Pinterest LinkedIn

Iniziata oltre dieci anni fa con la prima opera, il Brut Nature 2006, la collaborazione è continuata e si è evoluta con una seconda annata nel 2009 ed ora, questa entusiasmante avventura prosegue con l’uscita della vendemmia 2012.

 

 

Dalle conversazioni astratte tra Frédéric Rouzaud, CEO della Casa, Jean-Baptiste Lécaillon, lo Chef de Caves, et Philippe Starck sono nate idee precise che hanno guidato la creazione del Brut Nature: onesto, minimale, trasversale, moderno. Jean-Baptiste, che ha convertito queste idee in materia, afferma che:

L’annata 2012 ha dato il meglio: uve succose e concentrate con livelli di maturità insoliti che si traducono in vini ricchi e corposi, degni delle più grandi annate dello Champagne“.

Il Brut Nature 2012 pur essendo una continuazione dei due millesimi precedenti, mostra uno stile più nitido e personale. È uno champagne decisamente vivace, estremamente brillante, molto elegante.

Un millesimo ottenuto da un’annata ricca, che ha plasmato uve di grande forza e carattere, offrendo Pinot Neri ancora più vibranti e generosi, più intensi, che ha portato la Maison a creare non uno, ma due champagne: un bianco e un rosé.

 

 

Entrambi i vini condividono la stessa filosofia, ognuno dei quali riflette un elemento della Natura, una luce più luminosa per il bianco, un radicamento più profondo nel terroir per il rosato. Ma per ciascuno, questa nuova annata sviluppa l’idea meravigliosamente attraente di uno champagne in movimento, da qualche parte tra cielo e terra.

Sempre disegnato da Philippe Starck, l’habillage riflette il vino: il minimo indispensabile, il primo principio. Gabbietta di stagno, capsula semplice, argento stampato con giallo brillante e rosa, millesimo verticale: solo poche parole ben scelte per presentare questi champagne, solo il minimo indispensabile. Starck, guidato dai colori, ha trascritto il movimento e la vivacità di questi vini.

“Questi champagne non hanno bisogno di artificio. La loro bellezza è rivelata nel cuore. Con il Brut Nature non c’è più niente da rimuovere, tranne il tappo di sughero… “, dichiara Philippe Starck.

 

 

+info: www.sagna.it    

Scheda e news:
Sagna SpA

Tu cosa ne pensi? Scrivi un commento (0)

Resta sempre aggiornato! Iscriviti alla Newsletter

Scrivi un commento

16 + 8 =

Per continuare disattiva l'AD Block

La pubblicità è fondamentale per il nostro sostentamento e ci permette di mantenere gratuiti i contenuti del nostro sito.
Se hai disattivato l'AD Block e vedi ancora questo messaggio ricarica la pagina