
L’esercizio 2025 vede il settore del caffè condizionato dall’elevatissimo prezzo del caffè in generale e della qualità Robusta in particolare; dopo i picchi storici raggiunti nel primo trimestre il valore medio dei nove mesi si attesta a quota 4.658 $/tonnellata (rispetto ad un valore medio nei nove mesi 2024 pari a 3.905 $/tonnellata).
Al 30 settembre 2025 Caffè Borbone registra ricavi pari a 270,7 milioni di euro, in aumento del 11,3% rispetto allo stesso periodo del 2024, con un’accelerazione nel terzo trimestre (+12,8%). Questi buoni risultati consolidano la leadership di Caffè Borbone, prima marca per volumi di vendita in Italia nel monoporzionato. A livello di canali, prosegue il buon andamento della Distribuzione Moderna (Grande Distribuzione Organizzata e Grande Distribuzione Specializzata). Si segnala inoltre l’ottima performance dell’Estero, frutto del buon andamento sia del canale tradizionale e di Amazon, sia della filiale americana.
Il margine operativo lordo al 30 settembre è pari a 33,5 milioni di euro, in flessione rispetto ai 50,6 milioni di euro del corrispondente periodo dell’esercizio precedente. Sul risultato incidono maggiori costi per l’acquisto della materia prima caffè per 43,7 milioni di euro, per buona parte compensati dalle politiche di prezzo adottate dalla società. La posizione finanziaria netta al 30 settembre è negativa per 66,9 milioni di euro. Al netto del pagamento di dividendi pari a 20 milioni di euro effettuato nel terzo trimestre, la generazione di cassa è positiva per 22,3 milioni di euro nonostante il circolante si mantenga su livelli elevati per la situazione del caffè citata in premessa.
Fonte: www.italmobiliare.it/